di Daniela Baldoria
comedonchisciotte.org
Un giorno ti alzi, apri la finestra sul mondo, i tuoi occhi, e vedi il mondo attorno diverso; vedi persone fare le stesse cose che hai fatto tu, ma con uno spirito diverso.
La forma è la stessa, ma non la sostanza.
Il tuo amico ti chiede perché tua nipote che è vegana si sia vaccinata, e non riesci a rispondere. Eppure mangia sano, usa prodotti bio, sembra tenerci alla salute. Ma che c’azzecca il siero genico con una così?
Silenzio. Cupo silenzio. Poi un brivido…e la luce della verità ti acceca. Ti acceca quasi come lo sguardo scaglia-saette della Blavatsky.
Non è proprio semplice vedere il collegamento. In fondo anche tu sei stata vegetariana sei anni e mezzo, hai usato prodotti ecologici senza packaging per non inquinare e cosmetici bio, ma tu sei stata la nerd che non mangiava carne e ti guardavi bene dal non rompere le palle al circondario.
La sua generazione invece è diversa: manca solo il monumento in piazza al vegano, o alla mucca, quella della Milka, povera bestia dipinta di viola, o quella dell’Emmentaler costretta a portare quelle orribili trecce bionde.
Ai tuoi tempi c’era una coerenza: cercavi uno stile di vita sano, cibi che ti aiutassero a stare meglio, genuini e fatti in casa, prodotti che non danneggiassero il tuo ph e non inquinassero l’ambiente perché…perché ci vivi tu! Non ti saresti mai infilata roba sconosciuta nel braccio, fosse eroina o un siero sperimentale sconosciuto con provati effetti collaterali.
Ve lo ricordate quando i vegetariani erano minacciati dai medici che volevano a tutti costi farti cambiare idea? Quando in TV si facevano campagne anti-veg? Quando ti dicevano che eri pazzo, che una vegetariana non può assolutamente portare avanti una gravidanza perché il feto ne risentirebbe? Quando ammonivano i “folli” genitori che facendo fare una dieta vegetariana ai loro figli creavano loro carenze tali da renderli ritardati? Quando la scienza all’unanimità gridava la sua contrarietà al vegetarianismo perché “faceva male”?
Ora improvvisamente non è più così.
Osservali: i perfetti figli nel Neo-Malthusianesimo. I nuovi manichei. Guardali: tutto obbedisce ad un solo dettame, far sparire l’essere umano facendolo sentire in colpa di esistere in quanto cancro del pianeta.
Infatti, in netto contrasto con quanto sta scritto nella Genesi n. 9, nel capitolo che guarda caso si intitola “Il Nuovo Ordine del Mondo” ossia «Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra… Quanto si muove e ha vita vi servirà di cibo… siate numerosi sulla terra e dominatela», il diktat dei nuovi padroni della Terra è: non procreate, estinguetevi e chi rimarrà adori il creato più del creatore, la terra e gli animali siano i tuoi nuovi idoli.
Non è infatti l’essere umano la creatura più odiata dagli angeli ribelli in quanto l’uomo può salvarsi mentre loro no?
Far sparire l’essere umano è così palesemente il target della massoneria camuffata da gestione delle emergenze sanitarie, climatiche, ambientali, economiche.
Guardali i seguaci di Malthus e Mani: odiano la propria specie al punto di vergognarsene. Aprono immensi negozi per gli animali domestici; portano nei passeggini cani al posto dei bambini; si fanno chiudere le tube per non essere causa di sovrappopolamento; non mangiano carne, né latticini né miele per non partecipare allo sfruttamento degli animali ma si fanno iniettare feti abortiti nel braccio; acquistano prodotti vegan e cruelty-free senza schifarsi invece della crudeltà di tutti quei piccoli esseri umani creati in provetta e poi scartati in quanto imperfetti, e quindi gettati nel cassonetto o vivisezionati per prelevarne i tessuti necessari agli esperimenti, o alle persone costrette ad una “buona-morte-forzata” ossia l’eutanasia non voluta o meglio ancora omicidio di persone anziane oppure giovani con malattie gravi o semplicemente depressi, o degli anziani lasciati marcire nei loro appartamenti da soli o nelle case di riposo in mano a sconosciuti senza che un parente vada a trovarli, senza amore e senza affetto, o delle donne che prestano il loro utero come giovenche per coppie egoiste che hanno deciso di acquistare il pargoletto dei loro sogni anziché salvarne uno da un orfanotrofio e se poi qualche feto non è perfetto, giù dalla scarpata, come a Sparta. La crudeltà è abolita solo per gli animali, per gli uomini è invece accettata.
