Bergamo, Bologna, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato, Roma e Torino.
Sono queste le 9 città italiane selezionate dalla Commissione europea per il progetto di sperimentazione di città a impatto zero nell’ambito dell’ambiziosa missione Orizzonte Europa, per far fronte ai cambiamenti climatici che ci riserva il domani.
100 centri urbani di Paesi dell’Unione e 12 città di nazioni sensibili a questo tema e in scia con la volontà dell’UE come Albania, Bosnia Erzegovina, Islanda, Israele, Montenegro, Norvegia, Turchia e Regno Unito, prenderanno parte a questo progetto volto neutralità climatica entro il 2030.
Per riuscirci, ingenti investimenti volti all’innovazione digitale, alla mobilità sostenibile, all’efficienza energetica e alla pianificazione verde urbana, per trasformare le caotiche e inquinate città di oggi nelle virtuose smartcities del domani.
In Europe, the green transition is happening right now.
And there’s always a need for trailblazers, who set even higher goals.
Today we announced the cities that will participate in the EU Mission for 100 climate-neutral, smart cities by 2030.
They are showing us the way.
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) April 28, 2022
Come spiega l’articolo di Repubblica pubblicato il 28 aprile, nell’anno in corso e nel successivo, per favorire la missione, saranno stanziati 360 milioni di euro a favore del programma per la ricerca Orizzonte Europa. La Commissione, inoltre, inviterà le 100 città selezionate a sviluppare insieme a imprese e cittadini “dei contratti con un piano generale per la neutralità climatica in tutti i settori e relativi piani di investimento”.
Contratti con i cittadini per proteggere il clima quindi, affinchè l’inquinamento mondiale ricada sui consumatori finali. Il tutto ovviamente condito dalla digitalizzazione, che aiuterà le città a ricevere consulenza e assistenza su misura da parte di un’apposita piattaforma della missione gestita da NetZeroCities.
Questo l’elenco completo delle altre città europee selezionate:
- Per il Portogallo: Guimarães, Lisbona, Porto.
- Per la Spagna: Barcellona, Madrid, Seville, Valencia, Valladolid, Vitoria-Gasteiz, Zaragoza.
- Per l’Irlanda: Cork, Dublin.
- Per la Francia: Angers, Loire Metropole, Bordeaux Metropole, Dijon Metropole, Dunkerque, Grenoble-Alpes Metropole, Lyon, Marseille, Nantes Metropole, Paris.
- Per la Danimarca: Aarhus, Copenhagen, Sønderborg.
- Per l’Olanda: Amsterdam, Eindhoven & Helmond, Groningen, Rotterdam, The Hague, Utrecht.
- Per il Belgio: Antwerp, Brussels Capital Region, La Louvière, Leuven.
- Per la Germania: Aachen, Dortmund, Dresden, Frankfurt/Main, Heidelberg, Leipzig, Mannheim, Munich, Münster.
- Per Lussemburgo: Differdange.
- Per l’Austria: Klagenfurt.
- Per la Svezia: Gävle, Gothenburg, Helsingborg, Lund, Malmö, Stockholm, Umeå.
- Per la Croazia: Zagrabia.
- Per la Slovenia: Kranj, Ljubljana, Velenje.
- Per Malta: Gozo.
- Per la Finlandia: Espoo, Helsinki, Lahti, Lappeenranta, Tampere, Turku.
- Per l’Estonia: Tartu.
- Per la Lettonia: Liepāja, Riga.
- Per la Lituania: Taurage, Vilnius.
- Per la Polonia: Krakow, Łódź, Rzeszow, Warsaw, Wrocław.
- Per la Repubblica Ceca: Liberec.
- Per la Slovacchia: Bratislava, Košice.
- Per l’Ungheria: Budapest, Miskolc, Pécs.
- Per Cipro: Limassol.
- Per la Bulgaria: Gabrovo, Sofia.
- Per la Romania: Bucharest, Cluj-Napoca, Suceava.
- Per la Grecia: Athens, Ioannina, Kalamata, Kozani, Thessaloniki, Trikala
Massimo A. Cascone, 05.05.2022