DI GARY FLOMENTHOFT
cluborlov.blogspot.it
“E’ egualmente difficile e pericoloso tentare di liberare un popolo che vuole restare servile come è asservire un popolo che vuole restare libero”
Niccolò Machiavelli
‘Smetti di asservirti e sarai liberato una volta per tutte. Non intendo che devi percuotere il tiranno per rovesciarlo dal trono, ma semplicemente smetti di sostenerlo; e allora a quel punto sarà finito: come un colosso a cui è stato levato il piedistallo da sotto i piedi, cadrà sotto il suo stesso peso e finirà in pezzi”.
Étienne de la Boétie, 1552
Sono lieto di vedere che molte persone hanno chiesto maggiori informazioni sui vari metodi per portare avanti una rivolta fiscale.
Le ragioni per voler fare questo sono evidenti: se il governo degli Stati Uniti non fosse più un governo legittimo, allora non gli dovreste più nulla. Si consideri che per decenni sono stati violati i quattro Principi di Norimberga: crimini contro la pace (guerre di aggressione), cospirazioni per commettere crimini contro la pace, crimini di guerra (tortura) e crimini contro l’umanità (uccisione di civili con droni). Hanno violato gli articoli 27, 31, 32, 45, 49, 87, 97, 124, 125 e 127 delle Convenzioni di Ginevra, il manuale US Army Field e la Costituzione degli Stati Uniti, in particolare l’ Habeas Corpus e il Posse Commitatus. Continuano a utilizzare bombe a grappolo e si rifiutano di firmare il divieto internazionale sulle bombe a grappolo e mine. Usano proiettili radioattivi all’uranio impoverito che causano enormi difetti alla nascita ovunque essi siano utilizzati. L’intero Bill of Rights è stato tagliuzzato, fatta eccezione per gli emendamenti 2 e 3. Hanno permesso a un’ élite criminale di banche di commettere frodi e furti colossali facendogliela passare liscia ogni volta. Il sistema elettorale è stato trasformato in una vendita all’asta. E questo solo per citare alcuni dei motivi; è non è un elenco esaustivo.
Ma, amici, cosa altro ancora serve per convincervi? Bisogna che vi uccidano? Beh, se volete possono farlo anche subito, molto facilmente e senza conseguenze di alcuni tipo. Oppure possono semplicemente imprigionarvi per tutta la vita senza una formale accusa precisa e senza un regolare processo.
Permettetemi di ricordare alcune frasi dalla nostra Dichiarazione di Indipendenza scritta da Thomas Jefferson:
” … Quando una lunga serie di abusi e di usurpazioni, che perseguono sempre lo stesso oggetto, rivela il disegno di ridurre gli uomini all’assolutismo, è loro diritto, è loro dovere rovesciare un siffatto governo e provvedere a nuovi Garanti della loro sicurezza futura.”
A quanto pare negli Stati Uniti le cose finora non sono andate poi così male dall’ innescare una rivolta; poiché la maggior parte del male finora è stato commesso all’estero e alla maggior parte della gente di solito non gliene frega niente di quello che facciamo fuori per gli altri.
Ma questo male pian piano sta tornando a casa e così forse si vuole iniziare a far qualcosa al riguardo e si vogliono conoscere tutte le opzioni, non solo considerare il semplice espediente di scrivere “ESENTE” su un modulo W4, come avevamo suggerito in “L’unico modo per fermare l’Impero”. OK, nessun problema, siamo qui per aiutarvi.
Innanzitutto vorrei chiarire alcuni equivoci che sono sorti dai commenti pubblicati su ClubOrlov e anche in Zerohedge che ha riportato lo stesso articolo, poiché sono molto rilevanti ai fini di questa questione. A proposito, sono grato per l’intelligenza e la sincerità della maggior parte di questi commenti.
