Pensare il nemico con Julien Freund
Alain de Benoist non ha bisogno di presentazioni. Mi sembrano molto attuali le considerazioni finali sulla guerra “umanitaria”, che da tre decenni imperversa in Occidente… E non solo in senso militare: siamo costantemente mobilitati in guerre totali, che giustificano stati di emergenza permanenti, contro Nemici sempre nuovi (il terrorismo, il debito pubblico, il virus, la Russia, il cambiamento climatico ecc.). L’Autore non precisa se i fautori delle guerre giuste siano in buona fede, se credano…