DI URIEL FANELLI
keinpfusch.net
Oggi alla TV ho sentito parlare per ore della questione greca – sui media tedeschi e’ piuttosto presente – e l’impressione che ho avuto e’ che il governo (le TV tedesche principali sono pubbliche) stia dicendo ai cittadini “la Grecia e’ il problema dell’ Europa”. Cosi’ mi sono chiesto che cosa abbiano in mente, specialmente dopo essersi lasciati sfuggire un “leak” sullo Spiegel. La risposta in realta’ e’ molto piu’ semplice di quanto si pensi.
Il primo punto che NON ho in comune con tutti gli altri commentatori e’ che io credo che l’uscita di Grecia, Portogallo e Italia (per salvare la Francia) sia una “hidden agenda” del governo tedesco. E credo che ci sia una grossa postilla: i paesi che escono dall’Euro devono uscirne per colpa loro.
Il requisito fondamentale, sine qua non, necessario perche’ la Grecia venga lasciata affondare e’ che Berlino non ne abbia la responsabilita’ politica.In questo senso, Syriza e’ un tassello fondamentale , e non mi stupirebbe se Tsipras ricevesse finanziamenti dagli stessi tedeschi per alimentare la campagna elettorale: un governo greco che chiede l’uscita dall’ Euro e’ il perfetto capro espiatorio.
La cosa e’ visibile direttamente nella risposta di Tsipras alle indiscrezioni dello Spiegel: uno sproloquio nel quale non dice, nemmeno quando viene incalzato, come troverebbe i soldi per una politica sociale, e tutte le altre fandonie che il Vendola greco promette.
In piena campagna elettorale greca, l’ assist dello Spiegel avrebbe dovuto produrre
una reazione molto piu’ vistosa. Il basso profilo di Tsipras parla chiaro:
non e’ pronto a questa eventualita’.
ma che cosa significa “essere pronti a questa eventualita'”?
Dal lato tedesco, ed e’ questo il punto, qual’e’ l’obiettivo di un’uscita della Grecia dall’ Euro?
Possiamo individuarne alcuni, di tipo sia politico che economico.
- Politicamente parlando, vedreste una nazione che collassa. Le poche grandi aziende greche sono pubbliche, e se il governo fallisce, falliscono anche loro. Il turismo non basta a dare cassa al paese, e la stagione deve ancora iniziare. Per il resto, si sa gia’ che nessuno sarebbe cosi’ stupido da fare riserve di Dracme in un periodo di instabilita’ monetaria, vedasi il rublo che cade.
- Economicamente parlando, la risposta e’ ancora piu’ semplice, e costituisce probabilmente il vero obiettivo del governo tedesco e della Bundesbank.
La domanda in realta’ e’ molto semplice: supponete di far parte di una societa’ di capitali. Diciamo col 30%. E supponete che uno dei soci sia un problema per come gestisce la cassa. Supponete che anche gli altri soci non si rivelino un granche’. Che cosa si fa normalmente?
Si riduce la partecipazione a quella societa’.
queste sono le quote di partecipazion della BCE:
Banca Centrale NazionaleCapitale sottoscritto (%)Capitale versato [€]
Deutsche Bundesbank | 18,94 | 1.406.533.694,10 |
Banque de France | 14,22 | 1.056.253.899,48 |
Banca d’Italia | 12,50 | 928.162.354,81 |
Banco de España | 8,30 | 616.764.575,51 |
De Nederlandsche Bank | 3,99 | 296.216.339,12 |
Nationale Bank van België/Banque Nationale de Belgique | 2,43 | 180.157.051,35 |
Τράπεζα της Ελλάδος/Bank of Greece | 1,96 | 145.939.392,39 |
Österreichische Nationalbank | 1,94 | 144.216.254,37 |
Banco de Portugal | 1,75 | 130.007.792,98 |
Suomen Pankki-Flnlands Bank | 1,25 | 93.131.153,81 |
Central Bank of Ireland/Banc Ceannais na hÉireann | 1,11 | 82.495.232,91 |
Národná banka Slovenska | 0,69 | 51.501.030,43 |
Banka Slovenije | 0,33 | 24.421.025,10 |
Eesti Pank | 0,18 | 13.294.901,14 |
Banque centrale du Luxembourg | 0,17 | 12.975.526,42 |
Banca centrale di Cipro | 0,14 | 10.167.999,81 |
Bank Ċentrali ta’ Malta/Central Bank of Malta | 0,06 | 4.694.065,65 |
Totali | 69,97 | 5.196.932.289,36 |
adesso supponiamo che i greci escano dall’ Euro. Voi penserete che si tratti di sparpagliare un pochino le quote greche, tutto sommato piccole. Il guaio e’ che le partecipazioni al board della BCE sono scritte in un trattato. E se ne escono i greci, il trattato e’ da modificare.
E cosi’ ripeto la domanda: cosa si fa se e quando una societa’ e’ fatta da soci dei quali non ci si fida? In qualsiasi societa’ per azioni, i soci si limitano a vendere le quote o a svalutarle sul bilancio. Siccome non si possono svalutare in questo caso, la BuBa puo’ solo pensare di uscirsene.
In questo modo, si troverebbe a non essere “il garante” e a non dover per forza garantire con soldi tedeschi operazioni di acquisto dei debiti di nazioni del sud europa, o meglio, a ridurre notevolmente l’impegno. Fatto questo, Draghi faccia un pochino quel che vuole.
Qualcuno dice che con un’eventuale uscita della Grecia sarebbe chiaro che qualsiasi paese possa uscirne, e questo sarebbe il pericolo che minerebbe la credibilita’ dell’ Euro.