Alcune persone hanno criticato la mia affermazione sulle ragioni che ha il Tea Party per far “chiudere” il governo: “Pensavano che era il welfare a mandare in rovina il paese. Quest’affermazione è ridicola, perché la spesa sociale appare trascurabile rispetto alle spese militari. “
Hanno indicato il programma di 850 miliardi dollari di sicurezza sociale, il Medicaid e il Medicare di $ 821.000.000.000, e i 521 miliardi dollari in altri programmi obbligatori, chiamandoli “Welfare”. C’è solo un problema in questa critica : nessuno di questi programmi è finanziato tramite le imposte sui redditi. Sono definiti “diritti imprescindibili” e il modo in cui tutti ne usufruiscono è quello di versare per essi attraverso una speciale imposta trattenuta dai salari. Lo stesso vale, tra l’altro, per l’indennità di disoccupazione. Tutti questi “diritti” sono finanziati con una cosa che si chiama tassa, ma in sostanza sono conti di risparmio condivisi, in comune con molte altre persone, secondo regole con cui poi il denaro verrà speso per coloro che hanno effettivamente versato.
Chiaramente, il Tea Party non ama molto neanche questi conti di risparmio condivisi, vanno sempre separati dal termine “welfare” altrimenti non sappiamo quello che stiamo dicendo. Se ancora non è chiaro, datore di lavoro e impiegato pagano ciascuno metà della tassa sugli stipendi al governo, e se sei così fortunato da essere un libero professionista allora paghi tu tutte e due le metà!
Così, giusto per chiarire bene le cose, tutta la questione della rivolta fiscale di cui stiamo parlando qui, ha a che fare con le imposte sul reddito e non sulle imposte sui salari. Provateci pure a portare avanti una rivolta contro le imposte sui salari, ma non e’ questo l’argomento.
Se guardate il Budget USA, Tabella S-4 p. 168, troverete la distinzione tra programmi obbligatori finanziati dalle tasse sui salari e programmi “speciali” finanziati dalle imposte sui redditi. Ci possono essere anche delle sovrapposizioni, ma comunque questo vi rende un po’ l’idea:
Subtotale, programmi obbligatori $2,234B (miliardi) Subtotale, programmi finalizzati: $1,174B (miliardi)
Il “Welfare” è una storia diversa. Definiamolo come esborsi non remunerativi motivati da misure di necessità, finanziati attraverso le imposte sul reddito pagate da altri. Se si guarda nel US discretionary budget, Tabella S-11. p. 203, si vedrà che l’intero budget di Sanità e Previdenza (Human Health Services – HHS ) di $ 79.8 B (miliardi), in effetti appare esiguo rispetto al bilancio della difesa di $ 496,0 miliardi: per ogni 6 dollari che vanno alla difesa, neanche 1 va agli HHS. Ma non è la cifra che è pertinente qui.
Perché quando la maggior parte delle persone parla di Welfare, e soprattutto la gente del Tea Party o altri ideologi, intendono sicuramente i trasferimenti ad alcuni individui (essenzialmente quelli definiti ‘passivi’, ‘barboni’ o ‘gente a cui non va di lavorare’). In questo caso si deve guardare il bilancio USA per gli HHS in modo più dettagliato. Il Welfare in quanto tale non esiste più, ma a pagina 113 troviamo la voce “Aiuti temporanei per famiglie bisognose” (TANF), ovvero l’idea di Bill Clinton di “eliminare il welfare come lo conosciamo”, che ammonta a $ 17,35 miliardi. Questo è quello che io definisco welfare e appare estremamente trascurabile rispetto all’offensivamente grande bilancio della difesa di 496 miliardi dollari. Per ogni 28 dollari spesi per la difesa, meno di 1 dollaro va ai “barboni – pigri – passivi” (come qualcuno li definisce). Ho detto quello che ritenevo fosse importante. Ma c’e’ anche dell’altro.
Vedete, l’appropriazione di risorse da parte della Difesa non sfiora neanche da vicino l’ intera cifra dedicata al budget militare nel suo insieme, poiché non comprende la Sicurezza Interna, la Guerra al Terrore (contingenze oltremare), gli interessi sul debito, le armi nucleari gestite dal Dipartimento dell’Energia e varie altri voci. Per questo si dovrà guardare il grafico a torta illustrato da War Resisters. Escludendo dal quadro i programmi finanziati con le tasse sui salari, mostra che la spesa militare totale ammonta a $ 1307 miliardi di dollari per l’anno finanziario 2015. Indicano con l’80% il debito federale, cosa tuttavia discutibile, ma il resto della loro analisi sembra ineccepibile. In ogni caso, stiamo parlando di oltre $ 1 trilione di dollari l’anno per mantenere l’egemonia Statunitense in tutto il mondo.
Quindi, in ultima analisi, per ogni 75 dollari spesi per la cosiddetta “difesa nazionale”, meno di 1 dollaro va alla gente bisognosa. Si alzino ora in piedi, per favore, le vere regine del Welfare!