Guardali, mentre decidono di farsi piacere gli insetti, i lombrichi arrostiti per avere cibo a basso impatto aziendale. A proposito, perché non si scagliano contro l’invito della comunità Europea al consumo di insetti?
D’altro canto di insetti, cari vegani, ne mangiate già molti: il consumo involontario di artropodi e insetti vari presenti su frutta e verdura va da mezzo chilo ad un chilo all’anno per persona.
Per non parlare di quelli ingeriti respirando e parlando. I Jainisti infatti portano una mascherina per evitare di ingerirli per errore.
Esatto, una mascherina!
Infondo il vegetarianismo sta alla base di molte filosofie orientali a cui si sono ispirati grandi esoterici come la Blavatsky, Olcott, fondatori della teosofia che a sua volta è stata di ispirazione a Hitler e all’odierna massoneria, a capo di questo assurdo Disordine Mondiale.
Come diceva Solov’ëv, l’anticristo sarà un «convinto spiritualista», un ammirevole filantropo, un pacifista impegnato e solerte, un vegetariano osservante, un animalista determinato e attivo.
E così eccola, la generazione perfetta: guardali mentre mandano il figlio su un monopattino ancora prima che impari a camminare.
Guardali mentre si fanno lobotomizzare e attendi quel giorno in cui saranno persino in grado di dire: ho deciso di morire per liberare un posto e salvare il pianeta.
E’ questa la differenza: mentre tu ti mangiavi chili di verdura e proteine vegetali sperando di evitarti un tumore all’intestino, questi si farebbero venire un tumore (magari grazie al vaccino) pur di sparire e di non appesantire Pacha Mama.
E scordavo, ci si mette pure il “papa”. Quel “vescovo vestito di bianco” uscito da un conclave illegittimo che parla di ambiente ma non parla mai di Cristo. Che fa entrare la Pacha Mama in vaticano ma insulta l’Immacolata Concezione e schernisce chi recita le litanie. Quel clero che loda i cristiani dell’Amazzonia perché “loro sì” che amano Madre Natura. Ma sulle stragi dei cristiani, nulla. Su tutti quei cuccioli di essere umano vittime della crudeltà, nulla. Sull’aborto al nono mese o addirittura quello post-natale cioè un omicidio, nulla!
Eccoli i neo-malthusiani. Eccoli i neo-manichei che fanno sesso solo per divertimento così non incrementeranno la popolazione mondiale e poi si trovano in mezzo ad un’impennata di malattie veneree.
Eccoli i seguaci di Greta.
La setta dei gretini (copio ahimè la battuta di Feltri) cresce a dismisura, ma nulla ha che vedere con la carità, con il vivere con moderazione, senza sprechi e con il rispetto verso l’ambiente circostante.
Greta è ben lontana da San Francesco.
Anche perché, a ben guardare, la quota d’nquinamento maggiore è imputabile a ben altro, a quelle stesse società che non hanno alcuna intenzione di “moderarsi” per inquinare di meno, che influenzano le decisioni dei governi, che stanno portando a termine quel progetto di neo-comunismo in mano ai grandi gruppi societari e alle multinazionali.
Il cibo te lo procurerà Amazon, con una bella tessera a punti, ma solo se farai il bravo. E potrai scegliere tra cavallette alla griglia o vellutata di pidocchi.
Questo nuovo vegan-ambientalismo puzza di zolfo, ha il sapore della morte, ha un che di maligno che dà i brividi, e proprio per questo non viene criticato né osteggiato, e ha anzi il consenso dei politici e della scienza.
Quella scienza talmente empirica da cambiare posizione in base a chi la finanzia.
This is the end.
Storia di un’ex vegetariana che ora si sforzerebbe di mangiare un cinghiale ucciso a mani nude, non volentieri, ma per ribellarsi al sistema.
Daniela Baldoria