DI MICKEY Z
countercurrents.org
Per un certo tempo, nel 2001-2002, ho lavorato nel turno serale presso una palestra aziendale nel centro di Manhattan (moto di vergogna e di auto-disgusto), in cui ho conosciuto diversi personaggi interessanti.
Una sera, per esempio, indossavo una t-shirt degli Yankees con il nome “Justice” stampato sulla schiena (riferito all’ex Yank David Justice ) , quando una donna di nome Mary – forse più vicina ai 70 che ai 60 anni – mi chiese se fossi un fan degli Yankees. Le risposi che lo ero…ma che la vera ragione per cui indossavo quella maglietta ruotava tutta intorno alla parola “justice” (giustizia). Lei sorrise e dichiarò che la giustizia era una nobile idea.
Era poco dopo l’11 settembre, così mi preparai per l’inevitabile “dobbiamo mostrare a quelle teste di segatura un po’ di giustizia”. Invece, Mary mi disse – pure se a voce molto bassa – che lei sarebbe presto partita per Washington per partecipare ad una marcia per impedire l’invasione dell’Iraq.
Dopo questa confessione, Mary sembrò sinceramente nervosa. Si era spinta troppo lontano nella presunta terra della libertà? Sorrisi semplicemente e dissi con la mia migliore voce da oppositore clandestino: “Non preoccuparti, sono con voi”.
Mary ed io continuammo a parlare in modo approfondito ogni volta che veniva per allenarsi. L’azienda alla fine soppresse gradualmente la palestra e mi lasciò andare ma, subito prima di questo, vidi Mary e mi complimentai con lei per come si stava allenando duramente.
Si appoggiò vicino a me sussurrando: “Quando arriverà la rivoluzione, sarò pronta”.
Questo mi porta a una buona domanda per il 2011: VOI siete pronti per la rivoluzione?
Per essere un rivoluzionario non serve dormire fino a mezzogiorno, vestire completamente in nero e ostentare un fisico smagrito da eroinomane. E nemmeno, comunque, Michael Moore dovrebbe servire a qualcuno da modello nel caso di una ribellione salutista.
Se siete d’accordo che la buona forma – sia mentale che fisica – sia una componente essenziale per ogni serio sovversivo, continuate a leggere…
4 PASSAGGI PER UNA FITNESS RADICALE
1. Addestrare il vostro corpo
Per esempio: avere le braccia strattonate e legate dietro prima di essere gettati a terra in un angolo della strada o schiacciati dentro un cellulare della polizia, può potenzialmente causare danni ai muscoli delle spalle e della parte alta della schiena. Per prepararci al meglio a questo apparentemente inevitabile scenario, si può chiedere aiuto al “cammello” (postura yoga in cui, da una posizione in ginocchio, si toccano le piante dei piedi con i palmi delle mani, piegandosi all’indietro, n.d.t.).
2. Liberare la mente
Come Ralph Nader ha detto (1):
“ Una volta che smettiamo di crescere “aziendali” e cresciamo “civici”, saremo molto più concentrati sul cibo nutriente che sul cibo–spazzatura; saremo molto più critici riguardo a diversi tipi di prodotti; guarderemo all’inquinamento come a una forma di violenza, non come a qualcosa che è semplicemente brutto e sporco; esigeremo metodi e processi in modo da poter controllare cosa possediamo e usare tali grandi risorse per una società illuminata, giusta, prospera e felice in cui la ricerca della giustizia è così colma di gioia che diviene essa stessa ricerca della felicità e la ricerca della felicità diviene la ricerca della giustizia”.
3. Rinverdire le abitudini alimentari
Le abitudini alimentari di un attivista offrono la migliore opportunità per far sì che la teoria diventi pratica. Se seguite una dieta a base di vegetali, cibi integrali, prodotti a km zero (biologici, se e quando possibile), siete virtualmente fuori dall’equazione rispetto a: crudeltà verso gli animali, devastazione ambientale, profitti per le multinazionali e crescente olocausto per la salute.
4. Imparare a difendere se stessi e il proprio pianeta
Il messaggio intrinseco è: se fossimo in grado di apprezzare i nostri legami infrangibili verso altri esseri umani e verso l’intero mondo naturale, saremmo più propensi ad agire in “autodifesa” quando coinvolti in attivismo verde. Questo lo vedo come un letterale e metaforico gancio sinistro.
Mickey Z (Per ogni altra cosa, visitatemi su “The Personal Trainer Diaries” su Facebook.. Fino a che le leggi verranno cambiate o il potere verrà sconfitto, Mickey Z. può essere trovato sul web all’indirizzo http://www.mickeyz.net)
Fonte: www.countercurrents.org
Link: http://www.countercurrents.org/mickeyz010211.htm
3.012.2011
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di MICIOGA
(1): tratto dal Discorso di Ralph Nader (Chiesa di S. Francesco, Sacramento, CA) il 17 ottobre 1996 (n.d.t.)