Di Sara Iannaccone e Verdiana Siddi per ComeDonChisciotte.org
Curare la Covid: la terapia a base di antinfiammatori non steroidei (Fans), avviata all’inizio dei sintomi, riduce il rischio di ospedalizzazione dell’85-90%. Non è dunque direttamente il virus ad uccidere i malati, ma l’infiammazione (flogosi).
Le terapie domiciliari precoci con antinfiammatori Fans erano dunque la strada giusta fin dall’inizio, lo ammettono proprio tutti (1), incluso il prestigioso The Lancet, peccato che, nel frattempo, siano passati ben oltre due anni pieni di fango mediatico (2) del “ne sappiamo ancora troppo poco”, che hanno censurato l’onesto lavoro in scienza e coscienza di numerosi medici e sanitari di tutto il mondo; due anni di Tachipirina e vigili attese!
2020/2022: è interessante notare come grandi gruppi editoriali, abbiano fatto analisi opposte:
Salta subito all’occhio come gli “esperti” abbiano cambiato totalmente veduta scientifica, non potendo più negare che le terapie messe in campo da medici di ogni dove, che usavano gli antinfiammatori, siano in realtà risultate vincenti contro la malattia.
Poi ci sono i grandi giornali, che in questi due anni hanno dato credito e fatto accreditare soltanto la versione calata nei protocolli ufficiali, diventando così in qualche modo corresposabili delle morti provocate da errate indicazioni.
Tutto ciò, lo abbiamo detto, è scandaloso poichè, per dovere morale e professionale, questi avrebbero dovuto dare alla popolazione l’opportunità di scegliere tra i molti punti di vista che esistono, soprattutto in campo scientifico.
Ma al contrario, c’è stata solo un’informazione unilaterale, e oggi permane un aberrante disinteresse per le conseguenze di aver appoggiato una sola voce, facendo sì che a pagarne il prezzo più alto siano stati e siano tutt’ora i cittadini: disorientati dalla paura, dalle contraddizioni di cui sopra, e dal martellamento mediatico.
Ebbene sì, molte vite potevano essere salvate se le istituzioni e i media avessero ascoltato anche altri medici, ad esempio, quelli che sono stati radiati; e se i giornalisti avessero dato spazio anche a questi altri, invece di censurarli perché non seguivano alla lettera i protocolli ufficiali? Oggi la situazione sarebbe diversa.
Coraggiosamente, i medici non allineati hanno rischiato tutto, hanno fatto da scudo alla vera medicina, difendendola e non dimenticando mai il principio più importante: “primun non nocere”.
Ci davano dei pazzi ma non siamo rimasti in vigile attesa.
Sono le parole del Dott. Andrea Mangiagalli, che è stato uno dei primi ad usare gli antinfiammatori per curare la Covid, e oggi risponde così agli studi di The Lancet.
La verità sta venendo a galla? Questo drammatico errore potrà essere un monito? La gente tornerà a porsi domande?
A proposito di ciò, vogliamo lasciarvi con una frase celebre di uno dei più grandi scienziati esistiti fino ad oggi, Albert Einstein:
L’importante è non smettere mai di interrogarsi
Di Sara Iannaccone e Verdiana Siddi per ComeDonChisciotte.org
FONTI
Lo Studio di The Lancet
https://www.thelancet.com/journals/laninf/article/PIIS1473-3099(22)00433-9/fulltext
(1)
https://www.repubblica.it/salute/2022/08/26/news/covid_gli_antinfiammatori_riducono_le_ospedalizzazioni_ecco_quali_assumere_contro_centaurus-363026193/
(2) https://www.repubblica.it/salute/2020/03/16/news/coronavirus_non_prendete_ibuprofene_cortisone_o_altri_antinfiammatori_per_proteggervi_dal_covid-19_-266655058/
28.08.2022