Il deputato di Alternativa Andrea Coletti ha depositato martedì presso il Tribunale di Roma una denuncia contro il sottosegretario alla salute Pierpaolo Sileri. Così riporta Il Giornale:
Nella puntata dello scorso 25 gennaio, il numero due di Roberto Speranza e ormai volto mediatico del governo in materia di Covid-19, si è espresso con durezza nei confronti dei non vaccinati. Non è stata la prima volta. Ma nello studio di Giovanni Floris, in quell’occasione, è andato giù duro per polemizzare con chi rifiuta l’idea di fare il vaccino. “Noi per tutelare gli italiani, vi renderemo la vita difficile, come stiamo facendo. Perché il non vaccinato e chi non rispetta le regole è pericoloso”.
Nel testo messo agli atti si legge così “L’intento di tale affermazione, riferita da un esponente del governo, in considerazione delle concrete circostanze di tempo e di luogo, era chiaramente volto ad ingenerare timore in chi risulti esserne il destinatario” e “I soggetti destinatari, con la frase pronunciata dal Dott. Sileri, hanno subìto un effetto intimidatorio volto a coartare la loro libertà morale e psichica di scelta” e “L’affermazione, riferita con la coscienza e la volontà di minacciare un danno ingiusto, paventa ai soggetti non vaccinati un pericolo oggettivamente contra ius, al fine di coartare la libera scelta di sottoporsi all’inoculazione del vaccino Covid19 nonché compromettendo la capacità di autodeterminarsi”. Queste le ragioni per le quali secondo Coletti sussiste il reato di minaccia. Inoltre, se si afferma pubblicamente che chi esercita la propria libertà di scelta sanitaria è un pericolo pubblico, si sta istigando all’odio sociale contro una classe di persone, determinata in questo caso su base sanitaria.
La denuncia al galoppino di Pharmafia, sebbene possa non avere seguito né ripercussioni sulla sua persona – anche se le sue azioni e parole stanno avendo pesanti ripercussioni sulla vita di milioni di italiani liberi – è comunque un atto dal grande valore simbolico, poiché manda un messaggio chiaro: non siamo in regime assolutistico, se fai il bullo con il popolo ne subisci le conseguenze.
MDM 10/02/2022