La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

LIBERTA' D'INSEGNAMENTO: IL CASO ANGELA PELLICCIARI

blank
A cura di Davide
Il 18 Ottobre 2009
570 Views
570 Views

blank
DI ANDREA CARANCINI
andreacarancini.blogspot.com/

Spiace dirlo, ma il pericolo più subdolo che corre in Italia la libertà di espressione non viene da Berlusconi ma dalle vestali della “cultura della legalità” (Di Pietro, Furio Colombo, Travaglio, Flores d’Arcais) schierate come sono per l’introduzione del reato di omofobia, ancor meglio se inserito in una riedizione “hard” della legge Mancino.

Scriveva l’altro ieri Furio Colombo su il Fatto Quotidiano che nel ddl Concia la Lega Nord “intravedeva il rischio di un reato d’opinione tipo la legge Mancino, che punisce il razzismo praticato con parole e opere dalla dirigenza politica e organizzativa degli uomini di Umberto Bossi…”.[1]
In realtà, come stiamo per vedere, la legge Mancino (opportunamente mitigata nel 2006 su iniziativa del Ministro Roberto Castelli) venne istituita nel 1993 non per punire il “razzismo” ma per punire quello che i sionisti considerano razzista, con gravi conseguenze non solo per la libertà di parola (art. 21 della Costituzione) ma anche per la libertà d’insegnamento (articolo 33).


Il caso che andiamo a esaminare è al riguardo emblematico, per quanto rapidamente dimenticato: si tratta della buriana scatenatasi nel 2006 sul capo della prof. Angela Pellicciari (foto), docente di storia e filosofia in un liceo romano. La prof. Pellicciari, nota e autorevole studiosa del Risorgimento[2] , per approfondire lo studio delle dittature del Novecento aveva indicato ai propri studenti il metodo delle fonti dirette, invitando alla lettura del Manifesto di Marx e del Concordato di Mussolini e Rocco. Fin qui tutto bene; quando però indicò per il nazismo la lettura delle Conversazioni a tavola di Hitler, apriti cielo. Su imput di alcuni genitori di sinistra, Repubblica regalò alla docente la sua “settimana di passione” (attaccandola dall’11 al 18 Febbraio 2006): non solo la prof. aveva osato, in precedenza, cambiare i libri di testo per insegnare il Risorgimento “in chiave di revisionismo storico” ma, orrore, aveva proposto Hitler come testo scolastico, per di più nell’edizione “maledetta” di Franco Freda.[3]

Ce n’era abbastanza per uno “scandalo” che, pur privo di conseguenze giudiziarie[4] , si concluse con l’umiliazione della docente, sottoposta ai giudizi invasivi di storici “illustri”[5] , alla sconfessione del preside (che impose il ritiro del testo incriminato)[6] , ad un’inchiesta dell’Ufficio scolastico[7] , e all’imposizione di una conferenza “riparatrice” del sopravvissuto di Auschwitz Pietro Terracina.[8]

Eppure, la Pellicciari aveva riscosso anche la significativa approvazione di uno studioso non certo sospetto di “negazionismo” come Lucio Villari, il quale aveva dichiarato che “In linea di principio sono d’accordo con il metodo della professoressa, perché tutti i testi devono essere conosciuti e studiati”.[9]

E qui arriviamo al punto del caso Pellicciari, di una docente “colpevole” di aver voluto esercitare, al meglio, la propria libertà d’insegnamento: un diritto, per l’articolo 33 della Costituzione, ma un reato per la legge Mancino, per cui “è punito: con la reclusione sino a tre anni chi diffonde in qualsiasi modo idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico” (Articolo 1, comma a)).[10]

In qualsiasi modo: quindi anche mediante un libro di testo, pur criticamente vagliato.

