DI MAURIZIO D’ANGELO
Riceviamo e pubblichiamo
Mi chiamo Maurizio D’Angelo, ho 40 anni, sono nato e vivo in Valle d’Aosta.
Ho completato studi professionali, ho assolto gli obblighi di leva, ho svolto diversi lavori e come
tanti italiani che non hanno santi in paradiso, mi arrangio come posso: non sono uno dei tanti
parassiti che lavorano grazie a una tessera di partito, ho fatto l’operaio, l’impiegato, ho venduto
polizze, case e altro, e fatto del mio meglio per comportarmi onestamente in questa bella Italia.
Alcune volte sono andato a votare e altre volte no, apprezzo i referendum, li ritengo l’unica
possibilità che abbia il popolo di decidere su una qualche tematica.
Non sono mai stato a manifestazioni politiche e sindacali.
Non ho mai partecipato a raduni, congressi di partiti, movimenti politici e culturali.
Non ho mai avuto tessere di partito, ne vado molto orgoglioso, penso non ci siano differenze tra le
forze politiche, il disastro degli ultimi 18 anni dimostra che i partiti politici attuano le stesse
sciagurate politiche economiche volte alla tutela dei loro privilegi e alla distruzione di chi produce:
ritengo perciò tutti i partiti e tutti i sindacati nessuno escluso, alla radice dei problemi dell’Italia.
Provo profonda pena quando sento qualcuno parlare di sinistra, di centro e di destra, di comunismo,
di fascismo, di nazismo, sono parole vuote, senza significato, ideologie morte e sepolte tra i 25 e
120 anni fa.
Ho imparato in fretta a diffidare di chi dice di volerti aiutare e soprattutto di volerlo fare in modo
disinteressato: politici, sindacalisti, enti non profit, religiosi. Nemmeno il gatto fa le fusa se non sa
che otterrà qualcosa dal suo padrone.
Da quando ho scoperto internet non guardo più la tv, mi piace scaricare ebook, e leggere i siti
dagospia, disinformazione, donchisciotte, effedieffe, rinascita, insomma quei pochi spazi di libertà
in cui si prova a ragionare e in cui, quei pochi uomini di buona volontà non asserviti al sistema, mi
fanno conoscere le notizie che gli squallidi media italiani ed europei si guardano bene dal dare.
Recentemente ho pubblicato un libro presso la casa editrice on demand Lulu.com.
Il 16 novembre 2012, alle ore 4 del mattino, ha suonato alla mia porta una persona che si è
qualificata appartenente alla Polizia di Stato dicendo che aveva il mandato di un magistrato e che mi
conveniva aprire subito.
Accertato che erano poliziotti veri e non quei delinquenti che riempiono le cronache nazionali, ho
aperto e mi sono trovato in salotto con sette poliziotti.
Ho letto il decreto di perquisizione firmato dal sost. proc. Luca Tescaroli in cui mi si accusava di
essere un forumista del sito internet statunitense Storm Front, dove in concorso con altre persone a
me sconosciute, inciterei alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici e religiosi.
In pratica avrei violato la legge Mancino, o meglio la Legge Taradash-Modigliani (1).
Letto il mandato, mi è stato chiesto di esibire le prove del gravissimo reato commesso e di
accompagnarli nella mia camera.
Sette poliziotti e il sottoscritto in 15 metri quadrati alle 4 del mattino.
Con i miei genitori, anziani e di cui uno invalido che a pensare che il figlio era un delinquente, uno
spacciatore di droga, uno stupratore o un pedofilo o magari tutte queste belle cose insieme.
Non ho capito bene cosa cercavano, la mia camera è composta da un letto sopra cui c’è un armadio
che copre la parete intera, di fronte c’è una scrivania col computer e le due pareti che rimangono
sono piene di libri, fumetti e cd.
Ho detto loro che non avevo niente da nascondere, che non faccio uso di droghe e non rubo e che
potevano guardare quel che volevano.
Sul verbale di perquisizione verrà poi scritto che invitato a consegnare il corpo del reato, non
ottemperavo alla richiesta.
L’umiliazione di vedere degli estranei che ti guardano nei cassetti dove tieni calzini e mutande.
Le domande della poliziotta che ti chiede cosa sono quei tre telecomandi, io che spiego che sono
dei telecomandi del cancello automatico, che sono guasti e che li ho conservati in attesa di qualcuno
che fosse più bravo di me a ripararli.
