Il Brasile insegna come combattere i lockdown

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Il mio “corrispondente” e amico da Brasilia mi segnala questo breve ma interessante articolo che dimostra la necessità di un forte senso del bene della collettività per contrastare la follia di certe decisioni.  Grazie della segnalazione, Marco, sicuramente un esempio piccolo ma importante, che sarebbe auspicabile seguire anche in Italia. 

 

A Buzios (Rio de Janeiro) il trattamento precoce azzera i casi di Covid

Fernando de Castro·- Brazil Sem Medo – 22 febbraio 2021

 

Nel dicembre dell’anno scorso, la popolazione ha protestato ed è riuscita a far annullare il lockdown ordinato dal tribunale. Attualmente, in città non ci sono più pazienti ricoverati per la malattia.

Il Segretariato della Sanità di Armação dos Búzios, nella microregione di Los Lagos de Rio de Janeiro, ha annunciato giovedì 18 scorso che nessun nuovo caso di Covid-19 è stato registrato in città in 24 ore e che non ci sono più pazienti ricoverati. Secondo il Segretariato, il trattamento precoce dei pazienti con sintomi influenzali ha portato alla riduzione dei ricoveri.

Secondo il segretario alla sanità, dottor Marcelo Amaral, il municipio dispone di oltre 40 funzionari comunali per la sicurezza della popolazione. “Le azioni per prevenire qualsiasi aumento del numero di pazienti infettati dal coronavirus sono state prese dall’inizio dell’attuale amministrazione del sindaco Alexandre Martins“, ha sottolineato il segretario.

Fino ad oggi, Búzios ha registrato 3.136 casi confermati e 32 morti per la malattia. Due morti si sono verificate nel 2021.

Proteste della popolazione

Il 17 dicembre dell’anno scorso, il comune di Búzios è stato teatro di diverse proteste che hanno riunito centinaia di residenti, commercianti e lavoratori del settore alberghiero contro un blocco decretato dall’amministrazione.

In quella settimana, il giudice Raphael Baddini de Queiroz, del distretto di Búzios, aveva decretato la sospensione delle misure di rilassamento della quarantena e ordinato ai turisti di lasciare la città entro 72 ore. Gli ospiti di alberghi, locande, alloggi, resort e case affittate a persone esterne a Búzios dovevano lasciare il comune. La decisione prevedeva anche la chiusura delle spiagge della città.

Contro tale misura i cittadini, organizzatisi attraverso le reti sociali, si sono radunati davanti al Forum e al Municipio per protestare contro chiusura, che avrebbe dato un colpo senza precedenti all’economia della città.

Il 18 dicembre, dopo le proteste, la Corte di giustizia di Rio de Janeiro ha sospeso il lockdown.

 

Link: https://brasilsemmedo.com/tratamento-precoce-faz-buzios-zerar-casos-de-covid/

Traduzione di Arrigo de Angeli per ComeDonChisciotte

 

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