La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 30 giorni

Il nuovo progetto del MEK nel suo principale centro politico

blank
A cura di Redazione CDC
Il 30 Novembre 2024
2454 Views
2454 Views
Articolo Niknam MEK

di Alireza Niknam, Idee&Azione

L’organizzazione terroristica MEK, formalmente nota come Mujahedin del Popolo dell’Iran (MEK), ha svolto un ruolo controverso nell’arena politica dell’Iran. Nel corso degli anni, questa organizzazione ha orchestrato diverse campagne per destabilizzare il governo iraniano e attirare il sostegno delle potenze internazionali. Gli ultimi sforzi del MEK, dopo i fallimenti dei progetti precedenti in Francia e Albania, si sono spostati a Berlino. Lì, a quanto pare, il gruppo intende tenere un incontro sui “diritti umani”. Tuttavia, gli analisti suggeriscono che questo progetto sia un tentativo di esercitare ulteriori pressioni sulla Repubblica islamica dell’Iran utilizzando informazioni dubbie sugli impianti nucleari del Paese – informazioni che hanno spesso tratto in inganno funzionari di spicco di Stati ostili. In passato, ad esempio, Netanyahu ha affermato all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che l’Iran stava costruendo una bomba nucleare in un luogo specifico su una mappa da lui fornita, solo che i giornalisti hanno poi rivelato che il sito era in realtà un negozio di pulizia di tappeti. L’incidente è diventato una battuta dei media internazionali per mesi.

Il MEK è stato fondato negli anni ’60 per opporsi al regime Pahlavi in Iran, ma dopo la rivoluzione del 1979 si è rapidamente schierato contro la Repubblica islamica. Nel corso degli anni, l’organizzazione ha utilizzato diverse tattiche, come conflitti armati, omicidi e campagne di propaganda, per opporsi al governo iraniano. Il MEK ha sempre cercato di allinearsi con le potenze internazionali che si oppongono all’Iran. In particolare, la cooperazione con l’amministrazione Trump ha dimostrato il desiderio del gruppo di trovare alleati efficaci per rafforzare i propri obiettivi contro l’Iran.

Durante la presidenza Trump, il MEK ha ricevuto un sostegno sostanziale per la sua agenda anti-iraniana. Il gruppo pensava di avvicinarsi ai suoi obiettivi con la campagna di “massima pressione” di Trump contro l’Iran. Tuttavia, il cambiamento delle politiche statunitensi sotto l’amministrazione Biden, insieme a un rinnovato approccio diplomatico all’Iran, ha creato un ambiente difficile per il MEK. Con il calo del sostegno, i leader del MEK si sentono minacciati e si sono rivolti a metodi alternativi per riguadagnare attenzione e legittimità.

Le notizie indicano che il MEK ha intenzione di organizzare un incontro a Berlino sotto l’apparenza di una conferenza sui diritti umani. L’obiettivo è quello di invitare politici in pensione e “affittuari” per creare un’esibizione di difesa dei diritti umani, anche se, secondo Human Rights Watch (HRW) e Amnesty International, il gruppo non ha difeso nemmeno i diritti di base tra i suoi stessi membri. Tuttavia, attraverso questa performance, sperano di sfruttare il clima politico europeo, particolarmente sensibile alle questioni dei diritti umani e della non proliferazione nucleare.

L’obiettivo principale dell’incontro di Berlino è quello di riaccendere le preoccupazioni internazionali sul programma nucleare iraniano, facendo affermazioni su impianti nucleari segreti. Secondo quanto riportato, il MEK intende presentare un elenco di presunti siti nucleari in Iran, sostenendo che questi luoghi sono utilizzati per lo sviluppo nucleare clandestino. Tuttavia, in precedenti rivendicazioni, si è scoperto che i luoghi designati non avevano alcun legame con i programmi nucleari; uno di questi casi ha condotto i giornalisti a un negozio di pulizia di tappeti invece che a un sito nucleare. In definitiva, l’obiettivo principale della diffusione di queste informazioni è quello di dipingere il MEK come attivo, aumentando così la sua popolarità e assicurandosi i finanziamenti dei governi occidentali. Negli ultimi anni, il sostegno al MEK è crollato e i membri del gruppo in Albania e in Francia hanno dovuto affrontare raid di polizia e sequestri dei loro beni, che sarebbero stati utilizzati per l’esecuzione di attività terroristiche in Iran.

Concentrarsi sulla questione nucleare permette al MEK di attirare l’attenzione degli Stati Uniti e dei Paesi europei, per i quali la non proliferazione nucleare rimane una priorità assoluta. La strategia del MEK si basa sul presupposto che le nuove preoccupazioni sul programma nucleare iraniano potrebbero nuovamente raccogliere il sostegno dell’Occidente, soprattutto da parte delle fazioni scettiche sulle intenzioni nucleari dell’Iran.

