La condanna di un veterano di guerra di 93 anni è l’ultima vergogna del sistema legale tedesco
Eric Striker national-justice.com Lo scorso novembre, Moshe Loth ha testimoniato come parte civile nel processo contro il novantenne, su una sedia a rotelle, Bruno Dey. Loth lo aveva accusato di complicità nelle torture perpetrate nei suoi confronti e dell’uccisione con il gas di sua nonna durante l'"Olocausto" al campo di concentramento di Stutthof, negli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale. Loth ha dichiarato che sua madre, Helene, era rimasta incinta di lui mentre era internata a…