Avviso ai lettori: La presente traduzione è pubblicata prima di essere ancora sottoposta a revisione finale
Quello che è successo a Odessa ieri è molto peggio di quello che avevano riportato i resoconti iniziali: è stato veramente un massacro deliberato che fa gelare il sangue. Riassumendo:
A Odessa i manifestanti filo-russi non avevano mai sequestrato un edificio, tutto quello che avevano fatto fino ad oggi era piantare qualche tenda e bivaccare, c’era stata qualche violenza, ma ieri, i neo-nazisti finalmente hanno fatto le loro mosse:
1) Si sono radunati un gran numero di delinquenti del partito Settore Destro
2) Poi hanno fatto fare agli hooligans locali (pagati dagli oligarchi da quello che si legge) una manifestazione nazionalista.
3) Poi i teppisti del Settore Destro si sono uniti con i teppisti locali e insieme hanno attaccato violentemente la tendopoli dei filo russi: le tende sono state divelte ed i manifestanti anti-regime sono stati brutalmente picchiati a sangue. La polizia locale è rimasta inerme a guardare.
4) I manifestanti anti-regime si sono messi letteralmente a correre, per salvarsi la vita, verso la “Casa dei sindacati” che era stato il loro punto di incontro, poi sono stati circondati e l’edificio dato alle fiamme.
5 ) Chi cercava di uscire dall’edificio veniva pesantemente picchiato e molti sono stati assassinati. Hanno ammazzato anche gente che era in piedi sulle finestre mentre cercava di fuggire dalle fiamme.
6 ) I neo- nazisti hanno ostacolato l’arrivo dei vigili del fuoco
7 ) Ogni volta che un dimostrante si buttava o si vedeva qualcuno accasciarsi alle finestre, colpito dalle fucilate, la folla urlava “Gloria all’Ucraina ! Gloria agli eroi!” Molti hanno filmato quelle scene per ricordo. Per loro, questo è stato un evento liberatorio, di gioia.
8) I social network ucraini sono stati inondati di messaggi di gioia e di congratulazione per questi “eroi” di Odessa, dicendo che questo era solo l’inizio per quei maleddetti Moskals .
9) La stampa occidentale e gli UKIE hanno raccontato gli eventi come uno “scontro con vittime”, ma senza nessun riferimento al fatto che una sola controparte ha causato questo massacro.
10) L’ultima stima delle vittime risulta per ora essere 46 morti. Ma molti continuano a morire per inalazione di fumo e, in particolare, per le ustioni: il numero tenderà a salire.
E che c’entra la Russia in tutto questo?
Sono stupito nel vedere così tanti commentatori pubblicare messaggi come “La Russia ha ceduto” o “Putin ha ceduto ” o “La Russia ha fatto un affare “. In verità, mi chiedo se ci sia un qualche tipo di “misteriosa anima russa” tanto difficile da capire. Nora mi ha fatto una domanda molto interessante.
Nora ha scritto:
Saker, mi sbaglio su questo o la riluttanza di Putin è dovuta, in gran parte, al fatto che la sete di sangue non è insita nella cultura e nella storia russa? Voglio dire, noi non siamo assaliti da nessun rimorso, andiamo e distruggiamo …. Donne, bambini, culture, società: è esattamente quello che facciamo in patria e all’estero. Ma a parte il fatto che Kiev è considerata santa, come il luogo in cui nacque la fede russa e quella ortodossa, mi chiedo come un russo ortodosso potrebbe attaccarla, anche se Kiev fosse dichiarata obiettivo militare essenziale, sono rimasta molto colpita anche dal grande desiderio del popolo, di tutta l’Ucraina, di non volersi ammazzare tra di loro. Io veramente non vedo che qui – neanche tra i tipi della milizia che sostengono Bundy – gente che si scanna. Forse non mi sto esprimendo bene, ma non so davvero come chiarire questa osservazione,perché se fosse giusta, allora per me il prossimo passo dovrebbe andare a sbattere contro il muro di “Come fa la morale a combattere l’immoralità senza perdere in questa vita?”
Quindi vorrei provare a dare un senso a tutto questo. In primo luogo, ricordiamo un passato non troppo lontano.
La prima cosa che fece Putin, appena arrivato al potere fu rincorrere e vincere una guerra incredibilmente violenta e feroce contro i wahabiti ceceni. Come ho già detto molte volte, una situazione tipica durante quella guerra era questa: un comandante russo incontrava una delegazione di “anziani del villaggio” se lo rassicuravano che il loro villaggio era tranquillo. Il comandante rispondeva “va bene, noi non occuperemo questo villaggio, ma se sparerete un solo colpo, il fuoco della nostra artiglieria spazzerà via tutto il villaggio dalla faccia della terra”.