Un altro poliziotto che vedendo alla parete un quadretto con la riproduzione di un manifestino di
lotta continua del 1969 mi dice in un curioso idioma – ahò ma neji anni settanta voi neo-nazzzisti
cò questi qua de lotta continua nun c’andevate morto d’accordo ò me sbajiio?
Le pressioni psicologiche – tanto oggi vieni con noi, è gravissimo quel che hai fatto e forse non te
ne rendi conto, ma adesso ti portiamo con noi e poi vediamo quando torni a casa.
Finalmente dopo un po’ trovano qualcosa: una bandiera a quadri rosso-neri con sopra designata un
aquila imperiale tedesca con una swastika e un teschio. Una cosa vecchia di 13 anni almeno che
neppure mi ricordavo di possedere.
E poi appeso al una parete alta della libreria fuori dalla portata dei bambini, un coltello da
cacciatore, un ricordo vecchio di 10 anni di una vacanza spagnola, poi 2 vhs, 16 adesivi di Forza
Nuova e ben 6 libri: Storia illustrata del fascismo, Mussolini ai raggi X, Rsi-la Repubblica del
Duce, Tortuga l’isola che non c’è, La disintegrazione del sistema, L’albero e le radici.
La foto col materiale sequestrato, o meglio del corpo del reato, come verrà verbalizzato, è qui a
questo link: http://www.paesesera.it/Cronaca/Nazismo-smantellata-Stormfront-Quattro-arresti-17-
denunciati
Nella mia camera ci sono 380 libri di vari argomenti, ma quei 6 bastano.
Ho una piccola collezione di 300 adesivi, ricordi adolescenziali, ne ho anche 5-6 di rifondazione
comunista e dell’ Unicef, ma quei 16 bastano.
Ho 60 vhs di tutti i tipi e pazienza se son 10 anni che non ho videoregistratore e i vhs sono
probabilmente tutti smagnetizzati. Quelle 2 vhs bastano.
Tutte le cose trovate indicano che il sottoscritto è un militante neo-nazista.
Le prove ci sono.
Alle 5 del mattino la perquisizione finisce e posso essere cortesemente accompagnato in caserma ad
Aosta.
Due ore e mezza per stilare i verbali di quanto rinvenuto in casa, (anche 2 pc e un mini-pc, un
telefonino, 8cd e 5 dvd da me masterizzati) , alcune domande – Vai allo stadio? sei mai stato
sottoposto a D.A.Spo- e poi la firma dei verbali.
E alle 7.30 del mattino posso lasciare la caserma.
La città dorme ancora nel freddo di novembre mentre mi dirigo alla stazione delle ferrovie.
Poco
più di un ora e sono a casa a spiegare ai miei genitori che non sono un terrorista.
Al massimo una persona che non si accorta della montatura mediatica di media mainstream e di un
giornalista ossessionato da nazismo e omosessualità; e che pensava di poter consultare liberamente
un sito internet U.S.A., di proprietà di cittadini U.S.A., con i server negli U.S.A, controllato dall’
Fbi che non ha rilevato alcun reato e infine soggetto alla legislazione statunitense e al 1°
emendamento della Costituzione statunitense che tutela la libertà di espressione sopra ad ogni altra
cosa.
Ma in verità noi Italiani abbiamo la Costituzione più bella del mondo, che ci importa degli
statunitensi e delle loro leggi ?
Scoprirò poi che a quattro persone che non conosco, i cui nomi ho letto per la prima volta sul
decreto di Stefano Aprile, G.i.p del tribunale di Roma, a Daniele, Diego, Luca e Mirco, di età
compresa fra i 22 e i 43 anni, è andata molto peggio.
Per loro si sono aperte le porte del carcere.
Dove ancora si trovano quasi due mesi dopo.
Daniele, Diego e Luca sono i moderatori di questo sito identitario, altro che neonazista o
suprematista, un forum che è diviso in circa 50 sezioni, di cui una italiana e che conta 280 mila
iscritti. Mirco invece ha avuto il torto di organizzare una conferenza revisionista in cui si proiettava
un video,Wissen Macht Frei. Se non è stato tolto forse è ancora visibile su youtube o siti simili.
Dunque queste persone sono accusate di aver diretto un gruppo che, leggo l’ordinanza di
perquisizione, aveva l’obbiettivo di promuovere il razzismo e l’antisemitismo tra gli Italiani.
