ANTHONY WILE
thedailybell.com
Intervista a Gerald Celente
Gerald Celente (nella foto) sull’imminente “Seed Event” di Vancouver e sul perché la gente ha bisogno di pensare a se stessa per evitare la replica degli Anni ’30.
Esperto in previsioni di tendenze fin dal 1980, Gerald Celente è redattore di Trends Journal®, Fondatore/Direttore di Trends Research Institute® e autore degli apprezzatissimi e vendutissimi libri Trend Tracking e Trends 2000 (Warner Books.) Utilizzando le sue particolari doti premonitorie a partire dagli eventi attuali arrivando a delineare le future tendenze, Gerald Celente ha elaborato la metodologia Globalnomic®, utile per identificare, individuare, prevedere e gestire le tendenze. Le sue previsioni puntuali, il suo stile vibrante, la sua dialettica articolata e la sua vivace presenza pubblica lo rendono un personaggio amato dai media. Il Trends Research Institute si è guadagnato la sua reputazione di “il più affidabile nel campo delle tendenze” grazie alle sue previsioni accurate e puntuali. Nel campo della geopolitica e dell’economia, a Celente e al Trends Research Institute sono state attribuite le previsioni del crollo dell’Unione Sovietica, delle ultime due recessioni economiche, il crollo del dot.com, la crisi monetaria Asiatica del 1997, il crollo delle Borse mondiali del 1987, l’aumento del terrorismo in America, le “Crusades 2000”, il disastro in Iraq… prima che la guerra cominciasse, e molti altri eventi.
Daily Bell: andiamo subito al punto, vorremmo un suo commento sul Seed Event che avrà luogo il prossimo 13 Ottobre a Vancouver (British Columbia – Canada – Seedevent.org). Ci dica un po’ dell’evento. Lei ne è direttamente coinvolto?
Gerald Celente: la gente del Seed mi ha chiamato dopo aver ascoltato le mie interviste fatte con altri media. Il Seed Event è molto diverso dalle presentazioni che faccio di solito. La cosa più interessante è che qui trovo il tipo di audience con cui mi relaziono più facilmente. Il primo libro a cui ho lavorato s’intitolava Natural Healing (Guarigione Naturale) del lontano 1986. Ho anche ricevuto anche un dottorato onorario in medicina complementare dalla National University of Health Sciences (Università Nazionale di Scienze della Salute).
Daily Bell: lei s’identifica con questa audience?
Gerald Celente: il Seed Event per me è la cosa più vicina al mio ideale di persone con cui parlare perché, per definizione, le persone che intervengono al Seed hanno menti aperte. Il mio motto al Trends Research Institute e al Trend Journal è: “Pensa a te stesso”. E’ un motto che ho ereditato da mio padre.
Dunque, tornando al Seed Event, è un’esperienza formativa. Si va lì con la mente aperta, con il desiderio di ottenere informazioni che miglioreranno la nostra vita; diversamente da quando si va ad eventi e si ascoltano persone che rafforzano le idee e le opinioni che già abbiamo.
Sono stato molto coinvolto nel primo movimento “New Age” degli anni ’70, che si è poi protratto fino alla metà degli anni ’90. Vivevo a Reinbeck, dov’è la sede dell’Omega Institute. Ho iniziato a meditare nei primi anni ’80, ho fatto Tai Chi e praticato lotta libera per venticinque anni. Ho quindi diversi interessi nell’area della Filosofia New Age.
La “New Age” stava andando forte ma è cambiata dopo che Clinton e Gore furono eletti. E l’ho scritto nel mio libro Trends 2000, nel 1996. Clinton e Gore erano sì figli del “Boom economico”, ma non erano altro che la continuazione del vecchio
sistema di regime, e anche peggio. Con loro sono state emanate leggi che altre amministrazioni precedenti non avrebbero emanato… come il NAFTA ed altre norme che hanno privato la gente di molti diritti ed esportato posti di lavoro.
Daily Bell: è questo ciò che ha ucciso il movimento “New Age”?
Gerald Celente: per un periodo sì. Ora stiamo per entrare in una Nuova New Age, come ho scritto nell’ultimo Trends Journal, perché la gente è al verde, la gente è disperata, la gente sta cercando…
Ci pensi… Chi sono i più grandi filosofi del nostro tempo? Ve lo dico io chi – Jon Stewart, Colbert, Bill Maher … PAGLIACCI, i pagliacci sono diventati i filosofi… pagliacci da quattro soldi. C’è quindi un grande vuoto e la gente sta cercando la verità. E il Seed è questo… vai a questo evento per comprendere la verità e se sei sveglio e vigile e cosciente, trovi la verità che è in te.
