Di Josh Salisbury, standard.co.uk
Nella metropolitana di Londra i controversi annunci pubblicitari che sostengono la legalizzazione della morte assistita sono stati oscurati dai Samaritans (un’organizzazione internazionale che si batte per prevenire i suicidi, ndt) con dei cartelli. I pannelli che propagandano la dolce morte, commissionati dalla Ong Dignity in Dying, si trovano nei tunnel della stazione della metropolitana di Westminster, mentre i parlamentari si preparano a discutere un disegno di legge che, da questo venerdì, potrebbe legalizzare la morte assistita per i malati terminali e gli adulti mentalmente idonei con sei mesi, o meno, di vita.
I manifesti, apparsi anche nella stazione di Euston, sono stati approvati dalla TFL (Transport for London, la società pubblica che gestisce il trasporto pubblico di Londra, ndt), nonostante le sue regole impediscano campagne su “ questioni controverse o di particolare sensibilità nei riguardi del pubblico”.
In uno degli annunci pubblicitari, una madre di Brighton affetta da cancro terminale è ritratta mentre balla nella sua cucina con la dicitura: “Il mio ultimo desiderio è che la mia famiglia non mi veda soffrire. E io neppure”. Un’altra immagine ritrae un uomo di nome Anil accanto al messaggio: “Il mio ultimo desiderio è sapere che ho una scelta. Mio padre non l’ha avuta”.
I critici hanno protestato contro i manifesti, mettendo in dubbio che la pubblicità fosse appropriata visto che ogni anno decine di persone tentano di togliersi la vita nella metropolitana di Londra. Il dottor Cajetan Skowronski, medico specializzato in cure palliative che si batte contro la modifica della legge, ha dichiarato: “È molto irresponsabile da parte della TFL glorificare il suicidio. La prossima volta Dignity in Dying farà pubblicità a Beachy Head?”.
Altri oppositori alla legge hanno sottolineato il fatto che la TfL ha vietato all’interno della metro gli annunci di “cibo spazzatura” dal 2019, ma ha permesso che questo tipo di avvisi pubblicitari commissionati da Dignity in Dying andassero avanti.
Alcuni dei manifesti sono stati poi ricoperti per protesta dell’associazione di beneficenza per la salute mentale Samaritans, a riprova delle opinioni diffuse fortemente contrastanti sull’argomento.
Di Josh Salisbury, standard.co.uk
26.11.2024
Westminster Death Tunnel sponsored by @dignityindying pic.twitter.com/fW0mbtqVRc
— Fleur Elizabeth (@fleurmeston) November 25, 2024
London Underground
Ban the burger
Advertise Assisted Suicide. pic.twitter.com/WGsdzBpKNo— Clive (@PollockMarrazzo) November 25, 2024
Westminster Death Tunnel sponsored by @dignityindying pic.twitter.com/fW0mbtqVRc
— Fleur Elizabeth (@fleurmeston) November 25, 2024
No better case study of where the UK is mentally than the fact you can advertise fetishes and state-sanctioned suicide on the London Underground, but not a Twix.
— Benedict Spence (@BenedictSpence) November 25, 2024
An advert like this is banned on the London Underground but adverts advocating assisted suicide aren’t 🤦♂️ https://t.co/8GybUtAcFR pic.twitter.com/MxGpdRo3H5
— Aaron Rankin (@Aaron_R_Rankin) November 25, 2024
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Traduzione a cura della redazione di ComeDonChisciotte.org