Cosa sta succedendo nella Federal Reserve? Dopo i due presidenti delle filiali di Dallas e Boston, arriva uno scandalo finanziario anche per Richard H. Clarida, il vicepresidente della Fed nominato da Trump e all’Asia Economic Policy Conference lo scorso novembre aveva detto che: “Adottare una cooperazione formale di politica monetaria globale potrebbe plausibilmente erodere la credibilità della banca centrale e il sostegno pubblico all’indipendenza della banca centrale” ove si dibatteva la risposta dell’istituto all’alta inflazione.
Da Agenzia Nova:
New York, 10 gen 22:41 – (Agenzia Nova) – Richard H. Clarida, vicepresidente della Federal Reserve (Fed), ha annunciato che si dimetterà dalla sua carica venerdì prossimo, due settimane prima del previsto. Sebbene non abbia fornito una motivazione, Clarida ha dovuto affrontare di recente un nuovo controllo delle autorità preposte su alcune operazioni effettuate nel 2020, quando la banca centrale era pronta a salvare i mercati finanziari. “Con il mio mandato legale come governatore, che scadrà il 31 gennaio 2022, vi scrivo per informarvi che è mia intenzione dimettermi dal consiglio il 14 gennaio 2022”, ha scritto Clarida in una lettera al presidente Joe Biden. Il “New York Times” ha riferito la scorsa settimana che Clarida aveva corretto le sue dichiarazioni finanziarie del 2020 a fine dicembre. I dubbi di legittimità riguardano la vendita di un fondo azionario il 24 febbraio, prima di riacquistarlo il 27 dello stesso mese. Il tutto appena prima che Jerome Powell, presidente della Fed, annunciasse il 28 febbraio che l’istituto di credito era pronto ad aiutare i mercati e l’economia.
Il vicepresidente della Federal Reserve Richard Clarida ha detto lunedì che si dimetterà venerdì, il terzo funzionario della Fed a dimettersi sulla scia di uno scandalo commerciale alla banca centrale.
L’annuncio ha seguito nuove rivelazioni su operazioni finanziarie di Clarida in un fondo azionario nel febbraio 2020, quando il coronavirus minacciava di sconvolgere l’economia globale e la Fed stava discutendo misure straordinarie per contrastare il suo impatto.
Il New York Times la scorsa settimana ha riferito che Clarida ha alterato le sue informazioni finanziarie il mese scorso per far risultare che aveva venduto e poi riacquistato azioni del fondo azionario nel giro di pochi giorni. In precedenza, Clarida aveva solo segnalato gli acquisti, che sono arrivati un giorno prima che il presidente Jerome Powell dicesse che la Fed era pronta a sostenere i mercati e l’economia.
La Fed aveva caratterizzato l’acquisto come un semplice riequilibrio del portafoglio – una spiegazione che è stata sminuita dalla rivelazione della vendita iniziale.
Clarida, che ha fatto parte di un circolo interno di funzionari della Fed vicini a Powell e conosciuti come la “troika”, era previsto che finisse il suo mandato alla fine di questo mese. Invece, si dimetterà circa due settimane prima. […]
L’anno scorso, i presidenti di due banche regionali della Fed – Robert Kaplan della Fed di Dallas e Eric Rosengren della Fed di Boston – si sono anche dimessi dopo che è venuto a galla il loro trading scorretto.
Kaplan aveva scambiato almeno 1 milione di dollari di azioni in 22 transazioni nel 2020. Rosengren ha investito in un fondo di investimento che deteneva titoli garantiti da ipoteca, simili a quelli che la Fed ha acquistato per cercare di tenere bassi i tassi a lungo termine. Tutti gli scambi erano stati fatti quando la Fed stava prendendo misure estese per sostenere i mercati finanziari, potenzialmente beneficiando Kaplan, Rosengren e Clarida. (Christopher Nugauer, trad. MDM)
MDM 11/01/20