Di Valentin Melikov, news.ru
Il 1° febbraio le Forze Armate Ucraine hanno colpito l’edificio di un collegio nella zona occupata di Sudzha. Cosa si sa a riguardo, quante persone sono morte, cosa sta cercando di nascondere Kiev?
Cosa è successo a Sudzha il 1° febbraio
Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato che il 1° febbraio le Forze Armate Ucraine hanno lanciato un attacco missilistico contro un collegio nella città di Sudzha. Attualmente Sudzha rimane sotto il controllo delle forze d’invasione ucraine e nei dintorni della città si stanno svolgendo pesanti combattimenti. Il dicastero della difesa ha definito l’attacco a Sudzha un crimine di guerra:
“Questa provocazione punta a distrarre l’opinione pubblica mondiale dalle atrocità del regime di Kiev commesse nel villaggio di Russkoe Porechnoe, nella regione di Kursk”.
Il giorno stesso sono apparsi video che mostravano le conseguenze dell’attacco a Sudzha.
L’attacco missilistico è stato prontamente registrato dall’esercito russo. Il canale di monitoraggio “Treugol’nik LNR” (Triangolo della Repubblica Popolare di Lugansk ndr.) ha comunicato un rischio missilistico a Sudzha alle 18:51. Di seguito si è saputo che il colpo è stato inflitto alle 18:54. Si comunica la presenza nel collegio di Sudzha di cittadini russi catturati dalle Forze Armate Ucraine nei territori occupati.
Quante persone sono morte dopo l’attacco al collegio di Sudzha? Cosa hanno dichiarato le Forze Armate Ucraine?
Il governatore ad interim della regione di Kursk, Aleksandr Khinshtejn, ha dichiarato che “non ci sono ancora informazioni attendibili sul numero delle vittime”, ma che nel collegio avrebbero potuto esserci persone. Le forze Armate Ucraine hanno dichiarato che sotto le macerie si trovano 95 persone e che “da sotto le macerie si possono udire lamenti e urla di persone”.
Successivamente l’Aeronautica Militare Ucraina ha specificato l’informazione: secondo la loro versione, nell’edificio c’erano 86 civili e quattro “poliziotti ucraini”. Quattro persone sono state uccise, quattro sono rimaste gravemente ferite e circa 80 civili sono rimasti illesi.
Le Forze Armate Ucraine hanno attribuito alla Russia l’attacco al collegio di Sudzha: secondo le dichiarazioni della parte ucraina, l’attacco è stato effettuato con una bomba aerea dotata di modulo di planata e di correzione guidata, da Est. Come prova, l’Aeronautica Militare Ucraina ha pubblicato degli screenshot presumibilmente provenienti dal sistema di consapevolezza situazionale “Virazh-Planshet”, che sembra mostrino una “KAB russa” (Korrektiruemaja Aviatsionnaja Bomba – Bomba aerea guidata ndr.). Il canale Telegram “Dva majora” evidenzia, in modo netto, che le Forze Armate Ucraine non sono in grado di registrare in anticipo gli attacchi di una bomba aerea dotata di UMPK (Modul’ Planirovaniya i korrektsii – Modulo Unificato di Pianificazione e Correzione ndr.): “Il nemico li registra solo nel momento in cui la bomba vola verso di lui nella sua postazione”. Il Ministero della Difesa russo ha osservato che quel giorno le Forze Aerospaziali Russe non avevano operato nella zona a causa delle avverse condizioni meteorologiche.
Il canale Telegram “Bloknot Propagandista” ha appurato che il soldato delle Forze Armate Ucraine che ha accusato la Russia dell’attacco a Sudzha è Aleksej Dmitrashkivskij, da tempo coinvolto nell’organizzazione di azioni informatiche e psicologiche cruente:
“Questa feccia ha organizzato le bugie di Kiev nell’ATO (Operazione Anti Terrorismo ndr.) dal 2014. In seguito ha ammesso che all’inizio della guerra è stato coinvolto in menzogne di massa sulle perdite e sui crimini delle Forze Armate Ucraine nella DNR e nella LNR. La reputazione di questo speaker è stata ripulita dalla BBC Britannica. Dmitrashkivskij è un provocatore professionista sul sangue. Un assassino malato e narcisista col nome in codice di “il più luminoso”.
