DI JON RAPPOPORT
nomorefakenews
Leggendo le ultime notizie che dicono che la Germania non vedrà tornare a casa buona parte del suo oro conservato presso la Federal Reserve di NY, mi sono ricordato di quello che avevo scritto subito dopo l’ 11 settembre. …..
Chiunque voglia credere ancora che le riserve d’oro custodite negli USA siano integre e al sicuro deve pensare seriamente a farsi controllare il cervello.
Ecco qualche citazione tratta dalle mie note dell’ 11 settembre e dell’ 11 dicembre 2001:
http://www.buildfreedom.com/news/archive.php?id=231
http://www.buildfreedom.com/news/archive.php?id=230
http://www.buildfreedom.com/news/archive.php?id=221
« Ancora nessuna notizia sulle condizioni della Federal Reserve Bank di NY, che si trova a due isolati e mezzo dalle macerie del WTC, ormai distrutto. Nei caveau sotterranei di questa Banca, ci sono almeno 75 miliardi di dollari in oro custodito per [ circa ] cinque dozzine di paesi stranieri.»
« Oggi la CNN ha pubblicato una grande mappa che mostra le condizioni di una serie di edifici importanti che si trovano nella zona ma , curiosamente, non si accenna alla Federal Reserve di New York.»
« Ed ora che gli scavatori stanno scendendo sotto i resti del WTC, dove sicuramente sono stoccati 100 milioni di dollari in oro (Reuters) non è ancora stata pubblicata nessuna notizia sulle condizioni dell’oro.»
« Ieri avevamo parlato della gigantesca riserva aurea della FED nascosta nei suoi sotterranei che si trovano ad un paio di isolati e mezzo dal WTC e del fatto che non ci sia stato ancora un solo servizio stampa che abbia dato informazioni sui danni che hanno colpito anche gli edifici vicini. Cosa che trovo molto strana”
« … ecco il racconto di un lettore che si trovava sul campo a New York un’ora fa: – sembra come se ci stiano trasmettendo sempre lo stesso filmato su tutte le reti…… Una specie di grand’angolo che riprende i danni che ha riportato la base delle torri…… Non c’è nessuna ripresa sui danni degli edifici vicini, inclusi quelli che deve aver riportato anche il palazzo dove è custodito ” L’ORO della FED” e nessuno ne può sapere niente perché tutta l’isola di Manhattan è stata chiusa oltre la 14ª strada, da li in poi gli operatori non possono muoversi liberamente e anche quelli che vivono oltre la 14th Street, se escono di casa, per rientrare devono far vedere un documento. – »
«Il WTC occupava diversi isolati a Manhattan e dalla parte di Liberty Street distava solo un paio di blocchi dalla FED Reserve Bank di New York, che si trova al Nr. 33 di Liberty St. Sotto la Banca, 5 livelli più in basso, scavato nella roccia c’è il deposito con i 75 miliardi di dollari in oro. »
«La Federal Reserve di NY dispone di un impianto per lo stoccaggio dell’ oro a New York, dove custodisce le riserve auree di circa cinque dozzine di paesi, un caveau dove si trovano 75 miliardi di dollari. Circa un quarto di tutto l’oro del mondo. Questo, almeno, è quanto risulta da un comunicato della FED del 1999 e il deposito si trova vicino al WTC, dove sono crollate le torri. E le volte del deposito? Sono crollate? Sono bruciate ? C’è nessuno che abbia visto “Die Hard 3” ? e non vi ricordate di quel colossale atto di terrorismo usato come “diversivo” per potersi rubare in pace tutto l’oro di un caveau? »
Nei giorni successivi all’11 settembre, scrissi anche che non c’era stato nessun rapporto e nessun video che facesse vedere dei soldati messi a guardia dell’edificio dove si trova la Federal Reserve di NY.
Fatto certamente molto curioso. Settantacinque miliardi in oro e niente militari di guardia? Nemmeno dopo sono riuscito a trovare un qualsiasi video pubblicato su YouTube, dove si possa vedere che c’era l’esercito di guardia alla Fed Reserve.
Si è parlato anche dell’esistenza di un tunnel che collegava il seminterrato del vecchio WTC al piano interrato della Federal Reserve. Esiste un reperto del 2010 pubblicato dalla Cryptome (documentato con foto) che mostra che, dopo l’11 settembre, durante la rimozione delle macerie del WTC, è stato scoperto un vecchio tunnel ferroviario che collegava le cantine del WTC con quelle della Federal Reserve.
( Anche la storia di Diehard 3 parla di un tunnel e di un binario sotterraneo.)
E l’oro della FED ? Se lo sono portato via prima o dopo l’11 settembre? Forse, molto tempo prima .
Certo, nei primi giorni subito dopo l’11 settembre c’è stato uno sforzo concertato della stampa per omettere e per limitare qualsiasi cenno agli edifici della Federal Reserve.
Il 2 marzo 2013, Tyler Durden , scrisse su zerohedge.com :
“Perché il caveau della J.P. Morgan, il più grande del mondo , si trova proprio accanto a quello della FED di New York? Ha fatto una sua constatazione personale : «il deposito d’oro privato più grande del mondo si trova dall’altra parte della strada [rispetto al palazzo della FED di NY] 90 piedi più in basso rispetto a quello di 1 Chase Manhattan Plaza [sede della J.P. Morgan] “.
Se questo caveau privato della J.P.Morgan, fosse stato allo stesso livello di quello della NY Fed Reserve, sarebbero stati adiacenti. Il deposito privato che appartiene a JP Morgan Chase è più grande di un campo di calcio.
In circostanze che si potessero definire “eccezionali”, sarebbe molto facile autorizzare di trasferire anche tutta l’enorme quantità di oro dei depositi della FED Reserve a quelli della J.P. Morgan Chase.
Silverdoctors.com, in un articolo riferisce che una audit su tutte le riserve auree degli Stati Uniti, effettuata per conto del Dipartimento del Tesoro, abbia inavvertitamente divulgato, che il totale dell’oro conservato ammonta a 466 tonnellate, molto meno rispetto alle 8133 tonnellate di oro, di cui si era precedentemente a conoscenza.
Chiunque voglia credere ancora che le riserve d’oro custodite negli USA siano integre e al sicuro deve pensare seriamente a farsi controllare il cervello.
Jon Rappoport
Fonte: http://jonrappoport.wordpress.com/
Link: http://jonrappoport.wordpress.com/2014/01/30/flashback-911-and-the-gold-in-the-ny-federal-reserve/
30.01.2014
Il testo italiano di questo articolo è liberamente utilizzabile a scopi non commerciali, citando la fonte ComeDonChisciotte.org e l’autore della traduzione Bosque.Primario