Daily Bell: lei ha parlato di “Il Futuro della Vita come la conosciamo – Ambiente, Economia, Globalizzazione”. Ce ne può fare una sintesi?
Gerald Celente: tutti guardano al futuro, ma la maggior parte delle persone che ci presentano i canali d’informazione sono molto indicative di esso. Il futuro è incerto e le persone sembrano dei morti viventi.
Guardate per esempio chi sono i maggiori produttori di Hollywood oggi. Sono tutti fanatici di fumetti. Spielberg, un altro invasato di fumetti. E cosa produce? Robaccia da fumetti, Batman. Tutti fanatici di fumetti.
Gli uomini in America non si sono evoluti. Sono ancora ragazzini. Le persone che vogliono progredire, e questo è quello che accadrà, andranno al Seed Event, le persone lì cercano un futuro più ricco di ciò che abbiamo ora, qualcosa che abbia integrità e rigore nel proprio DNA.
Daily Bell: O.K. Parliamo un po’ più in dettaglio del Trends Research Institute che lei ha fondato. Quali sono le tendenze principali sui cui è ora concentrato?
Gerald Celente: in questo momento le tendenze che più m’interessano sono le elezioni in America, la crisi del debito in Europa, la Guerra in Siria e le intenzioni congiunte di America, Israele e la Nato a diffondere la guerra in Siria ed Iran. E’ il momento della guerra tra classi: accade in Grecia, in Spagna. Accade in Egitto e in Tunisia.
Ricordo quando avevo diciotto anni andai a vedere un film, “A sangue freddo” di Truman Capote. C’erano questi due uomini che terrorizzavano una famiglia contadina e se non sbaglio si facevano di aspirine. E’ quello che accade normalmente oggi ogni giorno. Quanta gente oggi viene uccisa con un’arma da fuoco? Capita continuamente. Leggo sempre di questi fatti: uomo uccide ex moglie e il suo compagno e la madre. Sono notizie quotidiane. Accade dappertutto. Niente potrà cambiare finché non cambierà l’individuo, e questo è il Seed Event. Non c’è un leader che guida, sei tu che crei il futuro. Perché mai dovremmo lasciarlo fare a qualcun altro?
Daily Bell: parlando di leadership, parliamo di politica, di cui lei non è un fan. Eppure lei dimostra notevole abilità nell’analisi politica. Che cosa è accaduto nella campagna elettorale di Ron Paul?
Gerald Celente: a lui mancava il fuoco e la passione, lo dissi in tempi non sospetti, mentre accadevano i fatti e cioè che nei dibattiti avrebbe sicuramente perso. Parlava “sopra” alla gente, perdendo così la gran parte dell’audience potenziale. Per la cronaca, mi fu chiesto di incontrare il Dr. Paul all’avvio della sua campagna, ma rifiutai. Guardi, non si può avere tutto. Lui ha mancato nell’alzarsi e combattere con convinzione per la posizione per cui si candidava.
Solo per darle qualche elemento in più: iniziai a lavorare nelle campagne elettorali negli anni ’70, nella Contea di Westchester, la più ricca in tutti gli Stati Uniti. Ero assistente del Segretario del Senato di New York e insegnavo Politica americana e Tecniche di campagne elettorali alla St. John’s University. Quindi so qualcosa su come si gestisce una campagna elettorale. La verità è questa: Paul deluse la parte principale del suo elettorato. La gente lottava più di quanto facesse lui. Gli mancava la passione.
Daily Bell: cosa pensa di Rand Paul? E’ ambizioso politicamente?
Gerald Celente: molti politici sono ambiziosi. Dwight D. Eisenhower disse che ogni uomo o ogni persona che aspira a diventare presidente è o un maniaco dell’ego oppure è un folle. Insomma, nessuno dovrebbe voler candidarsi alla presidenza. Il Presidente dovrebbe solo essere scelto. Ed Eisenhower, tra tutti i presidenti, è l’unico che rispetto sinceramente. Quindi, per rispondere alla sua domanda, sì, è un ambizioso. Continuerà a candidarsi. E’ come al liceo: quegli insopportabili studenti compagni di corso che si candidavano a capoclasse o rappresentanti degli studenti, ecco, non hanno smesso di candidarsi.
