Gli Studenti Contro il Green Pass oggi a Milano hanno manifestato davanti al Politecnico, e chiesto alle forze dell’ordine di andare in corteo. I questurini glie lo hanno negato, adducendo la motivazione di possibili infiltrazioni violente – e avevano ragione, dato che loro erano sul posto, e tutte le infiltrazioni violente nelle manifestazioni dall’ottobre napoletano a oggi sono sempre partite dalla polizia politica, e mai, nemmeno una volta, dai manifestanti contro la dittatura sanitaria.
Gli studenti, dopo un comizio, hanno deciso di fare lo stesso il corteo, e la polizia gli ha teso una trappola in via Giovanni Pascoli. Ne è nata un’impasse che dura tuttora, con la Digos (il signore con l’accento meridionale che vedete nel video) che bullizza i manifestanti, e i ragazzi che sono impossibilitati a uscire dalla morsa in cui sono stretti.
Il No Green Pass italiano, ancora una volta, è tenuto vivo dagli studenti delle due grandi città settentrionali, che hanno manifestato anche insieme ai liceali contro le morti bianche dovute all’abominio dell’alternanza scuola-lavoro.
MDM 19/02/2022