Giunto al sesto giorno di sciopero della fame proclamato in difesa dei diritti della sindacalista FISI Anita Mariani – qui per approfondire -, Davide Tutino ha deciso di scrivere una serie di lettere al signor Cucinelli, titolare della ditta Cucinelli di Solomeo, allo scopo di provare a smuoverlo dalle sue posizioni irrispettose lavoratrice, sospesa per la terza volta perché rifiutatasi di indossare la mascherina.
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Terza lettera aperta a Brunello Cucinelli
16 Giugno 2022
Gentilissimo signor Cucinelli,
stasera e stanotte sarò vicino a lei, nel suo paese, e di fronte alla sua fabbrica, che tanto lustro ha dato a questo territorio.
Sarò presso questo magnifico paese, Solomeo, in questa magnifica terra umbra, al quarto giorno di digiuno, sperando di poter dialogare con lei.
Nella sua fabbrica, signor Cucinelli, una giovane donna è ingiustamente vessata, con imposizioni illegittime sul proprio corpo, e ostacolata nella sua attività sindacale.
Questa donna si chiama Anita Mariani, sospesa per la terza volta dal lavoro, e fino al giorno della sua audizione di fronte alla commissione disciplinare, io proseguirò questo digiuno, e mi presenterò sempre e dovunque con il suo nome, Anita Mariani.
Perché Anita Mariani è una referente sindacale, e non le può essere impedita la pubblica espressione del pensiero.
Perché Anita Mariani sta lottando per i diritti umani, costituzionali e lavorativi di noi tutti, anche quelli dei padroni.
Perché Anita Mariani rifiuta con pieno diritto di indossare la maschera: questa imposizione fa seguito a Protocolli tra la Confindustria e i Sindacati fedeli al governo, senza alcuna forza di legge.
Perché il corpo di Anita Mariani è solo di Anita Mariani, non appartiene al padrone.
Perciò con questo sciopero della fame, con questo presidio notturno di non violenza e di non menzogna, chiediamo a Lei, signor Cucinelli, e alla sua ditta, di audire l’avvocato di Anita, richiesta fin qui respinta, e di cessare gli impedimenti nei suoi confronti.
Professor Studente Anita Mariani
Alias Davide Tutino
Resistenza Radicale
Sindacato Fisi
Comitato di Liberazione Nazionale
Quarta lettera aperta a Brunello Cucinelli
18 giugno 2022
Gentilissimo,
Mi rivolgo a lei come a un amante del sapere, della bellezza, della giustizia.
Lei ha detto e scritto di voler realizzare un capitalismo umanista, che metta al centro l’uomo, ma la sua ditta sta cadendo in errori, pericolosi per i lavoratori, per il diritto, per la dignità umana.
Per la terza volta una lavoratrice, una giovane donna di nome Anita Mariani, è stata sospesa dal lavoro, perché rifiuta l’obbligo illegittimo di indossare la mascherina, e perché come sindacalista della FISI esprime pubblicamente il proprio pensiero.
L’obbligo di indossare la mascherina in fabbrica è illegittimo, in quanto questo dispositivo sanitario viene imposto a partire da un protocollo di Confindustria e dei sindacati di regime, protocollo che non ha alcuna forza di legge.
La sua ditta, signor Cucinelli, in questo modo si impadronisce del corpo dei lavoratori, rendendoli meno che uomini, rendendoli cose senza dignità, delle quali il padrone può disporre.
I nostri corpi non appartengono a Confindustria, non appartengono ai sindacati, non appartengono ai padroni.
Anita Mariani sta difendendo i diritti umani e costituzionali anche suoi, signor Cucinelli, anche i diritti dei padroni, anche quelli del tiranno.
Per questa ragione da sei giorni sono in sciopero della fame, per questa ragione ho cambiato il mio nome in Anita Mariani, la cui lotta è per noi tutti.
Per questo la notte tra il 16 e il 17 giugno ho dormito nel suo paese, nella splendida piazza di fronte alla sua casa, signor Cucinelli.
Ho dormito a terra, sotto le stelle, confidando di poter ricevere ascolto, e tornerò a farlo.
Le chiedo di ricevere e ascoltare l’avvocato di Anita, cosa fin qui negata.
Le chiedo di smettere di perseguire questa giovane donna per le sue giuste battaglie in difesa dei lavoratori, delle donne, dell’umanità.
Le chiedo di tornare alla sua scienza, a ciò che le è ben noto, che gli esseri umani non furono fatti per viver come bestie, ma per seguir virtute e conoscenza.
Torni a fare il bene della sua terra, torni a credere alla bellezza, torni ad ascoltare questa giovane donna.
Con affetto e stima,
Professor Studente Anita Mariani
Alias Davide Tutino
Resistenza Radicale
Sindacato Fisi
Comitato di Liberazione Nazionale
Massimo A. Cascone, 18.06.2022