Daily Bell: che ne pensa del Presidente Obama? Potrebbe vincere?
Gerald Celente: le previsioni che abbiamo fatto il 3 Ottobre del 2011 erano sì, Obama vincerà. Il Presidente fotogenico. La politica è uno spettacolo di gente brutta. E Obama invece ha un aspetto migliore. Non si poteva immaginare un avversario più falso, rigido, programmato e imbalsamato di Mitt Romney. E Obama certamente continuerà ad attaccarlo fino alla fine.
Bisogna capire il Reality delle Presidenziali: due candidati… bene.. chi sono i candidati? Uno è un tipo che avrebbe potuto essere un perfetto indossatore di camicie Van Heusen e usa Vitalis per i capelli. L’altro è il rozzo uomo della strada che si è costruito da solo. Chi è tra i due il migliore per lo spettacolo del Reality Presidenziale? Le camicie Van Heusen sono praticamente scomparse e nessuno usa più Vitalis per i capelli. Quindi, anche il migliore tra gli strateghi di champagne elettorali non può permettersi un’immagine sbagliata al momento sbagliato. E Romney è l’immagine sbagliata al momento sbagliato.
Daily Bell: le importa se vince Obama?
Gerald Celente: se vince Obama m’importa perché per me “vi riconosceranno dalle vostre azioni” e le azioni di Obama sono terrificanti. Obama ha capovolto la Libia. Obama sta istigando la guerra in Siria. Ha mai sentito le parole “Piano di Pace” riferite a Israele o Palestina da quando si è insediato Obama? Ma neanche per finta. Secondo me è rivoltante ciò che il mondo sta lasciando accadere al popolo palestinese. E hanno il coraggio di urlare e strepitare su quello che Gheddafi ha fatto alla sua gente e quello che Assad sta facendo al suo popolo!
Nessuno parla delle atrocità verso il popolo Palestinese. Sono stufo marcio di sentire le parole “insediamenti”. Qui non si tratta di carovane del Far West che attraversano le grandi e sconfinate praterie, no, questo è un furto di terra. Ho diritto di dire quello che mi pare contro gli Stati Uniti ma non ho il diritto di dire quello che mi pare contro Israele? Io dirò quello che penso… non sono un anti-semita. Quindi, cosa accadrà? Accadrà che il quadro peggiorerà perché Obama è un viscido!
Daily Bell: i Conservatori credono in Mitt Romney?
Gerald Celente: Romney ha un problema. Ricordiamoci che una gran parte dei Conservatori sono Evangelici. E questa è una delle ragioni per cui Romney, come abbiamo detto poco fa, perderà la corsa. Ricordando i dati della prima volta che si candidò, ci rendiamo conto che gli Evangelici non attaccano i Mormoni. E’ una questione d’immagine. L’altro problema, ovviamente, sono i cento milioni di Romney. Alla gente questa cosa non piace. Obama, come dicemmo al tempo delle sue proiezioni, giocherà la carta populista dell’uomo rinnovato, ed è esattamente quello che sta facendo. Obama è un brillante uomo politico, ma… definire qualcuno un brillante politico equivale a dire che è un gran furbo bastardo.
Daily Bell: pare che in America la libertà sia sempre meno. Dobbiamo aspettarci che questo processo continui o che addirittura si acceleri?
Gerald Celente: sta accelerando. Guardi le ultime informazioni riguardanti il Dipartimento di Sicurezza Interna che ha inasprito ulteriormente le misure anti-folla sia nelle convention Repubblicane sia in quelle Democratiche e nell’Election Day. Guardate tutte le attrezzature di sorveglianza che sono state installate. Questo intendevo…
E’ sfuggente, questo è un uomo che ha promulgato il National Defense Authorization Act. Potrebbero arrestare uno come me per il fatto di essere un “nemico dello stato” senza un giudice, un processo, una giuria, senza un capo d’accusa formale. Possono mandare i militari a prelevarmi. Guardi cosa stanno facendo. Guardi come stanno addestrando i militari per scopi di milizia interna. Con il National Defense Authorization Act hanno abrogato il Posse Comitatus Act del 1878 secondo il quale era vietato ai militari assumere funzioni di polizia.
In carrozza! Treno in partenza per Auschwitz …
Daily Bell: è preoccupato per la sua vita?
