Nella giornata di ieri 26 gennaio, intorno alle 16:00 del pomeriggio, gli Studenti No Green Pass – Torino, supportati da lavoratori e lavoratrici disoccupati, dai sindacati CUG e Si Cobas e da alcuni gruppi di resistenza della Val di Susa, sono entrati nel Palazzo del Rettorato dell’Università di Torino, in via Verdi 8, occupando l’Aula Magna e pretendendo un incontro con il Rettore.
In base alle testimonianze degli studenti sul posto, dopo l’occupazione, il gruppo è giunto fuori l’ufficio del Rettore con una lettera a lui indirizzata, chiedendo un pacifico confronto sull’antiscientifica e discriminatoria misura del Green Pass per accedere all’università.
Il Rettore, dopo attimi di reticenza, uscito dal suo ufficio, ha preso in consegna la lettera degli studenti ma ha immediatamente ribattuto affermando che la misura del Green Pass sta ottenendo riscontri positivi in termini di prevenzione del contagio, escludendo quindi al momento qualsiasi tipo di dialogo. Vane sono state le richieste degli studenti di ricevere una documentazione scientifica che supportasse la posizione dell’università.
Successivamente a questo veloce scambio di battute, il Rettore è tornato nei proprio uffici – «sbattendoci la porta in faccia» – ed al momento non abbiamo notizie di ulteriori contatti.
Gli studenti hanno passato la notte lì senza problemi ed oggi terranno degli eventi a tema “Giornata della Memoria”.
Attendiamo ulteriori sviluppi già nella giornata di oggi.
Massimo A. Cascone, 27.01.2022