E lo hanno fatto. Ogni volta. Con l’artiglieria e con i missili aerei. Un gran numero di civili sono morti anche quando un villaggio di 500 persone ospitava solo un gruppetto di 20 o 30 insorti. E quando i comandanti di queste operazioni furono accusati di crimini di guerra (come il generale Shamanov) Putin si è sempre messo dalla loro parte, conferendo anche la più alta onorificenza russa : Eroe della Russia.
Questo significa che Putin, nel 1999, sarebbe stato un maniaco genocida sanguinario e che, nel 2014, è diventato un pacifista che fuma erba e canta “give peace a chance”?
Certo che no.
Nel 1999 alla Russia non era rimasta assolutamente nessuna opzione. Nessuna. L’insurrezione wahabita doveva essere schiacciata spietatamente o la Russia sarebbe crollata. Pertanto se i numerosi massacri (da entrambe le parti) nella prima guerra cecena furono il risultato di un’incompetenza crassa e di una totale indifferenza dimostrata dalla banda di oligarchi ebrei al potere durante il periodo di Eltsin, nella seconda guerra cecena invece furono attentamente pianificati e sistematicamente eseguiti dall’alto comando militare con il pieno appoggio del Cremlino.
Non sto scrivendo queste parole per buttare via Putin o per accusarlo di essere un criminale di guerra. Io, come la maggior parte dei russi sono assolutamente convinto che la Russia, allora, non aveva altra scelta. Penso anche che questa volontà di mettere tanta violenza in certe situazioni abbia salvato molte vite, abbia abbreviato la guerra e che abbia incontrato la comprensione di un gran numero di ceceni-non-wahabiti. Quello che Putin e Kadyrov (anche lui, ex comandante in campo e uomo con una reputazione di crudeltà, che non si può negare) hanno realizzato in Cecenia è a dir poco un miracolo e oggi la Cecenia è una fantastica storia di successo. Ma per rendere questa storia possibile, i wahabiti dovevano essere letteralmente eliminati, uno per uno, insieme a tutti i loro simpatizzanti a cui fu data una scelta netta: desistere o morire. Non credo di dover ricordare a tutti voi che Putin è quel ragazzo che, dopo aver subito un attacco terroristico ceceno, dichiarò pubblicamente “daremo loro la caccia e li uccideremo e se si nasconderanno nei cessi, noi li uccideremo anche nei cessi” ( usò un termine gergale “mochits “ che significa “kaput “, “eliminare”, ” colpire “).
Allora perché la Russia aspetta e non fa niente ?
Ragazzi, mai sottovalutare il potenziale di una persona come Putin che sa arrivare a infliggere una violenza spietata, se necessario. Finora tutti quelli che lo hanno fatto lo hanno pagato a caro prezzo.
Ragazzi, quando i russi guardano oltre il loro confine vedono due gruppi che loro odiamo veramente: i nazisti e gli oligarchi. Questi li ammazzerebbero volentieri con una violenza ancora più spietata di quella usata contro gli insorti ceceni, alcuni dei quali almeno meritavano rispetto per essere dei combattenti coraggiosi. Ma in mezzo ai nazisti e agli oligarchi vedono anche i loro compagni russi, gente che sta in un vicolo cieco, incastrati, bloccati tra l’incudine e il martello.
Avete visto il filmato del capitano dell’esercito UKIE abbattuto dai filorussi a Slaviansk, quello recuperato dalla gente del posto? Normalmente, i piloti di Mi-24 catturati, non vengono trattati gentilmente, dato che volano su una macchina davvero terrificante che era temuta anche dai guerriglieri afghani. In Siria oggi, questi ragazzi in genere vengono torturati e poi giustiziati. In questo caso, sarebbe utile comprendere anche l’audio, per sentire i miliziani filorussi che incoraggiavano il ragazzo dicendo: “Fratello, non preoccuparti, adesso arriviamo in un ospedale, li ci aspettano Capitano, tranquillo hai ancora una lunga vita davanti a te, non lasciarti andare, manca poco e starai bene”. C’era una tale effusione di compassione verso quest’uomo assolutamente incredibile da vedere (se qualcuno potesse postare un video sottotitolato di questo filmato che sarebbe fantastico).
Ora per favore cerchiamo di comprendere che se/quando i russi dovessero intervenire in Ucraina ci saranno un sacco di morti Quanti oligarchi o quanti neo-nazisti credete che si metteranno a pilotare gli M24 -UKIE che andranno a cercare di fermare le mosse dell’armata russa? A quanti oligarchi o a quanti neo -nazisti sarà chiesto di decollare sui vecchi e mal mantenuti SU- 27 o MiG -29 per cercare di fermare le forze aeree russe ?
