ilgiornaleditalia.it
Tiziana Ronzio, operatrice sanitaria e attivista, da anni sotto scorta per la sua attività di denuncia del malaffare nel quartiere di Tor Bella Monaca, nella Capitale, quando stamane è uscita di casa si è trovata di fronte una bara nera e lucida, sistemata in bella mostra vicino ai contenitori dei rifiuti.
Due figli ormai grandi, ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana su nomina del Presidente Sergio Mattarella, vincitrice del “Premio nazionale Paolo Borsellino” nel 2023, Tiziana Ronzio è presidente dell’associazione Torpiùbella e si batte per rendere più vivibile il suo quartiere, rifiutando di sottostare alle regole dei pusher che la chiamano “la spia”. La paura di ritorsioni o vendette non l’ha mai fermata. “Mi fa male – aveva raccontato alla stampa – vedere i bambini essere costretti a camminare tra pusher e vedette per tornare a casa”.
Macabro avvertimento
L’atto sembra ad ogni effetto un macabro avvertimento nei confronti dell’attivista, cui è giunta la solidarietà, tra gli altri, di Monica Lucarelli, assessore alle Attività produttive e Pari opportunità di Roma Capitale: “”Esprimo la mia più profonda solidarietà a Tiziana Ronzio, che con immenso coraggio e determinazione continua a portare avanti una battaglia cruciale contro la criminalità organizzata.
Il suo lavoro è un baluardo per tutta la città, e non permetteremo che queste vili intimidazioni fermino il suo impegno o quello di chiunque lotti per una Roma più sicura e giusta – scrive Lucarelli in una nota – Quanto accaduto a Tor Bella Monaca è un gesto ignobile e inaccettabile che non colpisce solo Tiziana, ma tutta la nostra comunità. È fondamentale che le istituzioni, a tutti i livelli, si assumano pienamente la responsabilità di proteggere chi combatte in prima linea contro la criminalità. Non possiamo permetterci che qualcuno si volti dall’altra parte o resti in silenzio (…) Noi istituzioni dobbiamo essere al suo fianco, senza esitazioni”.
Sulla vicenda stanno chiaramente indagando le forze dell’ordine che avrebbero già acquisito alcuni elementi utili per portare all’identificazione degli autori della singolare “installazione”.
—
25.08.2024
Fonte: https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/636043/roma-tor-bella-monaca-una-bara-nera-sotto-casa-dell-attivista-tiziana-ronzio-da-anni-sotto-scorta-per-le-minacce-dai-gruppi-criminali-della-zona.html
Titolo originale: Roma, Tor Bella Monaca, una bara nera sotto casa dell’attivista Tiziana Ronzio, da anni sotto scorta per le minacce dai gruppi criminali della zona