Torino: gli studenti tornano in piazza

Previste manifestazioni in 40 città italiane; corteo a Roma.

AVVISO PER I LETTORI: Abbiamo cambiato il nostro indirizzo Telegram. Per restare aggiornato su tutti gli ultimi nostri articoli iscriviti al nostro canale "Ultime Notizie".

La lotta degli studenti contro l’aziendalizzazione dei luoghi di istruzione a Torino è più viva che mai.

Al grido di “Due ragazzi morti, basta con l’alternanza scuola-lavoro che sfrutta e uccide” da ieri infatti sono stati occupati circa 30 licei del capoluogo piemontese, mentre oggi è partito da piazza XVIII Dicembre un corteo, nell’ambito della mobilitazione nazionale organizzata dal Fronte della Gioventù Comunista.

Il corteo è terminato sotto la sede di Unione Industriali Torino, associazione territoriale del Sistema Confindustria, e lì gli studenti avrebbero provato a forzare l’ingresso. Ciò ha provocato il pronto intervento della polizia da cui sarebbero scaturiti scontri. Per ora il bilancio è di quattro feriti tra le forze dell’ordine, tre carabinieri e un funzionario di polizia, oltre a svariati studenti manganellati, ma che, secondo le fonti attualmente disponibili, non sembrano aver riportato traumi

«Lorenzo Parelli e Giuseppe Lenoci – affermano gli studenti – sono vittime di un’Italia in cui muoiono tre lavoratori ogni giorno, e in cui si è deciso di mandare gli studenti a lavorare gratis nelle stesse condizioni. Strappiamo e diamo fuoco ai simboli di Confindustria perché sappiamo chi ha voluto una scuola modellata sugli interessi dei padroni».

Secondo La Stampa, attualmente gli studenti si sono postati davanti all’ufficio scolastico regionale, per continuare la protesta.

Massimo A. Cascone, 18.02.2022

Fonte: https://www.lastampa.it/cronaca/2022/02/18/news/scuola_studenti_in_piazza_per_il_terzo_venerdi_di_fila_timori_di_scontri-2857963/

Potrebbe piacerti anche
Notifica di
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
È il momento di condividere le tue opinionix