La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 30 giorni

OBAMA S'INVENTA UNA NUOVA MONETA PER ABBATTERE IL DEBITO

blank
A cura di Davide
Il 10 Gennaio 2013
104 Views
104 Views
blank

DI MAURO BOTTARELLI
sussidiario.net

Avvertenza di inizio articolo: quanto state per leggere è tutto vero, non è frutto di allucinazioni. Avendo rimandato il possibile tonfo nel precipizio fiscale di due mesi, ora però gli Usa rischiano di prendere la direzione opposta: ovvero, sbattere la testa contro il cosiddetto “debt ceiling”, ovvero il limite legale di indebitamento. Che fare? Innalzare quel limite, la scelta molto furba compiuta nel luglio del 2011 dopo settimane di pantomime? Creare una botola? Una nuova skyline? No, a Washington stanno prendendo in considerazione un’altra ipotesi: ovvero, essendoci un limite legale nel numero di banconote in circolazione e anche per le monete in oro, argento e rame, si sta pensando di creare un moneta in platino, materiale che non conosce limite legale nell’emissione di moneta, da 1 triliardo di dollari per abbattere parte del debito e metterla in saccoccia un’altra volta al “debt ceiling”. Lo ha confermato al programma Today della Bbc l’analista finanziario Cullen Roche, fondatore dell’Orcam Financial Group e blogger di Pragmatic Capitalism, secondo cui questa ipotesi «è stata presa in qualche modo molto seriamente a Washington. So che ne hanno parlato alla Casa Bianca e anche un gruppo di prominenti personalità, tra cui molti membri del Congresso». Non essendoci un limite legale alle monete in platino (solitamente usate solo a scopo commemorativo), in teoria Obama potrebbe dar vita a un “Platinum Coin Act”, dare ordine al Tesoro che venga forgiata la moneta con impressa la cifra a dodici zeri e dallo stesso Treasury poi depositata sul suo conto presso la Fed, operazione che permetterebbe – sempre in teoria – di abbattere o cancellare un triliardo degli attuali 16,4 di debito.

Lo so, pare una barzelletta, non a caso il presentatore-comico statunitense Stephen Colbert ha dedicato alla questione tre minuti di ironia fulminante nel suo “The Colbert Report ” (*) su Comedy Central, concludendo che la cosa è probabile, visto che il motto di Obama era “Change” (che significa sì cambiamento ma anche resto, inteso come le monete che vi danno dopo aver effettuato un pagamento con banconota per un importo maggiore). Per Roche si tratta di un «un artificio contabile ma anche un’idea stupida da utilizzare contro un’altra idea stupida, ovvero quella in base alla quale gli Stati Uniti facciano volontariamente default sul proprio debito. Si parla di questa ipotesi da un anno, all’epoca era solo uno scherzo ma ora devo constatare che la situazione è davvero triste, se un organo come il Congresso è diventato così disfunzionale da prendersi la briga di riesumarla». Sempre Roche pensa che «Obama non andrà avanti a livello operativo ma potrebbe usare la moneta da un triliardo come un minaccia al Congresso, ovvero “se provate ad accettare l’ipotesi di default sul debito, io attivo l’opzione moneta”». Ma se pensate che l’America sia ormai fuori di testa, allacciate le cinture di sicurezza prima di sentire cosa ha intenzione di fare il Giappone. Il ministro delle Finanza nipponico, Aso, ha reso noto nell’ordine che: il suo Paese acquisterà bonds del fondo europeo ESM, che lo farà per un ammontare non ancora deciso, che lo farà utilizzando riserve valutarie estere e al fine di stabilizzare lo yen. Insomma, per stabilizzare la sua valuta, il Giappone monetizzerà il debito europeo, forse non essendo ancora sufficiente il quadrilione di yen del suo che già detiene.

