DI THE SAKER
Come molti di voi già sanno, la Marina Cinese ha mandato navi da guerra nel Mar Nero. Sono dirette alla base navale russa di Novorossiysk. Di questo viaggio possono esserci diverse spiegazioni:
- sono una parte dei preparativi per la partecipazione di Xi Jinping alle celebrazioni del 9 Maggio
- c’è in vista una possibile vendita di queste fregate alla Russia da parte della Cina
- è una preparazione per manovre navali congiunte Russia-Cina nel Mediterraneo
Tutte queste spiegazioni mi sembrano plausibili. Anche se qualcuno ha detto che l’acquisto di fregate cinesi da parte della Russia sarebbe «un cazzotto in un occhio» per l’industria navale russa, io non sono d’accordo. Se una nazione si prepara alla guerra, allora la quantità di equipaggiamento difensivo (che è possibile ottenere) diventa molto più importante della nazione che lo costruisce. Inoltre ben si sa che i progetti delle navi da guerra cinesi ricalcano quelli delle navi russe, per cui non è il caso di dire «questo la Russia non può farlo», ma piuttosto «i cantieri navali russi lavorano già al massimo, mentre quelli cinesi possono consegnare subito». Come misura tappabuchi, è perfettamente logico acquistare equipaggiamento da un alleato, specialmente quando il progetto di quell’equipaggiamento è basato sul tuo.
Qualunque ne sia il motivo, l’arrivo di queste navi della Marina Cinese è uno schiaffo in faccia agli USA e al resto della NATO, che ce l’hanno messa tutta per mostrare nel Mar Nero quella che loro chiamano «risoluzione», solo per vedere poi la Cina schierarsi apertamente con la Russia. Il fatto poi che russi e cinesi condurranno manovre navali congiunte nel Mediterraneo, che la NATO ha sempre considerato un mare nostrum, è un affronto ancora più grande per quelli che vorrebbero essere i dominatori del mondo.
Nel frattempo, guardate questo video che mi ha mandato un amico.
<iframe width=”400″ height=”200″ src=”https://www.youtube.com/embed/r29k_T_o9To” frameborder=”0″ allowfullscreen></iframe>
Quando ho visto questo video, ho pensato: «questa è esattamente la musica da mobilitazione prodotta da una nazione che si prepara alla guerra». Non c’è nulla di sbagliato nel patriottismo, almeno finchè non degenera nel nazionalismo, ma questo mantra ripetitivo «Russia!, Russia!, Russia!, Russia!», mi rende nervoso, perchè è stato creato appositamente o per suscitare una «voglia di mobilitazione» o, peggio, per andare incontro allo spirito già «mobilitato» della popolazione.
Non sto dicendo che la Russia sia in procinto di attaccare qualcuno. Quello che voglio dire è che ci sono numerosi segnali sul fatto che la Russia si sta comportando come una nazione che si prepara alla guerra. Inoltre non sto criticando la Russia per i suoi preparativi di guerra, sono solo rattristato (e spaventato) dal fatto che la Russia senta di doverlo fare.
Infine trovo che sia spaventoso e scoraggiante il fatto che l’opinione pubblica in Occidente sia tenuta beatamente all’oscuro sul fatto che, in questo preciso momento, l’Impero Anglo-Sionista e la Russia sono in rotta di collisione. Come fa qualcuno ad opporsi a qualcosa che non conosce?
Questo è il perchè continuerò a far suonare l’allarme, nella speranza che la «barriera del silenzio» possa essere rotta prima che sia troppo tardi.
The Saker
Fonte: http://sakeritalia.it
Link: http://sakeritalia.it/sfera-di-civilta-russa/ulteriori-segnali-di-preparativi-di-guerra/
7.05.2015
Traduzione in italiano a cura di Mario per Sakeritalia.it