Secondo un’analisi elaborata da S&P Global Platts – il principale fornitore indipendente di informazioni, prezzi di riferimento e analisi per i mercati dell’energia e delle materie prime – e pubblicata il 26 gennaio sul loro sito, l’Europa sarebbe al limite dalla crisi energetica, disponendo di scorte di gas solo per le nove settimane d’inverno restanti.
In termini di singoli paesi, i più a rischio sono Austria, Regno Unito, Belgio e Francia, che potrebbero vedere le loro scorte esaurissi prima della fine della stagione invernale. L’Italia invece se la vede leggermente meglio con un mese di scorte in più che ci potrebbe traghettare verso al primavera, come come per l’Olanda dove però il clima è meno mite. Bene la Spagna con scorte di gas per 31 settimane, più del triplo della media europea.
Tale situazione ovviamente dipende dalle limitazioni che di anno in anno sono state imposte alle forniture russe con le varie sanzioni economiche che l’Unione Europea ha dettato. Problemi di approvvigionamento che rischiano di mettere sotto scacco le politiche energetiche in Europa, nonostante l’incremento di forniture di LNG dagli USA.
Massimo A. Cascone, 31.01.2022