DI PIERRE JOVANOVIC
jovanovic.com
L’oro del Reno e lo scoop di MAX KEISER
Grande sorpresa per i tedeschi: l’oro della Bundesbank si trova…negli USA, e Angela Merkel ha molte difficoltà per recuperarlo.
Storicamente i tedeschi hanno avuto molte improvvise invasioni russe, perciò hanno sempre conservato l’oro negli USA (anche noi italiani: L’oro italiano? A Manhattan La Fed detiene parte dei lingotti) Dopo la caduta dell’URSS, l’oro del Reno non è stato mai rimpatriato, per ragioni misteriose.
Il sito del GATA (Gold Anti-Trust Action Committee), che si batte per liberare il corso dell’oro, riferisce che il giornalista Max Keiser ha ottenuto una conferma ufficiale della Bundesbank che l’oro si trova veramente a New York, ma nessuno sa se il tesoro è intatto Max su Youtube.
Sarkozy e Chirac e l’oro dei francesi.
Gli stock d’oro della Banca di Francia sono passati da 3024 tonnellate nel 2004 a 2719 tonnellate nel dicembre del 2006.
Se il “piano” è stato applicato fino alla fine, questo volume è sceso ancora, da allora.
Vendere dell’oro per salvare della carta igienica!
E quello che è peggio, è che la Francia continua a vendere il suo oro, questo 2009, mentre gli altri paesi hanno cessato di vendere il loro.
De Gaulle si sta rivoltando nella tomba, sicuramente. Egli ha lottato per salvare l’oro dagli inglesi nel 1945 (leggere le memorie dell’ammiraglio Le Potier che fu incaricato di questa missione).
De Gaule nel 1966 ha convertito tutti i dollari della Francia in oro, e a ragione, sapeva bene che l’oro è al sola garanzia di una vera moneta.
Gordon Brown, colui che ha salvato/rovinato l’Inghilterra.G. Brown ha venduto la metà dell’oro inglese, 395 tonnellate nel 2002, nel momento in cui esso al suo corso più basso.
Insomma, un uomo che ha un super cattivo senso degli affari o che non ha avuto altra scelta che quella di vendere tutto a qualsiasi prezzo per salvare ora, il paese dalla bancarotta … Questo significa anche che la Banca Centrale britannica, mentre stampa i suoi miliardi, stampa solo della carta senza valore.
L’oro della FMI, della Cina e della Russia.
Il giornalista Lawrence Williams (ho perso il link, dunque da controllare) scrive che il Fondo Monetario Internazionale si prepara a vendere i suoi lingotti d’oro, 403 tonnellate, “al di fuori del mercato” per finanziare i paesi poveri … di lingotti.
Infatti la Cina per il momento nelle sue riserve auree ha solo l’1,5%, e la Russia il 2%, delle riserve mondiali! (le Banche europee posseggono il 50% in media).
Dunque la Russia e la Cina stanno spendendo tutti i loro dollari per dei lingotti d’oro ..
Quindi, Williams scrive che sia nell’interesse di tutti che le vendite si facciano “all’esteriore del mercato” non a prezzi di panico, per non spaventare la gente comune! Williams cita un altro esperto, il signor Nichols, che ha detto che i russi hanno comprato discretamente (fuori mercato), quasi 100 tonnellate di oro!
(in più la Cina spende tutti i suoi dollari in metalli come alluminio, rame, ecc. e vuole interdire l’esportazione di tutti i metalli rari Telegraf.co.uk…)
L’India
L’India vuole aumentare le sue scorte di ore del 6% entro la fine del 2009. L’ India Times scrive che il paese ha importato 41 tonnellate d’oro.
Hong Kong ritira velocemente il suo oro da Londra
Angela Merkelvuole recuperare il suo oro bloccato a New York. I cinesi di Hong Kong non hanno esitato un solo secondo e hanno trasferito tutti i loro lingotti da Londra.
Insomma Londra perde di più in più la sua superbia…alcuni la lasciano persino per Dubai, pensate se la cosa è grave…
I miei lingotti, ridatemi i miei lingotti!
Moltissimi paesi voglio recuperare il loro oro depositato a Londra o a New York. Molto oro è statyo venduto virtualmente ultimamente.
Il problema sarà quando vorranno l’oro fisico…
Versione originale:
Pierre Jovanovic
Fonte: http://www.jovanovic.com/blog.htm
14/16.09.2009
Versione italiana:
Fonte: http://tuttouno.blogspot.com/
Link: http://tuttouno.blogspot.com/2009/09/loro-dei-nibelunghi-ecc.html
16.09.2009
Traduzione a cura di GIUDITTA