Possiamo, quindi, avere più di un motivo per non voler più mandare il nostro denaro sudato a questi sinistri “bastardi” in mimetica che vivono all’ombra di un cannone. La questione è: come?
Il sito di War Resisters ha un’ottima pagina dedicata ai vari modi per rifiutarsi di pagare le imposte sui redditi, e una pagina dedicata alle conseguenze. Secondo War Resisters, finora solo una persona è stata giudicata per rivolta fiscale. Una volta ho letto sul loro sito che l’IRS (agenzia entrate USA) ha molte più probabilità di recuperare denaro dalle persone che dichiarano i loro redditi e che poi pagano le differenze fiscali, che da quelle persone che non pagano alcuna differenza fiscale e non danno all’IRS alcuna informazione. Tuttavia, bisogna sapere che non ci sono limiti nel non presentare, mentre esiste il limite di 10 anni nel presentare. Questo ha funzionato una volta a mio favore quando, scaduti nel 2005 i termini per conguaglio del 1995, l’IRS non era più in grado di recuperare gli interessi e le sanzioni sulla somma che mi ero rifiutato di pagare. Per inciso, hanno tentato di riprendersi il denaro anche dopo la prescrizione, quindi non aspettatevi che dei criminali seguano la legge. Sono riuscito ad evitare il pagamento solo grazie ad un avvocato fiscalista onesto che ha fermato il procedimento.
Permettetemi quindi di illustrarvi in modo più dettagliato alcuni di questi metodi citati da War Resisters più uno che loro non hanno considerato. Parlerò dei metodi legali, di quelli semi-legali e di quelli illegali. Scegliete voi.
METODI LEGALI
Aumentare le ritenute
Se si vuole ridurre la quantità delle trattenute dalla busta paga è perfettamente legale aumentare il numero di ritenute inviate con il modulo W-4. L’IRS infatti fornisce un calcolo per capirlo. Questo calcolo dovrebbe stabilire con precisione la giusta quantità di trattenute in modo tale che le tasse dovute corrispondano a quello che uno deve a fine anno. Si potrebbe quindi calcolare con ingegneria inversa quante deduzioni si possono chiedere, in base a quello che uno desidera sia trattenuto.
In passato, se si indicavano più di 10 deduzioni o si scriveva “ESENTE” sul W-4, il datore di lavoro era tenuto ad informare l’IRS. Con un aggiornamento legislativo del 2012, non è più così. Vedi aggiornamento. Se versate meno imposte rispetto a quelle dovute, poi dovrete dichiararlo nella dichiarazione dei redditi entro il 15 aprile ogni anno e dovrete restituire il denaro all’IRS invece che ottenere un rimborso. Poi si potrà decidere se si vuole pagare o meno, ma almeno sarà una vostra scelta. Normalmente l’IRS i soldi già li ha e ne raccoglie anche di più dall’80% dei datori di lavoro, come un prestito senza interessi.
VIVERE AL DI SOTTO DEI LIMITI IMPONIBILI
Il documento aggiornato di War Resisters elenca le cifre del 2012 per le fasce di reddito al di sotto del minimo imponibile. Potrebbe essere più alto nel 2013 e nel 2014, ma non poi di così tanto!
$9,750 per una persona sola $15,700, per una coppia sposata che presenta una dichiarazione congiunta $9,750, per una coppia spostata che presenta dichiarazioni disgiunte $12,500 per Capofamiglia Oltre i 65 anni o non vedenti – vanno aggiunti $1,150 per contribuente coniugato; $1,450 per contribuente unico.
L’aggiornamento riporta il link internet di David Gross che fornisce informazioni esaustive su come vivere al di sotto dei minimi imponibili, usando il metodo del cosiddetto “Non vi devo niente” (DON – Dont Owe Nuthin’) e utilizzando alcuni crediti fiscali.
