È oramai chiaro che per quanto ci si sforzi di nasconderlo, il mondo attuale è fortemente a trazione asiatica. Nonostante gli USA continuino a reputarsi la nazione che muove il mondo, segnali che ciò non sia più vero arrivano soprattutto nel campo economico e degli approvvigionamenti.
Il Made in China è ciò che garantisce il benessere occidentale e un stop nella catena dei rifornimenti potrebbe mandare in crisi i mercati europei e non solo. La preoccupazione maggiore riguarda la gestione attuale della variante Omicron da parte del governo cinese che già negli ultimi giorni ha spinto fortemente verso nuovi lockdown e misure più severe soprattutto nella gestione degli scambi di merci nei porti. Ciò ha provocato attualmente solo dei rallentamenti, ma se il collo di bottiglia dovesse stringersi maggiormente, un blocco totale per alcuni giorni dei rifornimenti non è da escludere, provocando uno choc nella catena logistica, che si ripercuoterebbe in America ed in Europa.
Tempi duri generano uomini forti, uomini forti generano tempi felici. Tempi felici generano uomini deboli, uomini deboli creano tempi difficili. Mai come negli ultimi anni gli occidentali si stanno accorgendo di quanto sia vera questa affermazione. Qualunque cosa bella non dura in eterno, soprattutto se vivi sulle spalle di altri paesi.
Massimo A. Cascone, 16.01.2022