FONTE: FORT-RUSS.COM
CARACAS – Il Vice Cancelliere venezuelano Yván Gil ha dichiarato che gli specialisti militari russi rimarranno in Venezuela fin quando necessario, non ci sono scadenze definite.
Inoltre, non ha escluso l’arrivo in Venezuela di nuove missioni militari russe secondo gli accordi militari esistenti.
“Rimarranno in Venezuela per tutto il tempo necessario a mantenere tutte le attrezzature militari in condizioni operative, ma non ci sono scadenze definite e le nuove missioni militari probabilmente arriveranno secondo gli accordi precedentemente firmati”, ha detto Yván Gil.
Il diplomatico ha sottolineato che il governo del paese è pronto a difendersi dall’aggressione esterna o interna e che l’opposizione causa sempre meno agitazione nelle strade.
“Le dimostrazioni dell’opposizione stanno diventando sempre più piccole, hanno sempre meno il sostegno della gente. Il Venezuela è pronto a respingere un’aggressione interna o esterna. La presenza dell’opposizione nelle strade non ci preoccupa perché è sempre meno numerosa”, ha detto a margine del business forum russo-venezuelano al 14° Meeting intergovernativo Russia-Venezuela.
Il 23 marzo, gli aerei militari russi An-124 e Il-62 sono arrivati all’aeroporto internazionale Simón Bolívar alla periferia di Caracas con un gruppo di esperti militari russi, cosa che è stata criticata dagli Stati Uniti.
Il vicepresidente Mike Pence ha definito il fatto “una provocazione indesiderata”, mentre il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che “la Russia deve lasciare” il Venezuela, aggiungendo che tutte le opzioni sono in corso di valutazione.
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha dichiarato che gli esperti militari russi sono legalmente in Venezuela per partecipare al mantenimento delle attrezzature militari russe precedentemente fornite a quel Paese.
Il consigliere del presidente Trump per la politica economica e direttore del Consiglio economico nazionale degli Stati Uniti, Larry Kudlow, ha detto che Washington stava pensando di immettere dollari in contanti in Venezuela se il regime venezuelano del presidente Nicolas Maduro dovesse cadere.
Durante un incontro tenuto mercoledì a Washington, Larry ha detto che gli Stati Uniti hanno incontrato il leader dell’opposizione venezuelano Juan Guaidó per sviluppare un piano di salvataggio e di ristrutturazione economica nel paese in modo che possa essere immediatamente avviato se Maduro si dimettesse o venisse estromesso, ha detto Bloomberg.
Tuttavia è altamente improbabile che Maduro possa decadere dalla sua carica.
Fonte: www.fort-russ.com
4.04.2019
Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org a cura di OLDHUNTER