Zero, naturalmente
E se in Crimea non c’è stato un solo colpo sparato con rabbia, questo non sarà il caso del Donbass perché sarà molto più difficile distinguere chi è chi. Pensate di vedere un carro armato nel mirino. Diciamo un vecchio T – 72, che si potrebbe facilmente far saltare, ma con un guscio d’acciaio da 125 millimetri, può comunque uccidere te e tutto l’equipaggio. Credi che correrai il rischio e che proverai a parlare con il tuo “nemico” ? Che può succedere se la sua famiglia è – de-facto – ostaggio della giunta ? E se lui fosse semplicemente terrorizzato per la tecnologia del tuo modernissimo T-90 e se sparasse per primo ?
I russi sanno che la maggior parte dei militari ucraini è schierata completamente dalla loro parte. Basta guardare i volti tesi e imbarazzati dei paracadutisti ucraini che ieri hanno attaccato i posti di blocco intorno Slaviansk per vedere la lotta interna e dolorosa che li attanaglia.
La cultura militare russa è profondamente contraria a sparare su civili o su compagni russi (e dico ” russi” non etnicamente, naturalmente, ma nel senso della cultura russa).
Ci sono due modi per far desistere: rifiuto e punizione .
Il primo implica che si negano all’altro ragazzo-nemico i mezzi per raggiungere il suo obiettivo. Il secondo implica una punizione dopo che ha agito.
Ora , fammi fare una domanda: come avrebbe dovuto fare un soldato russo a impedire ai neo- nazisti di Odessa di attaccare una tendopoli o di bruciare persone vive dentro un palazzo dato alle fiamme? E se la Russia non può impedirlo, allora chi è che la Russia “dovrebbe punire” e come?
Vi garantisco che se la Russia avesse un raggio della morte, un’arma magica, che uccidesse solo gli ucraini-neonazisti e gli oligarchi, Putin l’avrebbe usata già molto tempo fa. Ma Putin non è Obama – non crede che esista un’arma magica, un raggio della morte (Obama lo chiama “drone”). Putin capisce bene che se la Russia si muove, ci saranno un sacco di persone innocenti che resteranno uccise, tra cui ucraini filo-russi, tra cui onesti civili anti-russi e, naturalmente, soldati russi.
Il risultato, tuttavia, è sicuro. Come ho detto molte volte , la Russia potrebbe occupare tutta l’Ucraina, se necessario, e non ci sarebbe niente che USA /NATO potrebbero fare, eccetto che protestare, gesticolare, minacciare, agitarsi dai loro scanni tanto da far aumentare il riscaldamento globale con i loro sbuffi di rabbia.
Non c’è una “misteriosa anima russa” . Molti in Occidente non riescono a capire Putin perché sono troppo avvezzi a politici completamente irresponsabili che sono stati accuratamente selezionati da “stati profondamente occidentali” proprio per la loro mancanza di onestà, anche di fondo, il loro uso istintivo della violenza come metodo di primo impatto e la loro entusiasta volontà di rifiutare qualsiasi forma di negoziato. Quello che è veramente misterioso, non è l’anima russa, ma il sistema dell’occidente, che non vede alternative, che dispensa una violenza insensata più e più e più volte e …. al diavolo le conseguenze. Questo è il vero mistero .
Voglio anche dire questo: fino al momento in cui Putin ordinò all’ “Uomo in verde educatamente armato” di prendere il controllo della Crimea, la sezione commenti era sempre piena di quelle stesse osservazioni che accusavano Putin, il Cremlino e la Russia di desistenza, di debolezza o di resa. Poi, letteralmente durante la notte, tutti a stupirsi “WOW !” : La penisola di Crimea è stata presa senza il minimo incidente.
Perché oggi stiamo ripetendo lo stesso errore?
Te lo garantisco, la Russia è pronta a intervenire in Ucraina. Con mia immensa tristezza, ho anche il sospetto che interverrà. Chiaramente gli Stati Uniti vogliono che sia la Russia ad intervenire per avere un pretesto per una nuova guerra fredda che ri subordinerebbe l’Unione Europea agli Stati Uniti, eviterebbe qualsiasi riavvicinamento Russia-UE e servirebbe alla NATO come giustificazione per la sua assurda esistenza. Per quanto riguarda i freaks al potere a Kiev ( Timoshenko : “dobbiamo ammazzare questi Moskals maledetti con le armi nucleari “ ) non hanno nulla da perdere e obbediranno a qualsiasi ordine che arriverà dai loro padroni occidentali. I recenti avvenimenti a Slaviansk , Kramatorsk e Odessa possono essere intesi solo come una provocazione per costringere la Russia a intervenire. Purtroppo, questa tecnica potrebbe funzionare e quelli che ormai fanno il tifo per un intervento russo potrebbero vedere il loro desiderio avverarsi.