Si capisce quindi l’opportunità costituzionale di una legge come quella n°85 del 2006 che ha depenalizzato la mera “diffusione” di testi “proibiti”[11] , condotta che invece la proposta di legge presentata da Di Pietro espressamente vorrebbe reintrodurre.[12]

Insomma, in regime “dipietrista” non solo la Pellicciari rischierebbe la galera ma, se vi finisse, una volta uscita le sue vicissitudini non sarebbero comunque finite: le verrebbero infatti applicate le seguenti pene aggiuntive:

a) obbligo di prestare un’attività non retribuita in favore della collettività per finalità sociali e di pubblica utilità;
b) obbligo di rientrare nella propria abitazione o in un altro luogo di privata dimora entro un’ora determinata e di non uscirne prima di un’altra ora prefissata (per un periodo non superiore a un anno);
c) sospensione della patente di guida, del passaporto e di documenti di identificazione validi per l’espatrio per un periodo non superiore a un anno (nonché divieto di detenzione di armi proprie di ogni genere);
d) divieto di partecipare, in qualsiasi forma, ad attività di propaganda elettorale per le elezioni politiche o amministrative successive alla condanna, e comunque per un periodo non inferiore a tre anni[13]

Di Pietro, Colombo, Travaglio, Flores d’Arcais: meglio conoscerli.

Andrea Carancini
Fonte: http://andreacarancini.blogspot.com/
Link: http://andreacarancini.blogspot.com/2009/10/liberta-dinsegnamento-il-caso-angela.html
16.10.2009

[1] Il Fatto Quotidiano, Mercoledì 14 Ottobre 2009, p. 1.
[2] http://www.angelapellicciari.it/
[3] http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/02/11/studiate-su-quel-testo-di-hitler-roma.html
[4] All’epoca era ancora in vigore la legge Mancino.
[5] http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/02/12/hitler-in-classe-accusa-degli-storici.rm_032hitler.html
[6] http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/02/12/libro-su-hitler-il-preside-lo-ritira.html
[7] http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/02/18/dopo-hitler-fa-lezione-terracina.html
[8] Ibidem
[9] http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/02/18/dopo-hitler-fa-lezione-terracina.html
[10] http://xenu.com-it.net/txt/mancino.htm
[11] http://www.camera.it/parlam/leggi/06085l.htm
[12] http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/stampati/pdf/16PDL0014740.pdf
[13] Ibidem.

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
23 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti

  • STUPOR MUNDI 12 Gennaio 2025
    Un ricordo storico dell’intramontabile figura dell’Imperatore II di Svevia che tanta gloria diede all’Italia e a Roma; visto che il presente ci regala solo figure scialbe e mediocri e nel mi...
    mystes
  • Consuelo 11 Gennaio 2025
    15 settembre '85 Caro diario, oggi è stata una di quelle giornate con le orecchie a sventola !Ero sul balcone che guardavo giù, verso il vuoto costellato di rovine che mi separa da Porta Pa...
    INTP
  • Germania-Rinviato congresso AfD, estrema destra sostenuta da Musk, autostrada bloccata dagli antifascisti 11 Gennaio 2025
    Alternative für Deutschland, rinviato l’inizio del congresso in Sassonia: autostrada bloccata e scontri tra attivisti anti-fascisti e polizia L'evento servirà per definire il programm...
    marcopa
  • 20 gennaio, l' insediamento di Trump lo stesso giorno del Martin Luther King Day 11 Gennaio 2025
    Stati Uniti, tutto pronto per il Martin Luther King Day di Boston di Marco Merli Si avvicina una ricorrenza importante nella storia dei diritti civili negli Stati Uniti. Nel Paese inf...
    marcopa
  • Sa Defenza irraggiungibile 9 Gennaio 2025
    Da ieri il noto sito di controinfo 'Sa Defenza' risulta irraggiungibile, anzi cancellato proprio dai server che ospitavano il blog. Non avendo info precise sull'argomento mi limito ad evid...
    oriundo2006
1 / 146 Pagine


blank