Gerald Celente: certo che lo sono. E la cosa mi rende triste. Mi si spezza il cuore. Ho acquistato un edificio del 1750. Legga l’inizio dell’ultimo numero di Trends Journal …c’è una storia chiamata “Ossessionato da Hitler”; quando sono tornato dalla Germania lo scorso Aprile mi sono detto: “Come hanno potuto i tedeschi, che erano al primo posto delle civiltà occidentali negli anni ’30, permettere a un maniaco da quattro soldi di distruggerli? Come hanno potuto anche gli italiani?
Intendo dire… guardi chi sono i tedeschi…. Wagner, Einstein, Dietrich, Lang, Beethoven, Bach …e la lista continua! E gli italiani, come hanno potuto permettere a un personaggio da fumetto come Mussolini di distruggere il paese? E gli americani, come hanno potuto permettere a Bush e Cheney di distruggere la nazione, portarla in guerra e seminare la paura con il controllo dell’Homeland Security? La gente…come può ancora credere ancora nel reality show delle Presidenziali? Romney o Obama?…
Daily Bell: già, come fa la gente a crederci ancora?
Gerald Celente: E’ lo spirito dell’uomo che porta la gente a questo. Lo spirito umano che porta le persone a rinunciare alla propria vita e a farla gestire da altri. Torniamo quindi al Seed Event. Il SEME. TU sei il Seme, e sei tu che lo devi coltivare.
Tornando all’ultimo numero di Trends Journal: come può la gente permettere a questi sociopatici e psicopatici con trascorsi ben noti di fallimenti e distruzioni di condurre la propria vita? C’è un meraviglioso detto buddista che dice: il maestro appare quando lo studente è pronto. Questa cosa l’ho sempre detta: ho avuto molti grandi maestri e in tanti campi d’interesse. Uno di questi maestri che io considero la mia “colla” fu John Perkins di Attackproof.com. M’insegnò la lotta. E’ molto importante, il coraggio ora è molto importante. Non possiamo essere vigliacchi di fronte al potere. Non siamo qui per farci camminare in testa da altri. Non importa chi, io lotterò fino alla morte per difendere la mia vita. Nessuno potrà prendersela. Se qualcuno dovrà morire, non sarò io.
Tornando ai maestri, io penso che quando la gente sarà pronta, arriveranno i leader. Questa gente al potere ora, non è neanche capace di aiutarmi ad attraversare la strada. Smettiamola di seguire il Pifferaio Magico! L’unica possibilità di salvezza nel nostro futuro, come lo vedo io, è che le persone scoprano la grandezza che c’e’ in ognuno di loro e trovino il coraggio, la dignità, il rispetto, la passione, l’integrità e non siano più codardi di fronte ai potenti… solo allora arriveranno dei nuovi leader capaci di migliorare la civiltà, e non di distruggerla.
Daily Bell: è un compito arduo. Nella nostra ultima intervista, lei disse che sono state le donne a contribuire maggiormente al successo di Obama, poiché d’istinto amano il suo stile e la sua personalità. E’ ancora così?
Gerald Celente: eccome! Ora più di prima! “Ah, mi piace Obama… mi piace Obama…”. Basta andare su Google e guardare l’intervista di Obama a “The View” (L’opinione). Guardi prima l’intervista e poi le chiederò questo: riesce ad immaginare Dwight D. Eisenhower che va a “The View”? Mai sarebbe successo! E indovini un po’? Anch’io non ci andrei. Non guarderei mai la televisione se non dovessi necessariamente accenderla per sapere cosa accade in giro. Lo devo fare per il mio lavoro.
Daily Bell: ci aggiorni un po’ sulle sue previsioni. Ci sono cambiamenti in vista nelle strategie e analisi economiche?
Gerald Celente: sì. Questo è il momento di assicurarsi di essere al sicuro. Bisogna essere certi che il proprio denaro sia lì dove vogliamo che sia e dove lo si può prendere e che non sia un altro a tenerlo per noi. Prepariamoci al peggio. In trentadue anni di mie previsioni non sono stato mai così preoccupato per quello che sta accadendo oggi e per il futuro che ci attende.
