I “coriandoli” dell’elaboratore…
(CptHook) Avevo intitolato la prima stesura di questo mio divertissement “Il mestiere di tradurre”, volendo rendere omaggio, sia pure in maniera irriverente e scanzonata a Cesare Pavese, il mio autore italiano preferito, rifacendomi (anche con un po’ di maleducazione e presunzione, soprattutto) al suo “Il mestiere di vivere”. Mi piaceva il suono e, peraltro, il buon Cesare, per chi non lo sapesse, oltre che grande scrittore e poeta, è stato anche un grande traduttore dall’inglese:…