DI DEBORA BILLI
crisis.blogosfere.it
Sembra che l’ennesima fesseria berlusconiana abbia scatenato il finimondo di commenti in Rete. Dice il sommo, più o meno: “In Italia non c’è crisi, i ristoranti sono pieni.”
Tale affermazione, degna di uno statista da bar tabacchi, viene ripresa praticamente da chiunque ed ovunque con scandalo e riprovazione. Il mantra generale è “non è vero che i ristoranti sono pieni, la gente non arriva a fine mese, l’Italia è disastrata, qui si muore di fame, siamo ridotti alla Caritas.”
Le persone che si infuriano per tale sciocca osservazione del nano sono le stesse che, appena la settimana scorsa, sbalordivano e stupivano per la ressa oceanica in occasione dell’apertura di un Trony a Roma, di una vendita di biglietti calcistici a Napoli, per l’iPhone a Torino.
E cosa scrivevano scandalizzati costoro?
“Ma allora in Italia dov’è la crisi, se migliaia di persone fanno a botte per comprare l’iPod?”
Ovvero, esattamente ciò che dice Berlusconi.
Prima che qualcuno di questi geni mi accusi di difendere il nano, chiarisco. Sono estremamente, estremamente preoccupata per la memoria corta dei miei concittadini, per la loro infinita banderuolità, per la mancanza di logica e di saper fare due più due persino sulle loro stesse opinioni. Sostenere oggi il contrario di ieri, su argomenti così terra terra, significa non essere affatto pronti ad affrontare la tempesta che sta per travolgerci. Tanta ingenuità mi sorprende e mi allarma.
Oppure, quel che intendono dire è che i ristoranti sono vuoti perché gli italiani sono in fila da Trony. In tal caso, porgo le mie scuse.
Debora Billi
Fonte: http://crisis.blogosfere.it
Link: http://crisis.blogosfere.it/2011/11/ristoranti-pieni-macche-gli-italiani-sono-in-fila-da-trony.html
6.11.2011
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