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Dal consiglio di Palazzo Vecchio emerge una voce coraggiosa sui gravissimi fatti mondiali accaduti negli ultimi giorni, in particolare il mandato internazionale di arresto nei confronti di Vladimir Putin da parte della Corte Penale Internazionale con sede ad Aia nei Paesi Bassi[1]. Si tratta della voce di Andrea Asciuti, consigliere comunale appartenente al gruppo misto e membro di Italexit. Di seguito il comunicato ufficiale pubblicato sul sito del comune:
“Negli ultimi giorni è stato spiccato un mandato di cattura da parte del tribunale penale internazionale dell’Aja nei confronti del presidente russo Vladimir Putin. Per crimini di guerra. L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump rischia, a sua volta, un eventuale arresto. Nel frattempo stiamo vivendo una grave crisi bancaria con la Silicon Valley Bank e la Credit Suiss – spiega il consigliere del gruppo misto Andrea Asciuti – ancora sotto osservazione. Doveva crollare l’economia russa ed invece sta crollando l’economia mondiale. Ormai il disegno è chiaro: le banche dettano le logiche delle politiche che governano sui Paesi. E questo sta accadendo dal 1992. Mi chiedo perché non viene spiccato un mandato di cattura verso chi manda in crisi gli istituti bancari. Sabato scorso, a Scandicci, è stato proiettato un documentario dal titolo: “Ucraina, l’altra verità”. Sono emerse delle verità che hanno scioccato le persone presenti di ogni orientamento politico. Chiedo di poter far visionare questo documentario anche a Palazzo Vecchio. Proprio perché ho visto questo documentario esprimo solidarietà al presidente russo Putin ed al popolo russo per le offese continue che arrivano dal mondo occidentale”. (s.spa.)
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