Personalmente, se la Russia inviasse il suo esercito in Ucraina non sarei contento. Sarei affranto (anche se sarò anche esaltato dal fatto che tutto ciò che è feccia neo-nazista avrà finalmente la possibilità di mostrare il suo valore in una fiera battaglia contro i maledetti Moskals.
Io personalmente sono profondamente grato a Putin e al suo eccezionale governo per non essere intervenuto finora e per l’attesa fino all’ultimo secondo, almeno fino a quando non ci sarà davvero nessun’altra possibilità.
Francamente, la mia speranza è che i russofoni in Oriente e a sud dell’Ucraina troveranno un modo per staccarsi dal Banderastan senza alcun intervento ufficiale della Russia. Finora, non vedo nessun segno che gli Ukies stiano vincendo. Sì, ci sono fonti che dicono che oggi hanno preso molte zone di Kramatorsk. E allora? Durante la prima guerra cecena una sventurata brigata corazzata russa era anche “riuscita ” a “prendere ” il centro di Grozny. Poi la maggior parte di quei russi fu uccisa.
Ragazzi – ” conquistare” una città difesa da una forza di guerriglia è sempre facile . Sempre . E’ quello che viene dopo che è davvero difficile . C’è una dannatamente buona ragione per cui , almeno finora , i militari UKIE si sono sempre ritirati dopo che i “successi ” iniziali . Non sono codardi , sono intelligenti e molti di loro si ricordano della loro formazione nell’esercito sovietico. Tra l’altro , e questo non è stato riportato nella blogosfera anglofona , lo sapevate che a chi era stato messo ai posti di blocco intorno a Slaviansk , è stato ordinato di ritirarsi subito dopo che sono cominciate le prime scaramucce con i Ukies? Perché ? Perché sarebbe bastata una sola raffica di un’arma da fuoco da 30 millimetri per ridurre in briciole quei cosiddetti “posti di controllo” in pochi secondi . Allora, a che servirebbe morire lì ? Per questo i difensori si sono tirati indietro, gli attaccanti hanno preso i checkpoint, hanno dichiarato la vittoria , e se ne sono andati subito. Questo è il vero volto della pseudo-guerra che si svolge in questo momento. Qualsiasi militare lo sa e lo capisce bene . E ‘solo quell’ idiota corpo di stampa occidentale, che proprio non vuole capire cosa stia realmente accadendo sotto il suo naso.
Quindi ecco la mia proposta : fermiamoci sia il guerrafondaio fronte filo-russo, da una parte , e la Russia che continua a oscillare a non intervenire, dall’altra . Non è bello vedere quei filmati drammatici commentati da idioti che saltano direttamente alle loro conclusioni . Per prima cosa dobbiamo guardare attentamente il quadro completo , con tutte le questioni aperte, dobbiamo cercare di capire perché questo o quell’attore fanno qualcosa ( soprattutto se quel qualcosa sembra stupido o insensato) e quindi studiare una ipotesi su quello che potrebbe succedere se , per dire, la Russia dovesse intervenire con le sue forze armate . Oppure, se non lo farà.
E’ vero che i politici occidentali giocano a poker ( e bluffano) e a monopoli (e prendono tutto). Questi sono tutti giochi in cui si hanno risultati a breve termine e subito. I russi ( e i cinesi per parte loro ) giocare a scacchi, in cui mondo in cui si muovono lentamente, calcolano ogni mossa in anticipo, hanno una strategia , sacrificano dei pezzi sia con l’apertura che a metà svolgimento del gioco hanno il solo scopo di creare le condizioni desiderate per la finale del gioco. Nel gioco degli scacchi non serve mangiare un pezzo, solo per dimostrare che tipo di uomo sei.
Voglio concludere questo ricordandovi di tre proverbi russe che spiegano molto:
Россия не злится , она сосредотачивается .
(Russia non ti arrabbiare, concentrati )
Русские долго запрягают , да быстро едут .
( I russi sono lenti a sellare i cavalli, ma corrono veloci )
Eсли замахнулся – то бей .
(Quando vedi vacillare, è allora che devi colpire )
Saranno forse queste sono le chiavi di una ” misteriosa anima russa ” ?
The Saker
Fonte: http://vineyardsaker.blogspot.it
Link: http://vineyardsaker.blogspot.it/2014/05/ukraine-sitrep-update-may-3nd-1445.html 3.05.2014