Utilizzate tutte le possibili detrazioni e crediti di imposta che potete, ovunque li troviate. Si può essere in grado di ridurre il debito d’imposta a zero, anche se si dispone di reddito notevole. Molte persone si confondono sulla differenza tra una deduzione elencata nell’Allegato A per le “Deduzioni dettagliate” e un credito d’imposta, che si trova nel Modello 1040 del 2013 dell’IRS alle linee 47-53. Una detrazione viene sottratta dal reddito, in modo da ridurre il reddito imponibile. La maggior parte delle persone usano la deduzione standard, ma se avete tante detrazioni, come ad esempio gli interessi ipotecari, è spesso vantaggioso dettagliare le proprie deduzioni. Le deduzioni dettagliate comprendono voci come: spese mediche e dentistiche, tasse pagate, interessi pagati, donazioni a enti di beneficienza, perdite e danni per furto, spese di lavoro ed altre deduzioni varie.
Un credito d’imposta è molto meglio perché viene immediatamente sottratto alle tasse. Parliamo cioè di detrazioni per le cure dei figli minori e delle persone a carico, crediti sui contributi di anzianità, crediti d’imposta per figli minori, crediti per l’energia residenziale. Nel corso degli anni ne ho usati anche altri, come quelli legati all’acquisto di veicoli elettrici, crediti d’imposta per investimenti e credito per l’acquisto della prima casa.
Alla fine ho deciso di non vivere più al di sotto del livello imponibile, perché ero stufo di essere povero e non vedevo alcun motivo per cui dovessi soffrire solo perché degli psicopatici al governo commettevano omicidi di massa in tutto il mondo. Ho deciso di utilizzare i crediti di imposta e se avessi dovuto loro qualcosa, mi sarei semplicemente rifiutato di pagare, in base ai principi di Norimberga.
METODI SEMI-LEGALI
Dichiarate “ESENTE” sul Modello W-4. Il modulo dice che, al fine di presentare una richiesta di esenzione, è necessario soddisfare due criteri: non dovevate alcuna tassa l’anno scorso e pensate di non doverne alcuna neanche quest’anno. Quindi, tecnicamente, non è legale presentare il modulo con “ESENTE” se l’anno prima si dovevano delle imposte, ma in pratica, nel mio caso, nessuno mi ha mai interrogato su questo. Come accennato nel precedente articolo, al datore di lavoro non è consentito mettere in discussione il vostro W-4 a meno che non sia richiesto dall’IRS. All’IRS ci sono voluti tre anni per comunicare al mio datore di iniziare ad effettuare le dovute trattenute relative al modulo W-4 “Esente” e questo dopo poco tempo dalla conclusione di una vertenza con loro. Una mano letteralmente non sa quello che l’altra fa: l’IRS è un’enorme macchina burocratica disfunzionale.
METODI ILLEGALI
Auto-impiego Il modo più semplice per evitare le tasse è quello di essere autonomi e non segnalare il vostro reddito all’ IRS. Se non ottengono alcuna informazione, non è detto che verranno a bussare alla vostra porta. Potrebbe essere necessario adottare altre misure per assicurarvi che il vostro reddito non sia in altro modo segnalato. Se si lavora per altri, questi potrebbero inviarvi un modello 1099 che poi sarà inviato anche all’IRS. Oppure se accettate pagamento con carta di credito, a partire dal gennaio del 2011, l’IRS chiede alla vostra banca di segnalare tutte le transazioni effettuate con carte di credito. Chissà cosa gli ha preso, non si fidano più di noi??
Lavorare e farsi pagare in contanti va bene, ma lavorare a fronte di altri servizi in cambio è ancora meglio. Ad esempio, fai il guardiano e non devi pagare ne’ affitto ne’ mutuo per la casa in cui vivi che ti è stata messa a disposizione; oppure guidi una macchina con cui svolgi dei servizi di trasporto di persone o cose, oppure mangi gratis il cibo che proviene dai campi che ti è stato chiesto di coltivare e così via.
VERTENZE LEGALI
Molti cittadini coraggiosi nel corso degli anni hanno tentato di dimostrare che le imposte sul reddito sono incostituzionali, che non sono state adeguatamente ratificate o sono illegali per vari altri motivi. Ho provato io stesso alcuni di questi metodi, che il mio datore di lavoro ha subito ignorato dopo aver ricevuto istruzioni dall’ IRS a trattenere dal mio stipendio. Ammiro le persone che continuano a contestare nelle sedi giudiziarie la discutibile legittimità dell’imposta sul reddito. Ma il fatto è che l’IRS non si preoccupa per niente dei tribunali. Sanno bene tutte le argomentazioni e hanno anche un sito web dedicato ad esse che cita numrosissimi casi legali, tutti conclusisi a favore dell’IRS, ovviamente.