E l’ho detto anche ad altri, ne ho parlato ai miei lettori, ho avuto altre premonizioni tempo fa, analizzando gli eventi, ma solo una volta prima di ora ho avuto delle premonizioni forti come quelle che ho ora. Per la prima, vada alla mia pagina delle previsioni, la ebbi dieci mesi prima dell’11 Settembre 2001, quando dissi che gli Americani presto non sarebbero più stati sicuri né a casa loro né all’estero.
Il 14 Dicembre del 2000, USA Today usò questo titolo di testa riportando le mie previsioni: “Il 2001 non sarà per noi un anno felice – ce lo dice Trend Seer”. L’articolo iniziava con un avvertimento “Preparati America! Se le previsioni sono giuste, il 2001 non sarà per te una passeggiata”. Era poco prima del 911. (http://www.trendsresearch.com/predictions/USATodayArticlePre911/USATodayArticle.html)
Ora ho la stessa premonizione, avverto il sopraggiungere di qualcosa di grande. Vedo la prima grande guerra del 21° secolo che si prepara davanti ai nostri occhi. Sommosse in Spagna, tumulti in Grecia, sconvolgimenti in Egitto e in Tunisia. Ribellioni in Bahrain e nello Yemen. Guerra civile in Siria, in Sudan, in Congo e in tutta l’Africa. La povertà galoppa in Sudafrica. In Cina si sta tornando ai livelli minimi del 2009. Non c’è modo di salvare l’Unione Europea: la situazione può solo peggiorare.
Daily Bell: Ok, allora, previsioni più vicine per favore.
Gerald Celente: sono ancora convinto che il prezzo dell’oro salirà ulteriormente e che il denaro digitale finirà con il non valere neanche la carta su cui non sarà stampato. Temo anche che ci sarà un crollo economico. Le banche chiuderanno e non potremo prelevare il denaro che lì abbiamo depositato. Sta già avvenendo in Europa. Era una delle maggiori previsioni per il 2012, la chiusura delle banche. Sono preoccupato di un crollo, sono preoccupato per una guerra, sono preoccupato per il terrorismo, sia esplicito sia camuffato.
Daily Bell: ci può fare un aggiornamento sull’Euro e sull’Unione Europea?
Gerald Celente: non c’è modo di salvarla. Ha solo dieci anni e già ha tutti questi problemi. Ma la cosa più importante è che quello che ora stanno facendo è di centralizzare ulteriormente il potere istituendo una Banca Centrale che tiene in scacco tutte le altre banche e il potere sovrano degli stati dell’Eurozona. Questa è la vera storia. Quindi, di nuovo, la fusione tra sovranità nazionali e poteri aziendali… un nuovo fascismo in Europa. Lo hanno già vissuto, si sta loro riproponendo. Non ci saranno Hitler e Mussolini ma la Deutsche Bank e il Credit Suisse. Che altro serve alla gente per convincersi che sarà così? Questo mi angoscia, che la gente non lo capisca.
Daily Bell: tecnocrazia? Come sta funzionando in Grecia e in Italia?
Gerald Celente: sono banchieri e sta funzionando benissimo per le banche. Rubano alla gente e danno alle banche. Perfetto. Sta funzionando esattamente come volevano che funzionasse.
Daily Bell: il “Miracolo Cina”?
Gerald Celente: nel 1996 scrissi che, indipendentemente da come la Cina si evolverà, ha 1,2 miliardi di persone e milioni di problemi. Se l’Europa e l’America non comprano, la Cina non fabbrica. Se smettono di produrre assisteremo a disordini civili tali che, a confronto, gli eventi attuali in Europa scompariranno.
Daily Bell: Argentina: la nazionalizzazione petrolifera e la grave svalutazione in atto potranno influenzare tutto il Sud America?
Gerald Celente: beh, è anche peggio di così. Stiamo per assistere alla più grande guerra del 21° secolo. Stiamo per finire nelle mani di un nuovo Hitler, di un nuovo Mussolini e di un nuovo Tojo. E’ sempre una questione di avidità e di potere: tutto gira intorno a queste due cose. I mostri del denaro hanno distrutto il mondo. L’hanno fatto già alla fine degli anni ’20 e sono ancora in circolazione.
Daily Bell: tornando allo scandalo LIBOR. Ci è sembrato uno scandalo finto. Ce lo descriverebbe?
Gerald Celente: Oh, no, non è finto per niente, tutto vero. Hanno davvero barato al gioco. Baravano per migliorare l’aspetto dei loro bilanci; baravano, così potevano giocare nel mercato dei derivatives (DEM = futures e options n.d.t.), hanno barato per camuffare il panico del 2008. No, per me si è trattato di un gioco completamente barato.
