W LA RAI…

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A proposito della RAI pubblichiamo un’interessante segnalazione di Franz ed un commento (o richiesta di commenti) da parte di Eliah_il_Bardo

L’opposizione abbandona la Vigilanza Rai
inviato da Franz

«I dirigenti di Raidue giustificano la censura»

Criteri flessibili e arbitari, una censura che si adatta ad ogni situazione. Con una sola prerogativa: difendere gli amici e le ragioni della maggioranza.
Sono durissime le accuse rivolte dai parlamentari del centrosinistra ai dirigenti Rai ascoltati dalla commissione di vigilanza. Accuse che seguono la decisione di abbandonare l’aula per protesta.

Protagonisti del nuovo scontro sono il direttore e il vicedirettore di Radue Massimo Ferrario e Giovanni Masotti. Tema dell’audizione la cancellazione del programma di Paolo Rossi e le contestate puntate sui giudici di XII Round e Punto e a capo, di cui Casotti è conduttore insieme a Daniela Vergara.

Grottesche le argomentazioni fornite dai due per giustificare le loro scelte. Ferrario, che avrebbe dovuto spiegare la scelta di non mandare in onda Paolo Rossi, è arrivato a parlare di un’operazione di «pulizia linguistica». Il programma, a suo parere, conteneva espressioni poco educate che avrebbero urtato la suscettibilità sua e del pubblico (che invece può guardare – e ascoltare – senza problemi i vari reality che infestano i programmi della televisione pubblica).

Masotti, invece, essendo chiamato a un’imbarazzante autodifesa, ha messo da parte il giustificazionismo fantasioso e si è presentato con un ricco faldone pieno di pareri dell’ufficio legale dell’azienda. Il tutto per sostenere di aver concesso a tutti, compreso l’indignato presidente dell’Associazione magistrati Bruti Liberati, un adeguato minutaggio. E i contenuti? «Che c’entrano? Questo non è un caso politico. Noi abbiamo fatto parlare tutti».

Non tutti però, come il governatore siciliano Totò Cuffaro, possono pretendere che Raidue mandi in onda una trasmissione riparatrice per replicare ad un’inchiesta giornalistica di un’altra rete che non hanno trovato di loro gusto. Il caso Report e il caso Masotti, insomma: due pesi e due misure in un’azienda, la Rai, ormai asservita alle richieste della politica. «Ormai la censura alla Rai è pesantissima – denuncia Antonello Falomi abbandonando la riunione – le forze dell’opposizione non possono assistere a tutto questo. Perciò lasciamo l’aula e domani ci sarà una riunione di tutti i capigruppo del centrosinistra sull’insostenibile situazione della Rai».

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Viva la RAI…

W la RAI…faceva così una canzone di Renato Zero… Sembra passato un secolo, ma invece solo pochi anni e in questo periodo così delimitato di tempo la televisione, ma soprattutto la televisione di stato è franata nella mediocrità, nello squallore e nei NON VALORI DI REGIME cioè di chi ci sta così mediocremente governando.

Ormai a giorni dovrei, e lo farò, rinnovare l’abbonamento al canone della TV di stato o potrei dire TV di regime, non direi certo un’eresia, e sono sempre più deluso ed amareggiato.

I miei soldi mi saranno così… come rubati per dare spazio, via etere, a programmi che ormai sono il volto e l’anima di chi ci governa! Notizie addomesticate, spazi censurati e tagliati, ma a consolazione tante tette e culi per il piacere di chi capisce poco qual’é il senso dell’informazione e della qualità che dovrebbe entrare nelle nostre case.

In questa giungla, dove lo squallore ha preso casa ci sono solo RAI 3 e la7 che si salvano un po’… ma sino a quando?
Dalla TV sono spariti tutti i volti pensanti e ci sono i vassalli!

Una vera vergogna per un paese che si vanta di essere democratico! I filosofi dell’antica Grecia, se potessero vedere la nostra TV riderebbero a crepapelle! Siamo, anzi, eravamo un paese che voleva diffondere tramite la TV quella base di conoscenza e di cultura perché eravamo un paese contadino. E “non è mai troppo tardi” fu un notevole veicolo di alfabetizzazione per il recupero dell’altro volto dell’Italia contadina ed emarginata dall’Italia che stava volando a vele spiegate verso il boom economico.

Certo, oggi non avrebbe più senso fare quella televisione, ma era un esempio per dire che prima c’era grande impegno per il grosso cambiamento di questo paese e tenerlo al passo con i grandi paesi europei, Francia, Germania ed Inghilterra, oggi invece si propone una TV che non informa, che t’inventa un mondo che non c’è e che tiene incollati milioni di telespettatori a fatti della “realtà virtuale”… e cioè programmi che tengono pseudodivi ed emeriti sconosciuti in ambienti “chiusi” per tentare una convivenza e rubare la nostra curiosità. Ma curiosità di cosa?

Di vedere dei nessuno che sanno di essere ripresi dalle telecamere e recitano tanto per far scorrere il tempo? Poveri noi… Io penso di vantare un record, NON HO MAI VISTO “IL GRANDE FRATELLO”! E ormai questo tipo di programmi ci sta avviluppando e noi siamo le vittime consenzienti di questa nuova TV!

Se una persona desidera cultura ed informazione di qualità deve fare il nottambulo, e non sempre ci si riesce a vedere programmi di vera qualità! Ma dov’è la RAI degli anni ’60 che proponeva importanti opere di teatro con attori che ti tenevano incollato davanti al teleschermo per assorbire come una spugna cose stupende? Non c’è più…e io dovrei pagare il canore RAI? Povero me e poveri tutti quelli, come me, che soffrono per la mediocrità imperante e che è sempre più inarrestabile!

Ma che posso fare? Se non pago subirò sanzioni…pagherò e non la vedrò tranne che per pochissimi spazi che a questo punto sarebbe più logico pagassi come per andare al cinema o a teatro. Se vado in questi posti non pago tutta la stagione degli spettacoli, ma solo quello che vedo e perché da casa DEVO pagare tutta un TV che non vedo? Il mio televisore è quasi sempre spento, ma NON POSSO NON PAGARE IL CANONE, NO… E poi se non lo pagassi farei fuori anche quelle pochissime “VOCI SANE” che tentano di fare informazione…ma sino a quando riusciranno? Il regime le sta smantellando tutte perché dici che parlano male di lui…

Questa è proprio bella! E invece cancellare, epurare, radiare è cosa giusta? Vorrei leggere qualcuno di Don Chisciotte e sapere che ne pensa di questa mediocre TV…

Eliah_il_Bardo

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