Chi presenta una richiesta di rimborso facendo simili rivendicazioni, immediatamente riceve una multa di 5.000 dollari per aver fatto un “reclamo inconsistente”, in base alle loro argomentazioni che tali reclami sono una perdita di tempo prezioso per l’agenzia. Un individuo ha scritto al Club Orlov sostenendo che quelli che seguono le istruzioni del libro “Cracking the Code”(Infrangere il Codice) di Pete Hendrickson nel sito web di Lost Horizons “non sono mai perseguiti, ottengono tutte le somme di denaro rivendiate all’IRS e stanno facendo proseliti in tutto il paese.” Quello che questa persona ha omesso di menzionare è che Hendrickson è stato condannato per due volte al carcere, una volta per aver mandato una lettera esplosiva per posta e un’altra volta per evasione fiscale e tutte le sue argomentazioni sono state respinte dai tribunali. Si tratta quindi di un ignorante o di un provocatore. Verificate le fonti!
Per mera curiosità, i miei due “reclami inconsistenti” preferiti sono questi:
1. Le imposte federali sui redditi sono incostituzionali perché il Sedicesimo Emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti non è mai stato adeguatamente ratificato.
e
2. Il Sedicesimo Emendamento non autorizza un’imposta diretta federale non ripartita sui cittadini Statunitensi.
Entrambi sono citati nel sito delle “inconsistenze” dell’IRS alla sezione D, qui e qui
La Heritage Foundation, che dovrebbe sostenere l’argomentazione dell’imposta non ripartita, la contraddice. La pretesa mancata ratifica è spiegata qui. Entrambi sono considerati dall’IRS reclami inconsistenti e comportano automaticamente una multa di 5.000 dollari, accompagnata da prigione se si è recidivi. Non sarei sorpreso se tali contestazioni fossero vere. Ma ha importanza forse? Per niente!
Il vostro tempo invece non è per niente prezioso e la IRS ve ne farà sprecare epiche quantità nel tentativo di presentare validi ricorsi legali che saranno respinti. D’altra parte, ho sempre pensato che vale la pena far perdere all’IRS del tempo che non impiegherà a multarti, specialmente se finisce con lo spendere molto di più per cercare di recuperare il vostro denaro di quanto ne avrebbero mai recuperato.
Non sono mai stato multato di $ 5000 per un “reclamo inconsistente” sui miei redditi. Non ho un pregiudizio ideologico contro il pagamento delle tasse se queste sono utilizzate per servire il bene comune. Vivendo nel Vermont, che ha un governo statale abbastanza reattivo, considero ben spesa la maggior parte delle tasse. Ho fatto capire all’ IRS che ho accettato il fatto che dovevo dei soldi. Poi mi sono rifiutato di pagare, sulla base dei principi di Norimberga sanciti dopo la seconda guerra mondiale, durante il processo istruito dagli Stati Uniti d’America che concluse che “stavo solo eseguendo i miei ordini” non costituisce una giustificazione giuridicamente valida se l’ordine ricevuto è quello di commettere dei crimini di guerra. Fu quello che sostenne a sua difesa Adolph Eichmann, il burocrate nazista che gestì la logistica dell’organizzazione dei campi di sterminio e che i giudici di Norimberga respinsero. Hannah Arendt scrisse su Eichmann il suo famoso libro “La banalità del male”. Così disse Eichmann: “Stavo solo eseguendo degli ordini”.
L’establishment della difesa degli Stati Uniti commette crimini di guerra. Mi ordinano di pagare perché loro possano continuare a commetterli. Non prendo ordini da criminali di guerra.
L’IRS non mi ha fatto pagare un “reclamo inconsistente”, ma ha continuato a recuperare le somme non pagate di anni precedenti, ha dato ordine al mio datore di lavoro di trattenere dal mio salario il massimo sindacale possibile e ha trattenuto tutte le somme a me dovute per rimborsi fiscali. Fortunatamente, poco dopo ho perso il lavoro e ho lasciato il paese. E non intendo tornare finché i Neoconservatori al potere continueranno a distruggerlo.
GARY FLOMENTHOFT
Fonte: http://cluborlov.blogspot.it
Link: http://cluborlov.blogspot.it/2014/12/tax-revolt-methods.html#more
2.12.2014
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Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SKONCERTATA63