Di Alessandro Fanetti per ComeDonChisciotte.org
Alexander Helphand (Parvus), l’uomo “ombra” della Rivoluzione d’Ottobre.
Il “Rasputin” del comunismo.
Un uomo di un altro tempo, con un lascito materiale e immateriale valido però anche per le generazioni future.
A cento anni dalla sua scomparsa, un libro ripercorre la vita e le opere di questo particolare personaggio: “L’essenza dell’oggi nei fatti di ieri, 1924 – 2024: “Parvus” un secolo dopo”. Di Lorenzo Somigli per Artverkaro Edizioni: L’essenza dell’oggi nei fatti di ieri 1924-2024: “Parvus” un secolo dopo – Artverkaro.
Un libro che scuote dalla naftalina della storia, dall’oblio nel quale era stato incatenato, un uomo dalle mille vite: dalla rocambolesca fuga dai pogrom durante l’infanzia all’impegno per la liberazione dei popoli, dalla vita “lasciva” allo studio senza sosta, dal dialogo con i giganti della Storia come Lenin al “dimenticatoio” per la sua “scomodità”.
Un libro agile, di 44 pagine totali, che ripercorre il mondo di ieri per la corretta lettura dell’oggi. Il tutto legato alla vita di Parvus, un uomo troppo poco conosciuto ma decisivo per la riuscita di uno dei più significativi avvenimenti nella storia dell’umanità: la Rivoluzione d’Ottobre. “Momentum” storico che ha cambiato nel profondo l’intera umanità, con lasciti andati ben oltre l’accadimento specifico e che hanno travalicato anche la caduta del Muro di Berlino e la dissoluzione dell’Unione Sovietica.
Il 6 marzo, dopo varie presentazioni in giro per l’Italia (e alle quali seguiranno altre ancora), questo scritto è stato presentato alla Biblioteca degli Arconi a Perugia. Come Don Chisciotte era presente e ha potuto dunque sia portare un contributo al dibattito che constatare l’interesse suscitato fra il pubblico da questa “particolare” figura.
Un libro da considerare come un ulteriore tassello di quella necessaria riscoperta di “ieri” per comprendere l’ “oggi”. Nonché per cercare di plasmare il “domani”.
Come ben riassunto infatti anche dallo storico francese Marc Léopold Benjamin Bloch: “L’incomprensione del presente cresce fatalmente dall’ignoranza del passato”.
Di Alessandro Fanetti per ComeDonChisciotte.org
08.03.2025