Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo, è finalmente riuscito ad acquisire il social Twitter, dopo un braccio di ferro durato quasi un mese. Il Consiglio d’Amministrazione della piattaforma di microblogging ha accettato ieri, lunedì 25 aprile, nel tardo pomeriggio, l’offerta di 44 miliardi di dollari di Musk.
“La libertà di parola è il fondamento di una democrazia funzionante, e Twitter è la piazza digitale dove si discutono questioni vitali per il futuro dell’umanità”, ha detto Musk in una dichiarazione che annuncia l’acquisto. “Voglio inoltre rendere Twitter un prodotto ancora più bello di prima, migliorandolo con nuove funzionalità, rendendo gli algoritmi open source per aumentare la fiducia, sconfiggendo i bot di spam, e autenticando tutti gli esseri umani”.
Il miliardario aveva lanciato l’offerta pubblica di acquisto per Twitter all’inizio di questo mese a 54,20 dollari per azione, poco dopo aver acquistato una quota del 9,2% della società il 4 aprile. Le azioni di Twitter all’epoca erano scambiate sotto i 40 dollari per azione.
Dopo un primo momento di riluttanza del Consiglio a cedere all’offerta del CEO di Tesla, nelle prime ore di ieri è iniziata a trapelare fiducia per il raggiungimento dell’accordo, arrivato nel pomeriggio.
“Spero che anche i miei peggiori critici rimangano su Twitter, perché questo è ciò che significa la libertà di parola”, ha twittato Musk all’inizio di lunedì, quando sono apparse sulla stampa notizie non confermate sulla vendita.
Habitué di Twitter con oltre 81,5 milioni di follower, Musk ha iniziato a pensare all’acquisto del social poco dopo che i legislatori statunitensi avevano dichiarato di avere l’autorità di citare in giudizio il CEO di Tesla per i suoi tweet e avevano sollecitato un giudice federale a non lasciarlo twittare senza supervisione. Ora, diventando il proprietario della piattaforma, Musk ha mostrato al governo americano la sua forza e la sua capacità di contrastare le minacce federali.
Jack Dorsey, co-fondatore di Twitter dimessosi da Amministratore Delegato lo scorso novembre dopo aver guidato l’azienda dalla sua fondazione nel 2006, ha commentato così l’acquisizione:
“L’obiettivo di Elon di creare una piattaforma che sia ‘massimamente affidabile e ampiamente inclusiva’ è quello giusto. Questo è anche l’obiettivo [del CEO di Twitter Parag Agrawal] e il motivo per cui l’ho scelto”, ha scritto, aggiungendo “Grazie a entrambi per aver tirato fuori l’azienda da una situazione impossibile. Questa è la strada giusta… ci credo con tutto il cuore”.
Elon’s goal of creating a platform that is “maximally trusted and broadly inclusive” is the right one. This is also @paraga’s goal, and why I chose him. Thank you both for getting the company out of an impossible situation. This is the right path…I believe it with all my heart.
— jack (@jack) April 26, 2022
“Togliere l’azienda da Wall Street è il primo passo corretto”, ha continuato Dorsey, esprimendo la speranza che con Musk al timone, “Twitter continuerà a servire la pubblica discussione”.
Un privato a tutela del dibattito pubblico e della libertà d’espressione…ognuno a modo suo, quando arriva a quei livelli, vuole giocare a fare Dio!
Massimo A. Cascone, 26.04.2022
Fonte: https://www.prnewswire.com/news-releases/elon-musk-to-acquire-twitter-301532245.html