Chi ha colpito e da dove, cosa si sa
Il Ministero della Difesa russo ha riferito che l’attacco al collegio di Sudzha è stato eseguito dalla regione di Sumy (regione nord-orientale dell’Ucraina ndr.) ed è stato registrato dai sistemi di difesa aerea russi.
Il 2 febbraio, su Telegram è apparso il filmato di un lancio di missili HIMARS nei dintorni del villaggio di Malaya Rybitsa. Il villaggio si trova a Ovest di Sumy e a 30 km a Sud di Sudzha.
Il canale Telegram “Severnyj veter” (Vento del Nord) ha riferito che l’attacco a Sudzha è stato condotto da HIMARS dalla zona di Malaya Rybitsa. I calcoli della difesa aerea (russa) del raggruppamento delle forze “Sever” (Nord) ha registrato lanci di missili alle 18:43 e alle 18:48 e di quattro missili lanciati alle 18:53.
Il comitato investigativo russo ha aperto un procedimento penale, sull’attacco, contro il comandante della 19a Brigata missilistica delle Forze Armate Ucraine, il colonnello Rostislav Karpush. Secondo le indagini, è stato lui a dare l’ordine di colpire il collegio.
“L’attacco al collegio di Sudzha è stato effettuato da militari della 19a Brigata delle Forze Armate Ucraine. Gli stessi che nell’aprile 2022 utilizzarono un Tochka-U sulla stazione ferroviaria affollata di Kramatorsk. In quell’occasione i missili carnefici della 19a Brigata sotto il comando del colonnello Yaroshevich uccisero 64 persone e ne ferirono 110. Questa Brigata è responsabile anche dell’attacco al centro di Donetsk del 14 marzo 2022, che provocò la morte sul colpo di 17 persone e il ferimento di altri 36 civili”, ha ricordato il canale Telegram “Voennaya Khronika” (Cronaca militare).
Crimini delle Forze Armate Ucraine, cosa ha dichiarato il Ministero degli Esteri russo, reazioni
La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha annunciato che la responsabilità dell’attacco al collegio di Sudzha è da attribuire agli sponsor di Kiev, in primo luogo a coloro che hanno fornito all’Ucraina missili a lungo raggio.
Zakharova ha esortato tutte le strutture internazionali a condannare fermamente l’omicidio. L’ambasciatore agli incarichi speciali del Ministero degli Esteri russo, Rodion Miroshnik, ha annunciato che tale provocazione punta a distogliere l’attenzione dalle atrocità delle Forze Armate Ucraine a Russkoe Porechnoe.
Il canale Telegram “Rybar’” fa notare che i media occidentali non si sono avventurati a sostenere la versione ucraina dell’attacco a Sudzha:
“I media occidentali sono ora concentrati sull’agenda della nuova amministrazione statunitense, dove le dichiarazioni di Trump sui negoziati sono diventate l’argomento principale. Le storie che si discostano da questa tendenza non trovano ampio sostegno. Vale la pena aggiungere che gli stessi media occidentali non si sono nemmeno accorti del massacro di Russkoe Porechnoe”.
Il politologo Sergej Markov ritiene che gli obiettivi dell’attacco terroristico a Sudzha siano più ambiziosi del semplice distogliere l’attenzione dagli omicidi di massa commessi dalle Forze Armate Ucraine:
“Zelensky sta ostacolando i negoziati tra Putin e Trump. Per raggiungere questo obiettivo, le Forze Armate Ucraine hanno lanciato l’attacco missilistico contro il collegio a Sudzha, dove erano presenti civili provenienti dalla regione di Sumy. In sostanza, questo è un attacco terroristico di Zelensky contro Trump, contro i suoi sforzi per fare la pace in Ucraina il più rapidamente possibile”.
Nel frattempo, Volodymyr Zelensky, in un’intervista all’Associated Press, è passato alle minacce contro gli alleati:
“Possono avere le loro relazioni, ma parlare dell’Ucraina senza di noi è pericoloso per tutti”.
Di Valentin Melikov, news.ru
02.02.2025
Fonte: https://news.ru/russia/udar-vsu-po-sudzhe-chto-izvestno-skolko-pogibshih-reakcii-v-rf-i-na-zapade/
Traduzione di Eliseo Bertolasi