FONTE: ROSSLAND (BLOG)
Forse pensiamo che questa ipotesi sia “poco credibile”?
Che non si pratichi la tortura nelle carceri egiziane?
Uhmmm.
Che a nessuna persona “normale” possa mai capitare di finire nel posto sbagliato nel momento sbagliato come probabilmente è successo a Giulio?
Uhmmm.
Il punto è che Giulio ha (forse) sperimentato la brutalità del mondo parallelo, quello dell’illegalità praticata da chi della legalità dovrebbe essere garante.
Perché, per come la vedo io, il povero Giulio ci sta con la sua morte ricordando questo:
1. che la tortura è una pratica ufficialmente illegale ma in uso nelle carceri dei paesi arabi non meno che in quelle di molti paesi occidentali;
2. che nessuno dovrebbe ritenersi al sicuro in un mondo dove chi protesta in piazza può essere incarcerato e torturato per il solo fatto di manifestare idee diverse da quelle ritenute utili al potere e quindi ai governi, proni all’unico potere finanziario/economico delle multinazionali che ai governi impongono TPP o TTIP & so on, perché questo è il mondo oggi;
3. che il terrorismo è un’etichetta che va bene per tutti e per tutto ciò che ostacola il potere (cioè gli affari), che il terrorismo è ovunque c’è chi protesta contro il potere, che il terrorismo è tale anche quando è prima psicologico e poi brutalmente fisico da parte del potere. Ragione per cui chi non crede o non si piega alle decisioni/visioni del potere può essere incarcerato, torturato, ucciso.
Abbastanza impunemente, tanto si tratta sempre di ragioni di “sicurezza nazionale” e con questo mandiamo giù tutto, come abbiamo già mandato giù tutto.
Gli umani, sono più o meno tutti a perdere, nessuno escluso a parte quell‘1 % che detta le condizioni.
Un abbraccio sentito alla famiglia di Giulio e un pensiero affettuoso e tormentato a Giulio stesso, che vorrei davvero poter immaginare morto fatalmente per un incidente anziché essere tormentata dal sospetto che abbia passato gli ultimi giorni della sua giovane vita nelle mani di bastardi boia a contratto per conto terzi di cui nulla vogliamo sapere perché questo ci toglierebbe il velo dagli occhi facendoci vedere con chiarezza che di civile, come società, ci è rimasto ben poco.