Per sostenere le sue affermazioni, il MEK intende presentare persone come testimoni ed esperti per testimoniare l’accuratezza delle informazioni fornite sulle attività nucleari dell’Iran. Tuttavia, si ritiene che questi individui siano membri del MEK che si spacciano per testimoni o esperti indipendenti. Presentare membri interni come testimoni stranieri è un tentativo del MEK di aggiungere credibilità alle sue narrazioni inventate, anche se queste vecchie tattiche sono solitamente accolte con scetticismo. Questo approccio ingannevole esemplifica i metodi tradizionali del MEK di offrire affermazioni non verificabili a sostegno delle sue affermazioni anti-iraniane.

Il ricorso a queste tattiche da parte del MEK solleva seri dubbi sulla credibilità delle sue affermazioni. I critici sostengono che l’incontro di Berlino sia solo un altro tentativo da parte di questo gruppo di sfruttare le condizioni geopolitiche e fare pressione sull’Occidente affinché fornisca ulteriori finanziamenti, nonostante la mancanza di prove solide per le sue affermazioni.

La tempistica dell’incontro di Berlino coincide con la rivalutazione da parte degli Stati Uniti delle loro politiche nei confronti dell’Iran. Di recente, Trump ha sottolineato in campagna elettorale che la sua unica richiesta all’Iran è di astenersi dal costruire armi nucleari, segnando un completo arretramento rispetto alle sue precedenti condizioni. Questo cambiamento di posizione sottolinea il fallimento della nuova strategia del MEK. La riduzione del sostegno di Trump e la sua enfasi su una sola condizione nucleare indicano che la campagna di massima pressione è stata in gran parte fallimentare.

Questi sviluppi hanno ampie implicazioni per la strategia del MEK. Poiché la necessità di strumenti anti-iraniani per fare pressione sull’Iran diminuisce, la posizione del MEK è sempre più vulnerabile. L’incontro di Berlino può essere visto come un tentativo disperato da parte del gruppo di mantenere la questione nucleare nella mente dei governi occidentali e di conservare la propria rilevanza. Da un esame delle attività del MEK, che hanno perso gran parte della loro efficacia, sembra che il gruppo debba affrontare sfide significative in futuro, poiché i cambiamenti nelle politiche internazionali e statunitensi minano i suoi metodi tradizionali. L’affidarsi a rivendicazioni non verificabili e a tattiche dubbie ha sollevato numerose preoccupazioni sulle intenzioni e sulla credibilità del MEK.

di Alireza Niknam, Idee&Azione

28.11.2024

Alireza Niknam, reporter e ricercatore nel campo dei gruppi terroristici, in particolare il gruppo terroristico di Mujahedin-e Khalq (MEK). Ha conseguito una laurea in scienze politiche presso l’Università di Teheran e scrive articoli per diverse agenzie di stampa internazionali. Oltre al giornalismo è commentatore politico e consulente del TerrorSpring Institute nel campo dell’antiterrorismo.

Fonte: https://t.me/ideeazione/15029

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
2 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti

  • La scommessa: geostrategia 10 Dicembre 2024
    Se abbiamo finito gli svarionamenti, alla "abbiamo vinto abbiamo perso", per questa prima "tranche" di degustazioni al massacro inutle di poveracci (al solito) potremmo forse farci la domand...
    GioCo
  • Al Jolani vero muslim ? Per niente. 10 Dicembre 2024
    Qualche dubbio dopo Al Baghdadi, criptojewish criminale tanto quanto i suoi tagliagole, mi era venuto. Adesso qualche indizio a conferma che Abu Mohammed Al Jawlani ( Al Jolani ) sia in rea...
    oriundo2006
  • Articolo del 2020: Tutti i rischi del deposito ENI di Calenzano (oggi 2 morti, 3 dispersi, 9 feriti n.d.r. ) 9 Dicembre 2024
    Tutti i rischi del deposito ENI di Calenzano DiGian Luca Garetti/Lascia un commento/3 Novembre 2020 Abbiamo intervistato Maurizio Marchi della sezione di Medicina Democrati...
    marcopa
  • Eppure... 8 Dicembre 2024
    La morte, da noi in occidente forse il timore più grande, di certo abbiamo un atteggiamento ipocrita, falsamente feticista, dove la "Signora in Nero" comanda su tutto e su tutti. La realtà ...
    GioCo
  • Al jolani rapi' Greta e Vanessa, Gentiloni pago' 12 milioni di euro ? 8 Dicembre 2024
    Dal cellulare Leggo tutto ma scrivo a fatica Voglio pero' mandare subito la notiZia I giornaloni saranno costretti a parlarne, Al jolani era alleato dell' isis, Festeggiano anche...
    marcopa
1 / 146 Pagine


blank