Come riportato dai media nazionali tedeschi e russi, questa mattina è avvenuta una riunione telefonica tra il Cancelliere tedesco Scholz e il leader russo Putin.
Secondo i report sulla conversazione, l’oligarca russo ha commentato seccatamente l’andamento dei negoziati, sottolineando che Kiev, nonostante i vari incontri tra le delegazioni diplomatiche, sta avendo un atteggiamento di riluttanza a “scendere a compromessi” avanzando delle “proposte irrealistiche” per rallentare la fine del conflitto. Ciò nonostante, “la parte russa è pronta a continuare la ricerca di soluzioni in linea con i suoi noti approcci di principio”.
Il Presidente russo inoltre, avrebbe anche commentato le dichiarazioni di Biden come frutto di “irritazione, stanchezza e dimenticanza”, riferendosi in particolare alla poco felice scelta di parole del presidente degli USA che lo ha definito un criminale di guerra, forse in preda alle conseguenze della senilità.
Putin non avrebbe perso occasione anche di ricordare a Scholz che la guerra in corso non è “la guerra di Putin” – come dal cancelliere dichiarato – ma dell’intero popolo russo, sottolineando come, anche se i media occidentali tacciono, le forze armate ucraine hanno in questi giorni preso di mira obiettivi civili nelle aree residenziali di Donetsk e Makiivka.
Massimo A. Cascone, 18.03.2022
Fonte: