DI GIORGIOGIO48
ogigia.altervista.org
Per l’anno 2015 e’ disponibile un nuovo sistema Linux con prestazioni massimizzate per i computer vecchi ed il loro recupero (trashware), e prende il nome di Linux Ogigia Puppet 2015. E’ basato su Linux Puppy (le cui sottoversioni permesse sono dette Puplet, oppure appunto Puppet gergalmente da molti utenti), piu’ precisamente Precise 5.7.1 da 32 bit LTS (lunga assistenza mediante aggiornamenti), sottoversione “retro” con i kernel “no-Pae” adatti ai pc superati. Per migliorarne l’interazione con l’hardware sono disponibili nuove risorse e semplificazioni sia per trovare i driver, sia per orientarsi tra opzioni e trucchi.
Potete vederne alcune schermate oppure scaricarvela gratis dal web, leggere alcuni commenti di chi l’ha provata, vederla in funzione dentro un video , oppure sapere come installarla ed anche trovare alcuni consigli contro eventuali malfunzionamenti (inevitabili in ogni sistema informatico).
Questo sistema operativo puo’ far funzionare un pc “datato”, il suo requisito hardware minimo e’ un processore “tipo Pentiun 2 o simili” con almeno 128 mb di ram ed un disco fisso da 5 gb, ovvero milioni di potenziali pc e portatili che potranno usare programmi nuovi su macchine superate, rimandando il loro viaggio finale in discarica. Oltre ai notevoli sforzi per italianizzare questo sistema normalmente in lingua inglese, sono gia’ preinstallati Flash, vari plugin e codec multimediali, altrimenti non sempre di facile reperimento. La risoluzione del monitor all’avvio dapprima e’ 1024×768 pixel per andare incontro alle vecchie schede video, ma puo’ essere che Xorg in automatico (per via del vostro hardware) oppure una vostra diversa impostazione ottengano che la vostra schermata funzioni con altri standard. Non soltanto Linux Puppy e’ stato semplificato mediante la preconfigurazione, ma chi ne apprende i segreti e le modalita’ di funzionamento mette da parte una conoscenza utile per espandere la propria formazione informatica. Linux Puppy migliora di anno in anno, sta’ facendo i primi mutamenti per essere incorporato negli smartphone e nei tablet, quindi per i disoccupati e per l’ingegno italiano si schiudono tante possibilita’ di lavoro futuro.
Questo Linux “minimale” implementa anche risorse per la videosorveglianza, grazie a cui potete usare un vecchio pc per la vostra sicurezza; infatti dentro Linux Ogigia Puppet e’ preinstallato il programma Motion che consente di gestire fino a 4 webcam, che potete configurare per fotografare oppure filmare automaticamente ogni cosa che si muove davanti alle camere da ripresa (consultate la guida di Motion dentro la cartella “Manuali” sul desktop). Avendo Wine incorporato potra’ utilizzare anche molti software tipicamente per Windows. Sono predisposte diverse risorse per trovare sul web i programmi che vi servissero, ed anche librerie e/o dipendenze indispensabili. Telegram aspetta di essere utilizzata per intercomunicare con gli smartphone dei vostri amici. Questo sistema Linux puo’ collegarsi con un noto server che dona gratis 50 gb di spazio per archiviare i propri file, cosi’ si puo’ espandere le capacita’ di immagazzinamento di un vecchio hardware.
Connettendosi al web si possono scaricare molti driver per l’hardware, ma quelli di base sono sufficenti a garantire il funzionamento di una bella fetta di componenti dei computer vecchi e nuovi. Aziende, privati, laboratori, associazioni, scuole ed altre strutture potranno cosi’ presto disporre di tanti potenziali computer per le loro attivita’, magari a costo zero ripescandoli dalle proprie cantine. In caso di catastrofi come terremoti oppure tsunami o altre emergenze sara’ possibile usare hardware improvvisato mediante collette di pezzi tra le macerie (Linux Puppy si presta molto per questo ed ora c’e’ un molto piu’ grande appoggio di driver), cosicche’ diffondendosi in tutto il paese questo sistema operativo e’ cosi’ gia’ ridistribuito sul territorio anche per eventuali eventi gravi, in appoggio ai soccorritori ed alla ricostruzione. Cliccando sull’icona dei Primi Passi potete leggere la sezione dedicata al software, con una guida breve guida al “parco programmi” medico ed elettronico utile ai centri medici ed ai soccorritori.
In questi tempi di recessione potete aiutare l’economia italiana facendo conoscere il progetto Linux Ogigia (anche dai social network) oppure utilizzandolo voi stessi. Un’associazione no-profit, un’azienda come un centro di ricerca trovano dentro Linux Ogigia Puppet, preinstallati, diversi software utili per attività di contabilità, ufficio, ricerca e sincronizzazione. I programmi open source dentro il sistema si usano con regolare licenza gratuita, oppure potete ridistribuirli a terzi senza nessuna paura di trovarvi multe dalla Guardia Di Finanza. Potete valorizzare un vecchio pc per tenerlo in sede o in laboratorio, con cui svolgere non poche operazioni utili. In tutta Italia ci sono operatori che si impegnano nel recupero di vecchi computer (trashware), per aiutare persone bisognose, per attrezzare laboratori di ricerca, per diminuire le spese di un’azienda, per comandare macchine di produzione o apparecchiature scientifiche. Regalare Linux Ogigia Puppet può aiutare disoccupati volonterosi a rendersi utili e trarre dei benefici, diminuendo il numero di rifiuti inquinanti; molte aziende devono pagare 80 euro per rottamare un pc, per loro regalare elaboratori sorpassati ad un privato può essere un risparmio. Un Linux italianizzato, semplificato nell’uso per gli utenti, compatibile con tanti tipi di vecchi computer, diventa un valido aiuto per l’economia generale del nostro paese in questo periodo di recessione.
Per comprendere l’importanza di questo progetto basta dire che la versione Linux Ogigia Puppet Tenlight del 2010 e’ stata scaricata oltre 60.000 volte dai diversi siti che la distribuiscono, generando un risparmio nazionale di milioni di euro e venendo consigliata perfino su “Linux Magazine” nel 2012. Senza pubblicita’ questo sistema gratuito non puo’ generare un risparmio nazionale molto ampio, e quindi meno soldi resteranno in circolo in Italia nelle vostre tasche perche’ si dovranno comprare tantissimi computer dall’estero. Se volete aiutare voi stessi fate conoscere l’esistenza di questo progetto etico e gratuito di recupero di vecchi pc (trashware), tutti ne avrete un beneficio perche’ soldi e lavoro relativo resteranno in Italia.
Nei casi meno facili potete installare Linux Ogigia Puppet su un disco fisso dentro una macchina moderna, e po
i dopo l’ottimizzazione spostare l’hard disk nel vecchio computer.
Fonte: ogigia.altervista.org
Link: http://ogigia.altervista.org/index.php?mod=read&id=1225141791
27.10.2008 (articolo aggiornato nel 2015)