Al sottoscritto, semplice affiliato all’organizzazione criminale, è riservato un trattamento diverso di
quello toccato ad altri: in tv al prestigioso Tg3 regionale valdostano che solitamente si occupa delle
interessantissime diatribe tra l’ Union-Valdotaine, al governo da 60 anni, altro che la DC, e l’ Alpe,
cioè l’ultima versione delle scissioni che a cadenze regolari avvengono nell’ U.V., e che raccoglie,
oltre gli ex unionisti dissidenti, anche ex ecologisti scampati all’estinzione e qualche fuoriuscito dai
partitini della sinistra dura e pura, tutta gente che il potere lo conosce bene e che si rifà una
verginità cambiando sigla al contenitore e confidando sulla memoria corta degli elettori.
Dunque anziché parlare come al solito di abigeato e di quanto è gestita bene la “Petite Patrie” che
con i suoi 17.200 dipendenti pubblici su 127.000 abitanti (2) supera anche la regione Sicilia, al Tg3-
Vallée d’Aoste si parla di me: nella tranquilla Valle c’è un militante neo-nazista, un estremista di
destra, un antisemita.
Sono additato al pubblico ludibrio, sono colpevole, c’è il processo breve, poi dicono che in Italia i
tempi della Giustizia sono lunghissimi, mica è vero.
Il giorno dopo, la pagina locale del quotidiano della famiglia Elkann/Agnelli, pubblicherà nome,
cognome, età e residenza del sottoscritto.
Nella stessa pagina noto un diverso trattamento per un
ingegnere accusato di evasione fiscale da 5 milioni di euro, per un pregiudicato accusato di rapina e
per un allevatore sorpreso con un vitello nel baule. Loro hanno diritto alla privacy e al beneficio del
dubbio, niente nome, niente cognome, niente luogo di residenza, al massimo le semplici iniziali,
invece al sottoscritto, non si applicano le libertà fondamentali e i diritti civili.
Ai tempi dell’Imperatore Lucio Cornelio Silla c’erano le liste di proscrizione: i cittadini nemici
dell’Imperatore venivano additati, perseguitati, spesso ammazzati e tutti i loro beni venduti.
Duemila anni sono passati e non è che siano stati fatti questi grandi passi in avanti, ci sono le liste di
proscrizione per una persona che non fa alcuna attività pubblica, e che avrebbe diritto alla privacy
come tutti i cittadini d’Italia.
Gli evasori fiscali, i rapinatori, hanno questo diritto.
Io no.
Facilmente immaginabili i commenti delle anime belle, le stesse che farebbero meglio a guardare
la sporcizia dentro le loro case e il vuoto dentro le loro anime: che diamine si tratta di un neo-nazista ! Portarlo in carcere e buttare via le chiavi! O magari pubblicare l’indirizzo di casa, così
qualche eroe può fare giustizia di questo pericolo pubblico!
Evviva l’articolo 21 della Costituzione Italiana, tutti hanno diritto di manifestare liberamente il
proprio pensiero con la parola, lo scritto o con ogni mezzo di diffusione bla bla bla.
Eh si è proprio così.
Io pensavo che il nazismo fosse finito nel 1945 ma forse a scuola mi hanno insegnato male o forse
ero distratto.
Pensavo che un cristiano-cattolico, quale sono, non potesse essere definito antisemita, pensavo che
ci fosse una contraddizione di termini; considero il sionismo un problema, c’è una risoluzione O.n.u.
del 10 novembre 1975 che sostiene la stessa cosa, ma non sono antisemita.
Pensavo anche di poter leggere e comprare quel che mi pare, ma forse sbagliavo.
Pensavo e forse è proprio lì il mio errore: sbagliavo a pensare.
Ci sono 945 parlamentari, i più pagati d’Europa (3) che pensano per me, ci sono fior di tecnici
laureati nelle prestigiose università Italiane (4) che pensano per me, che necessità c’è di pensare ?
