DI PAUL CRAIG ROBERTS
Lo sapevate che se siete americani e avete meno di 18 anni e usate il vostro cellulare per mandare un’immagine di voi stessi nudi ad un amico, potreste essere arrestati per “produzione e distribuzione di pornografia infantile”? In caso siate troppo datati…un ‘selfie’ è una foto che uno fa a se stesso.
Questo è il modo estensivo con cui i pubblici ministeri, il cui scopo principale nella vita è quello di rovinare il maggior numero possibile di persone, interpretano le leggi approvate per proteggere i minori dallo sfruttamento sessuale.
Il sexting– cioé lo scambio di foto da nudi – va moltissimo oggi soprattutto nella fascia di età 14 – 17 anni, soprattutto tra le ragazze. Nel passaggio da bambine a donne, sono affascinate dai cambiamenti che avvengono nel loro corpo.
Nell’interpretazione estensiva delle leggi sulla pornografia infantile, per un minore di 18 anni, possedere anche una sola foto di se stesso nudo, è una violazione della legge. E grazie al sistema illegale e incostituzionale di sorveglianza delle comunicazioni di ogni americano stabilito dalla Corte Suprema degli Stati Uniti – sistema che serve non il cittadino ma il governo – una foto di nudo inviata da un minore di 18 anni può essere intercettata e il mittente arrestato per ‘possesso, produzione e distribuzione di pornografia infantile’.
Un adolescente, quindi, potrebbe vedersi rovinare la vita dallo stesso governo che lo vuole “proteggere”.
Nello stato del New Mexico, questa consapevolezza – che dei ragazzi potrebbero realmente rovinarsi la vita scambiandosi immagini esplicite di se stessi – ha attirato l’attenzione del Senatore del New Mexico George Munoz, democratico, e di Steven Robert Allen della American Civil Liberties Union. I due hanno fatto approvare una legge che esenta dalle procedure legali i casi di condivisione consensuale di immagini. Tuttavia, il governatore repubblicano Susana Martinez e il procuratore generale dello Stato, Hector Balderas, si oppongono alla nuova legge.
Quando ero al liceo, l’età del consenso sessuale femminile era di 14 anni, indipendentemente dall’età del suo partner. Oggi praticare sesso consensuale con un maschio o una femmina di 14 anni è reato. In alcuni stati, se entrambi i partner sessuali sono minorenni, è comunque un’infrazione.
Non so bene quando l’età del consenso sia stata portata da 14 a 18, se sia accaduto in modo graduale o se tutto insieme. Ho il sospetto che sia opera dei conservatori che si opponevano ai contributi previdenziali alle donne nere adolescenti nubili, alle quali i liberali avevano consentito di sfuggire al controllo genitoriale con un parto e con il possesso di una casa propria. Credo che lo studio del senatore degli Stati Uniti Patrick Moynihan pubblicato nel 1960 sia corretto là dove dice che la previdenza sociale dei liberali ha distrutto le famiglie nere. Nel 1950 le famiglie nere erano stabili quanto quelle bianche.
Le persone nascono nel loro tempo. A mano a mano che crescono e maturano non hanno alcuna consapevolezza di ciò che sia stato vivere in tempi precedenti. Qualunque cosa ci sia nel tempo in cui sono nate, per loro è quella la normalità. Se la loro società sia passata dalla libertà alla tirannia, non possono sapere cosa significhi realmente. Non hanno mai sperimentato cosa sia la libertà.
Nella mia vita ho vissuto moltissime intrusioni dello Stato nella mia vita privata. Se le leggi di oggi fossero state in vigore negli anni ’50, tutti sarebbero stati arrestati e imprigionati. Mentre in quegli anni i bambini venivano regolarmente sculacciati, oggi sarebbe un reato di “abuso di minore”, e un’intera generazione sarebbe vissuta in custodia cautelare mentre i genitori marcivano in prigione.
Inoltre, nel 1950 la gente controllava la propria vita in modi che oggi sarebbero impensabili. Macchine senza clacson, cantieri edili senza segnalazioni acustiche. La tranquillità era normale, non era un lusso. Le macchine con il cambio manuale partivano senza dover premere il pedale della frizione. Le azzuffate tra ragazzi erano la normalità e non si chiamava la polizia. Le Parent-Teacher Association (PTA – Associazioni Insegnanti/Genitori) nel sistema scolastico risolvevano problemi che ora di solito finiscono in denunce e arresti. Ogni tanto c’era il solito bullo con il distintivo, ma nel complesso la polizia era cortese e disponibile con la popolazione. La gente non temeva la polizia come oggi la temono quelli con un po’ di buon senso. Monopoli naturali ben regolamentati fornivano buoni servizi e prodotti a prezzi contenuti. I bambini potevano giocare fuori casa anche lontano dalla vista dei genitori senza che questi venissero accusati ed arrestati per abbandono di minori.
Le comunità frequentavano le scuole di quartiere. La mattina si andava a scuola insieme a quelli della propria classe. Nel Sud erano divisi per classi sociali. Genitori e insegnanti collaboravano nella formazione di studenti istruiti e consapevoli dei loro diritti e doveri civili, che comprendevano anche il conoscere i doveri e le responsabilità dei funzionari pubblici (che, quindi, non andavano supplicati e adorati come fossero divinità).
Era un mondo diverso, e migliore.
La cultura di oggi è completamente diversa. Oggi l’infanzia esiste a malapena: è compressa in pochissimi anni. Già in giovanissima età le bambine vengono acculturate in proiezione di un personaggio sessuale. Fin da piccole vestono in modo provocatorio e si truccano. Sono costantemente esposte a immagini di carattere sessuale. Si accorgono presto dell’attenzione che suscitano donne seminude e pornostar. E imparano subito che è quello il modo per ricevere attenzione. Maturano sessualmente molto prima delle loro coetanee degli anni ’50. Eppure, l’età del consenso sessuale è stata portata a 18. E’ un assurdo. L’idiozia dei legislatori scredita la democrazia e spiana la strada ad una nuova dittatura.
Ho sempre creduto nel progresso e nella crescita sociale, perché questo è quello che ho vissuto da giovane. Ma le cose sono cambiate. Quello che vedo oggi è un riasservimento della gran parte della gente. Quelle riforme che negli anni ’30 resero il capitalismo funzionale…sono state abrogate.
E non c’e’ abbastanza opposizione a questo riasservimento. Invece di leader e pensieri rivoluzionari, c’e’ una diffusa accettazione di questo dominio statale. Lo chiamano Patriottismo; Patriottismo nel senso di appoggiare un governo oppressivo. Chiunque preferisce la Costituzione al governo è chiamato anti-patriottico e anti-americano, un estremista nazionale, se non un terrorista.
Il modo migliore per venire picchiati o uccisi dalla polizia è quello di riaffermare i propri diritti costituzionali. Come i pubblici ministeri e i leader governativi, l’ultima cosa che la polizia vuole sentire è che i suoi poteri hanno dei limiti. E da qui…l’obiezione del governatore e del procuratore generale del New Mexico alla legge che protegge gli adolescenti dall’interpretazione estensiva delle leggi sulla pornografia infantile.
Paul Craig Roberts – ex Segretario Aggiunto al Tesoro degli Stati Uniti e Direttore Associato del Wall Street Journal. Il suo libro How the Economy Was Lost (Come si è persa l’Economia) è ora disponibile in formato digitale su CounterPunch. Il suo ultimo libro é The Neoconservative Threat to World Order (La Minaccia dei Neo-conservatori all’Ordine Mondiale)
Fonte: www.paulcraigroberts.org/
29.02.2016
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SKONCERTATA63