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L’agenzia del farmaco francese (Ansm) ha chiesto a tutte le farmacie dispensatrici di interrompere l’utilizzo del test rapido VivaDiag Rapid Test SARS-CoV-2 Ag, un test rapido usato anche in Italia, perché i risultati “non sono garantiti” e di “mettere in quarantena” i lotti che sono in loro possesso in attesa di ulteriori istruzioni. È quanto si legge nel breve comunicato pubblicato sul sito dell’Ansm.
Le istruzioni per i farmacisti francesi
“Siamo stati informati della registrazione di numerosi risultati falsi positivi ottenuti con il test rapido VivaDiag Rapid Test Sars-CoV-2 (società VivaChek), in diverse farmacie, in Francia – spiega l’Agenzia francese, che aggiunge: “le indagini condotte dall’Ansm confermano che le prestazioni e la sicurezza d’uso di questo dispositivo non sono garantite”. E dà indicazioni ai farmacisti: “Chiediamo pertanto a tutte le farmacie dispensatrici di interrompere l’utilizzo del test rapido VivaDiag Rapid Test SARS-CoV-2 Ag e di mettere in quarantena tutti i lotti in possesso. Ulteriori istruzioni verranno comunicate in seguito”
Pubblicato da Valentina Bennati – ComeDonChisciotte.org
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