Devo essere fiero di vivere in Italia, un Paese che ottiene risultati lusinghieri in tutti i campi:
Un giovane su tre è disoccupato (5), chi ha un lavoro ha i più bassi salari d’ Europa (6), l’uso della
droga è una consuetudine sia tra i giovani che tra le persone di mezza età e ci pone ai primi posti in
Europa (7), i neonati, quei pochi che ci sono, vengono gettati nei cassonetti (8), la criminalità si è
sostituita allo Stato in 4 regioni su 5 del Sud Italia, la corruzione dilaga in tutte le regioni italiane
facendoci primeggiare in Europa (9), la piccola criminalità fa come gli pare tanto che i quartieri
periferici delle grandi città sono fuori controllo, le carceri sono strapiene, un detenuto su tre è
straniero e in molti casi clandestino (10), importanti dirigenti delle forze dell’ordine si dicono
impotenti (11), dalla sconfitta del 1945 siamo sottoposti a occupazione militare straniera tanto che
in 17 regioni ci sono almeno 140 basi militari (12), il livello di corruzione nella pubblica
amministrazione ha assunto (cito testualmente) proporzioni di assoluta gravità (13), l’ Italia occupa
il 158° posto su 194 paesi nella classifica della giustizia (14), e certo non siamo ai primi posti
neppure nella ricerca scientifica e tecnologica, nell’istruzione e nella produzione industriale,
abbiamo incassato 23 miliardi dall’ Imu ma il debito pubblico è cresciuto di oltre 100 miliardi in un
anno, superando quota 2.000 miliardi, tecnicamente l’Italia è fallita visto che questo debito non
potrà mai e poi mai essere essere ripagato neanche vendendo tutto l’oro della banca Italia (ma ci
sarà ancora? nessun parlamentare si è mai preso il disturbo di accertarlo), e i pochi gioielli rimasti,
cioè Eni, Finmeccanica, i musei, il demanio.
Però abbiamo i tecnici e i professori al Governo. E i banchieri. Con quelli che dovrebbero essere
delegati dal popolo a rappresentarci, e che per questo compito sono lautamente pagati con le tasse
più alte al mondo (15), i politici, che invece fanno i camerieri dei banchieri e non sono in grado di
svolgere le proprie funzioni.
Ma il problema non è l’Italia che occupa l’ultimo gradino in Europa in quasi tutte le classifiche, il
problema non è l’Italia che è ormai un paese da terzo mondo, no il problema sono 21 persone che
postano su un sito statunitense, soggetto alle leggi statunitensi e controllato costantemente dall’Fbi.
Dove hanno agenti che parlano in Italiano sicuramente meglio di certi poliziotti Italiani e che non
hanno rilevato nessun tipo di reato.
Il problema è chi legge libri o scarica ebook, mica chi fa uso di droghe o chi ruba o chi stupra o chi
uccide o chi amministra male o chi sperpera il denaro pubblico con processi assurdi mentre scarcera
trafficanti di droga per vizi procedurali (16)
No.
Il problema è chi si interroga su questa bella società espressione della Costituzione più bella del
mondo.
Il problema è chi si interroga e si indigna ancora per lo sfascio etico, etnico, economico, morale,
sociale, di questo disgraziato Paese. E magari lo fa su un forum. Americano e soggetto alle leggi
americane. Con persone che non conosce ma che forse condividono con lui la preoccupazione per lo
sfascio che vedono ogni giorno nella propria terra, nella propria Patria.
Si lo ammetto: ho provato ammirazione per Saddam Hussein e Gheddafi, penso che i loro popoli
stessero meglio quando c’erano loro, visto che da quando sono stati fatti ammazzare dai governanti
occidentali i loro Paesi sono immersi nel caos e nella violenza; oggi mi piacciono Ahmadinejad,
Chavez, Kim Jong-Un, Putin, ho letto i loro pensieri, ho apprezzato gli auguri di Natale che il
Presidente della Repubblica Islamica ha fatto ai cristiani per il Santo Natale.
Sicuramente meglio loro di qualsiasi leader cosiddetto democratico eletto in occidente.
E’ una mia opinione. E non è un reato.
C’è chi prova simpatia per il professor Monti, questo grande tecnico che si è laureato alla stessa
università stesso indirizzo della show-girl Sara Tommasi. E’ un opinione.
A me invece lui, come Riccardi, Fornero, Passera, Montezemolo, Vendola, Bersani, Di Pietro,
Bossi, Fini, Casini, Berlusconi stanno sui Maroni.
E’ una mia opinione e non è un reato.
Pensateci.
Quattro ragazzi sono in galera per un reato di opinione.
Leggo che gli indagati si preparavano ad assaltare dei campi rom (17) e per questo sono stati
arrestati.
Dopo 50 giorni, si può sapere dove sono le prove ?
E’ come il mio caso, dove leggo testualmente, il coltello militare è pertinenti al reato per cui si
procede ?
Quale reato ? Un assalto a un campo rom (che non so nemmeno dove si trovi) con un coltello da
collezione ? Di questo mi si accusa ? Di essere razzista e di odiare musulmani, ebrei e zingari ?
