FONTE: BLOGAZZ (BLOG)
Wired ha appena pubblicato una serie di nuove foto che testimoniano le torture ad Abu Ghraib. Le immagini sono esplicite e orribili, mostrano nudità, degradazione, atti sessuali simulati e guardie in posa con cadaveri di decomposizione. Le foto sono dello psicologo Philip Zimbardo, un professore emerito dell’Università di Stanford e testimone per uno dei soldati accusati di abuso dei detenuti di Abu Ghraib, il sergente Ivan “Chip„ Frederick.
Il dott. Zimbardo nel 1971 ha condotto quello che è conosciuto come “l’esperimento della prigione della Stanford,„ uno studio di psicologia in cui ad alcuni allievi furono assegnati il ruolo di “guardie carcerarie„ e ad altri quello di “prigionieri.„ L’esperimento andò rapidamente fuori controllo e venne interrotto. Le “guardie„ presero il loro ruolo troppo sul serio, costringendo i “prigionieri„ a denudarsi, ad esibirsi in atti sessuali umilianti e altro.
Trenta anni dopo, una simile dinamica, con effetti molto più sconvolgenti , sta accadendo a Abu Ghraib