Daily Bell: non sono le banche centrali che stabiliscono il prezzo del denaro ogni ora di ogni giorno?
Gerald Celente: sì, ma lo stesso fa il LIBOR e lo fa da venticinque anni. La cosa è molto più profonda. Ha un potere di controllo che pochi altri hanno. Così la vedo io.
Daily Bell: Bloomberg sta avviando un LIBOR in Qatar, il QIBOR. Ha per caso a che fare qualcosa con lo scandalo attuale?
Gerald Celente: guardiamo il Qatar. Chi possiede Al Jazeera? … Qatar. Chi è uno dei maggiori fornitori di munizioni e chi è tra i primi a istigare la guerra in Libia e in Siria?… Qatar. Sono tutti membri del “club”, tutta la Lega Araba. Il Qatar è molto potente per essere un piccolo paese… eppure possiedono Al Jazeera. Riescono quindi a diffondere la propaganda e ad armare la gente per capovolgere i governi delle città.
Daily Bell: come stanno le sue finanze dopo il disastro del MF Global?
Gerald Celente: ne sono stato colpito. A nessuno piace che gli si porti via il proprio denaro ma, come detto prima… l’intera faccenda è un baro.
Daily Bell: pensieri sul CFTC?
Gerald Celente: quale CFTC?! Chi ne è a capo? Gary Genzler, che lavorò per “John il Viscido” Corzine e la gang del vecchio Goldman Sachs! E’ mafia monetaria bella e buona. Ecco cos’è.
Daily Bell: lei compra ancora “locale”, è ancora “locale” e vive “locale”?
Gerald Celente: sempre… è l’unico modo! Abbiamo dei grandi mercati agricoli qui, Ripatriare… ripatriare… ecco il mio motto. Riportiamoli a casa. Abbiamo qui a nord di Kingston una grande comunità. Ci sono tante aziende di successo e conosco le persone. Abbiamo tutti la mentalità che ci piace veder riuscire gli altri nei loro intenti. Non ci sono teste vuote qui, è un altro dei detti di mio padre…
Daily Bell: cosa pensa di Internet e di quella che chiamiamo la Riforma dell’Internet? L’esposizione di così tanta corruzione per caso contribuisce?
Gerald Celente: sì, ho citato la mia carriera politica. In tutta la mia vita non ho mai vissuto un anno elettorale dove così tante persone fossero così poco interessate a chi doveva essere eletto presidente. E questo accade perché è chiaro alla gente che si tratta di una gran truffa. Devo citarle una cosa. Un lettore me l’ha mandata, è una cosa esplosiva, è pronto?
“Se votare facesse la differenza, non ce lo permetterebbero”. − Mark Twain.
Quando ho detto che l’America e il mondo sono privi di filosofia, andiamo a vedere cosa significa filosofia. E’ lo studio di problemi generali e fondamentali come quelli legati alla realtà, all’esistenza, alla conoscenza, ai valori, alla ragione e alla mente. Se metti insieme queste parole, viene fuori S-E-E-D. Ecco cos’è questo evento. E’ sulla filosofia e su tutto ciò che riguarda il pianeta.
Daily Bell: un pensiero per concludere. Può darci qualche altra previsione per il 2012? L’ultima volta parlò di una legge marziale economica.
Gerald Celente: beh, la legge marziale economica è già in vigore e si espanderà in tutto il mondo. Sono invece più preoccupato di un grande evento geo-politico e di una grande crisi economica. Non c’è modo di risolvere il debito Europeo. L’unica cosa che possono continuare a fare è di pomparci dentro denaro… ma lo schema Ponzi sta per esaurirsi.
Qualunque altro inimmaginabile schema potranno mai escogitare… nessuno lo sa. Ma siamo di fronte ad un capolinea simile a quello del ’29 e dell’inizio della Seconda Guerra Mondiale. L’unica cosa che potrà impedire il ripetersi di quell’incubo è lo spirito dell’uomo… ma lo spirito ha bisogno di lavorare molto su se stesso. Ci vorrà un grande sforzo per ribaltare la situazione.
Daily Bell: grazie per le sue parole e per l’intervista. Lei è davvero una persona coraggiosa.
Anthony Wile
Fonte: www.thedailybell.com
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19.08.2012
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SKONCERTATA63