A proposito visto che sono razzista, e visto che odio i soggetti non di razza bianca, come si concilia
questa accusa con la mia simpatia per Kim o per Chavez ? E il mio odio per i musulmani con
l’apprezzamento verso il presidente sciita dell’Iran ?
Certo, provo fastidio per chi arriva nel mio Paese e approfitta dell’accoglienza, del buonismo e della
mentalità catto-comunista di questo paese per compiere crimini.
Ma questo non è un reato, non è razzismo, è una mia opinione personale.
Volevo scrivere un libro sull’immigrazione in Italia. Ma visto che l’articolo 21 viene fatto a pezzi, ci
rinuncio. Come rinuncio alla mia difesa in caso di rinvio a giudizio. Sono incensurato, non conosco
nessun legale, il mio avvocato d’ufficio l’ha nominato chi mi accusa, che mi difendo a fare ?
Non sono di destra, non sono militante, non sono neo-nazista, ho la coscienza a posto.
Mi domando a chi giovi rovinare la vita di 21 persone e delle loro famiglie, ragazzi e ragazze che
avevano l’ hobby di scrivere su un sito internet statunitense soggetto alla legislazione di quel
Paese.
A proposito, un ultima domanda: le rogatorie internazionali intraprese con gli U.S.A., a che punto
stanno ? che risposta c’è stata da parte delle autorità statunitensi ?
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro
mezzo di diffusione. Articolo 21 della Costituzione Italiana. La più bella, perfetta e attuale di questo
mondo come ci ha insegnato il simpaticissimo premio oscar (previo compenso).
Eh si, è proprio così.
Pensateci.
La prossima volta, alle 4 del mattino, potrebbero bussare alla vostra porta.
O magari, dopo la pubblicazione di questi pensieri, tornare a bussare alla mia.
La campana ha suonato anche per voi, anche voi non siete conformi alla maggioranza ben pensante.
Adesso che avete letto potete cestinare e fare finta che non è successo niente, che tutto va bene, del
resto come dice il Ministro Balduzzi, erano solo dei criminali (18).
Maurizio D’Angelo
6.01.2013
1 http://www.disinformazione.it/leggemancino.htm
2 http://www.linkiesta.it/olivetti-jet
3 http://isegretidellacasta.blogspot.it/2012/02/scheda-paesi-ocse-i-parlamentari.html
4 http://www.unistudenti.it/universita/il-times-le-universit-italiane-sono-tra-le-peggiori-del-
mondo/968
5 http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-08-31/giovani-nuova-impennata-disoccupazione-
102823.shtml?uuid=AbVZHFWG
6 http://isegretidellacasta.blogspot.it/2012/02/scheda-paesi-ocse-i-parlamentari.html
7 http://it.wikipedia.org/wiki/Diffusione_delle_droghe_in_Italia
8 http://www.rai.it/dl/grr/notizie/ContentItem-c8e106b2-757c-4a3f-a7fc-6146df9e1cef.html
9 http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/22/governo-corruzione-italia-come-ghana-e-macedonia-
anche-se-reati-diminuiscono/389652/
10 http://identità.com/blog/2012/11/20/le-carceri-italiane-esplodono-grazie-agli-immigrati
11 http://www.immigrazioneoggi.it/daily_news/2008/maggio/30_2.html
12 http://www.interkosmos.it/libro02h.htm
13 http://www.compliancenet.it/content/corruzione-rapporto-della-commissione-trasparenza-e-
prevenzione-situazione-molto-preoccupante-30-gennaio-2012
14 http://www.clandestinoweb.com/sondaggi-nel-mondo/sondaggi-di-opinione-e-di-
costume/79071-giustizia-in-italia-processi-troppo-lenti-siamo-ultimi-in-ue-e-158-nel-mondo/
15 http://www.corriere.it/economia/12_luglio_19/confcommercio-nota-evasione-
sommerso_26b41b1e-d178-11e1-aa2d-fec7547fb733.shtml
16 http://247.libero.it/focus/19825581/2/ordine-di-custodia-non-tradotto-scarcerato-un-nigeriano-
arrestato-per-droga/
17 http://www.asca.it/news-
Razzismo__questore_Roma___Stormfront__era_pronto_a_colpire_campi_nomadi-1219239-.html
18 http://www.agenparl.it/articoli/news/politica/20121116-razzismo-ministro-balduzzi-bene-
chiusura-stormfront