Ma c’è poco da fare, il dado è tratto, tanto che il neo-premier Abe vuole una dichiarazione da parte della Bank of Japan di cooperazione con il governo, prontamente sottoscritta – almeno a parole – dal governatore Amari. D’altronde, Abe sembra intenzionato a proseguire sulla sua strada come un carrarmato e sta preparando il più grande extra-budget dalla crisi innescata dal crollo di Lehman Brothers, qualcosa pari 12-13 triliardi di yen (circa 140 miliardi di dollari), il 2% del Pil e molto vicino alla manovra monster da 13,9 triliardi di yen posta in essere nell’aprile 2009 dall’ex premier Taro Aso. Di quella mole di denaro, circa 6 triliardi di yen sarebbero destinati a progetti di lavori pubblici, più dei 4,6 triliardi preventivati nel budget iniziale di 90 triliardi di yen per l’anno fiscale in atto deliberato nel marzo scorso. Insomma, un bazooka vero e proprio. 

E a farci capire come gli stessi giapponesi stiano prendendo molto sul serio la decisione di Abe di portare l’inflazione al 2% per svalutare lo yen, lo dimostra la mossa dei fondi pensione nipponici, i secondi al mondo per assets investiti dopo quelli Usa, di raddoppiare le loro detenzioni in oro, passando dagli attuali 45 miliardi di yen a 100 miliardi (1,1 miliardi di dollari) nel 2015, manovra di hedging dichiaratamente anti-inflattiva anche in vista di uno shock sul mercato obbligazionario sovrano nipponico, un quadrilione di yen quasi interamente in mano a giapponesi. 

Per capire le dimensioni degli operatori di cui stiamo parlando basti dire che il Government Pension Investment Fund of Japan gestisce assets per 113,6 triliardi di yen, di cui il 67% denominati in bonds giapponesi. In totale, i fondi pensione nipponici fanno capo a investimenti per 3,36 triliardi di dollari e quelli aziendali stanno per diversificare i loro 72 triliardi di yen dopo che gli investimenti in azioni di aziende nazionali hanno fruttato ritorni molto deludenti. 

Ora, se veramente raddoppieranno le detenzioni in oro, gli investimenti nel metallo prezioso rappresenteranno lo 0,03% di tutti gli assets pensionistici del Paese. Noccioline, per ora ma se veramente il governo raggiungerà il suo obiettivo inflazionistico al 2% e i fondi pensioni trasformeranno in oro l’1% o il 2% o addirittura il 5% dei loro investimenti, cosa succederà al prezzo dell’oncia? Yukio Toshima, gestore di uno di quei fondi non ha dubbi: «Se l’1% degli assets totali si sposterà sul metallo prezioso, il mercato dell’oro esploderà». Con prezzi alle stelle e troppi contratti di carta che dovranno trovare oro fisico per onorare la posizione. Poi ditemi se non stiamo vivendo in un mondo di follia finanziaria.

Mauro Bottarelli
Fonte: www.ilsussidiario.net
Link: http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2013/1/10/FINANZA-1-Obama-s-inventa-la-moneta-di-platino-per-abbattere-il-debito/2/352986/
10.01.2013

* http://www.colbertnation.com/full-episodes/mon-january-7-2013-jimmy-wales

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
47 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti

  • senza parole 3 Dicembre 2024
    davvero impossibile commentare. Grazie al Simplicissimus sempre puntuale
    ducadiGrumello
  • La forza della debolezza 30 Novembre 2024
    Ultimamente non ho partecipato molto nel forum. Spesso era semplicemente della serie "chi tace acconsente". Altre volte, pur avendo l'impulso di postare qualcosa, sentivo di non avere le ide...
    INTP
  • Ansia di Verità e Tormento dell'Animo 30 Novembre 2024
    AAh, se le cose fossero chiare fin dal principio ! Il centro della comunicazione, ciò che ha di più e di meglio da dire è il cuore NON il cervello, quindi il centro (di tutto) è il cuore......
    GioCo
  • Amnesty International---Palestina, Manifestazione del 5 ottobre a Roma: gravi violazioni dei diritti umani (da parte delle Forze dell' Ordine n.d.r.) 28 Novembre 2024
    Amnesty International Italia ha pubblicato oggi una ricerca che esprime profonde preoccupazioni per le violazioni dei diritti umani, compresi i diritti alla libertà di espressione e di riuni...
    marcopa
  • MILANO BRUCIA 27 Novembre 2024
    Come ea facile prevedere e come ho segnalato io in molti commenti su questo sito la bufala (meglio : Lebenslüge) dell'integrazione degli immigrati si è rivelata nella sua cruda realtà anche ...
    PietroGE


blank