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multipolarismo

Cosa si sono detti i BRICS in Sudafrica il 1 giugno

Riunitisi il 1° giugno 2023 a Città del Capo, in Sudafrica, i Ministri degli Affari Esteri e delle Relazioni Internazionali dei BRICS Ma Zhaoxu, Mauro Vieira, Naledi Pandor, Sergei Lavrov e Subrahmanyam Jaishankar, hanno discusso al lungo della situazione globale attuale e di come implementare la loro incisività nei consessi internazionali ancora oggi fortemente a guida Occidentale. La volontà del gruppo, come possiamo leggere di seguito nella Dichiarazione congiunta, è quella di fornire una…

Forse l’ultima opportunità

Geopolitica.ru – 31 maggio 2023 tsargrad.tv Il 24 maggio, giorno dei Santi Cirillo e Metodio, Tsargrad ha ospitato una grande e storica trasmissione. Tra gli ospiti in studio c'erano Maria Zakhàrova, rappresentante del Ministero degli Esteri russo, Alexander Dugin, direttore dell'Istituto Tsargrad, Konstantin Malofeev, vice capo del Consiglio Mondiale del Popolo Russo e fondatore di First Russian, e Nikolai Malinov, capo del movimento russofilo in Bulgaria. Nei confini dell'etere,…

Grandi scommesse e venti contrari

Alastair Crooke strategic-culture.org Le forze economiche – i forti venti in poppa del dopoguerra - quelli che avevano caratterizzato gli ultimi 35 anni e permesso i viaggi dorati attraverso l'"era dell'abbondanza" occidentale, non soffiano più in direzione favorevole. Stavano già rallentando, ma ora stanno cambiando direzione. Questi venti hanno girato di 180°: sono raffiche di vento contrario. Si tratta di un cambiamento strutturale all'interno di un lungo ciclo. Non ci sono soluzioni…

A Mosca, Xi e Putin seppelliscono la Pax Americana

Pepe Escobar thecradle.co Quello che si è appena svolto a Mosca è stato niente meno che una nuova Yalta, che, per inciso, si trova in Crimea. Ma, a differenza dell'epocale incontro del 1945 tra il Presidente degli Stati Uniti Franklin Roosevelt, il leader sovietico Joseph Stalin e il Primo Ministro britannico Winston Churchill nella Crimea controllata dall'URSS, questa è stata la prima volta, in circa cinque secoli, che non c’era neanche un leader politico occidentale a dettare l'agenda…

Sancho 4 III Stagione – Marco Pizzuti – Africa e multipolarismo: è la fine del Piano Kalergi?

Puntata quattro del nuovo format di Sancho, il programma di attualità di comedonchisciotte.org che questa stagione vede protagonista Marco Pizzuti, ricercatore scientifico, esperto di controinformazione e scrittore di numerosi libri, già nostro ospite durante una delle interviste di CDC Incontra. Che il problema dei flussi migratori sia connaturato alla posizione geografica dell'Italia nel Mediterraneo non può che essere un dato di fatto. Eppure, nonostante al governo ci sia un esecutivo che…

Le guerre creano le nazioni

Gilbert Doctorow gilbertdoctorow.com Sui media tradizionali si è parlato molto di come la guerra con la Russia, iniziata il 24 febbraio 2022, ha forgiato l’Ucraina in una nazione sotto la brillante guida del presidente Zelensky. Questa nazione avrebbe trovato fiducia in se stessa nella sua apparente capacità di resistere all’invasione armata da parte del potente vicino orientale e persino di contrattaccare con un certo successo, misurabile nei grandi guadagni territoriali nell’oblast di…

Dugin: l’Ucraina è il “primo conflitto multipolare”

rt.com Il conflitto in Ucraina è la "prima guerra multipolare" del mondo, in cui la Russia sta combattendo per il diritto di ogni civiltà a scegliere il proprio cammino, mentre l'Occidente vuole mantenere il suo globalismo egemonico totalitario, ha dichiarato Aleksandr Dugin a RT in un'intervista esclusiva di venerdì. Il multipolarismo "non è contro l'Occidente in quanto tale," ha detto Dugin, ma "contro la pretesa dell'Occidente di essere il modello, di essere l'esempio unico" della…

Vladimir Putin: “L’era del dominio globale occidentale sta diventando un ricordo del passato”

Ieri, 27 ottobre, il numero uno del Cremlino ha tenuto un discorso al  Valdai Club di Mosca per discutere dei grandi e gravi cambiamenti che stanno avvenendo nel mondo. L'intervento ha incluso Pushkin, Dostoevsky, Chaikovsky, Solgenitsin, Zinovev. Pilastri della cultura nazionale citati non a caso; Putin ha voluto sottolineare i rischi e i danni della politica neoliberale: La civiltà globale si basa su società tradizionali con i loro valori tradizionali che, a differenza di quelli…