Onestamente, lo era un tempo. Oggi si e’ visto chiaramente che , per quanto parlino, parlino, parlino, i paesi in difficolta’ non riescono ad aggredire i problemi che hanno (corruzione, pubblica amministrazione inefficiente, burocrazia) e il massimo che sanno fare e’ spalmare sui lavoratori dipendenti il costo della crisi.
Un’europa incapace di trattenere i Greci potrebbe dare sfiducia.
Ma un’europa che li caccia via, darebbe sfiducia?
siamo di fronte al classico problema dell’amputazione. Vi fidate piu’ del chirurgo che tiene attaccato al corpo un arto in cancrena, o di uno che lo amputa?
La domanda ha due risposte: una politica, ed una economica.
- Sul piano politico, e’ chiaramente un fallimento se si perde l’arto infetto. “Non si e’ riusciti a trattenere la Grecia”, e lalala, e tutte le minchiate che abbiamo perso Socrate e Platone.
- Sul piano finanziario ed economico, amputare l’arto e presentarsi dicendo “il problema greco e’ risolto” o “adesso la Grecia non e’ piu’ un prolema”, e’ un successo.
ovviamente la strategia deve fare in modo che il fallimento politico ricada sui greci, ovvero che sia il governo greco a chiedere l’uscita dall’ Euro. Sul piano finanziario , deve essere chi gestisce il borsellino a gestire l’uscita dei greci.
Se si conciliano questi due bisogni, e Tsipras diventa il politico che vuole la Grecia fuori dall’ Euro, finanziariamente si tratta di una perdita risibile (per l’ Eurozona), e politicamente e’ tutta colpa del malvagio comunista.
Allora tutti rispondono che “dopo la Grecia, sara’ il Portogallo e poi l’ Italia e i partiti euroscettici e lalala”. No, non credo.
Perche’ la fine orribile della Grecia dopo la sua uscita farebbe passare la voglia a tutti di giocare col fuoco. E’ facile per i grilli e le vergini di vichy andare in giro a promettere questo e quello uscendo dall’ Euro, ma sara’ un pochino meno facile per loro mostrare il 100% delle grandi imprese greche fallire insieme al governo (sono tutte governative), la Grecia incapace di comprare medicinali – che non produce – di comprare macchinari , computer, di garantire le rotte aeree (i biglietti si pagherebbero in Euro) per il turismo, di comprare energia, per trasformarsi in meno di tre mesi in un paese del terzo mondo. E tutto questo, perche’ nessuno vorra’ la Dracma.(1)
Quindi, non e’ nemmeno detto che un cataclisma in Grecia, coi barconi di clandestini greci che arrivano, gli accordi di Schengen sospesi col risultato di impattare il turismo europeo, e banche e negozi chiusi, insieme a praticamente ogni “posto di lavoro”, sia una cattiva notizia: per i movimenti euroscettici, promettere “il sole dell’avvenire se lasci l’euro” sarebbe “un pelino piu’ difficile”. E’ faticoso promettere futuro ai propri figli, quando per via della tua miracolosa ricetta hai le strade piene di prostitute greche.
Cosa dovrebbe succedere se la mia assunzione – che Berlino voglia la Grecia fuori a patto che la decisione sia greca – fosse corretta?
- Uno scalare di provocazioni da parte della stampa tedesca, tutte volte a far scaldare i toni di Tsipras, fino a farlo apparire come quello che ha preso la decisione.
- Un atteggiamento silenzioso o assente da parte dei funzionari ufficiali del governo tedesco, con tanto di smentite.
- Un annuncio praticamente vuoto il 22 di Gennaio, quando la BCE dovra’ finalmente mostrare il “bazooka” contro la crisi. Che paradossalmente potrebbe anche essere fermato dall’incertezza greca. Che senso ha comprare debito per salvare un paese che se ne andra’?
- La strana comparsa di discussioni sulla BCE di domani, e la “grexit”, la strategia di uscita dei greci, che comprende anche un sostanziale ridimensionamento delle quote tedesche , non piu’ legate al GDP.
se tutto questo succede, potete considerare i greci fuori dall’ Euro.
E stavolta gli speculatori che attaccheranno i greci non saranno anglosassoni. Molta gente a Francoforte ha il dente avvelenato coi greci per via delle perdite inflitte dal “trimming” del debito ellenico. E intendono riprendersi il maltolto.
Se le cose andranno cosi’, non sara’ divertente per i greci.
Uriel Fanelli
Fonte: http://www.keinpfusch.net/
5.01.2015
Titolo originale: “Timeo Danaos?”
(1) Questa cosa che i paesi stranieri debbano accettare per forza la tua moneta e’ l’errore principale di tutti quelli che continuano a dire “ma con la Dracma svaluti”. Oh, certo che svaluti. Del 100%, e sin dal primo giorno.
Tutto bello e giusto e scientifico, pero’ prima dell’entrata nel’euro e mazzata finale Olimpiadi che guarda caso vorrebbero fare anche a Roma, non mi pare che in Grecia si stesse cosi’ male, non c’era certo la medio/piccola borghesia a vendersi per strada i beni di famiglia. Era una societa’ – non di straccioni – che viveva dignitosamente con i propri mezzi.
Il ragazzo ha fantasia e abilità, ma non conosce bene il Target2. Capisco che la Germania debba avere certamente ordito un pianoB, ma non è ancora il momento di farsi scappare i citrulli che hanno firmato tutti i trattati e sono entrati nell’euro, prima bisogna spremerli bene, fino a farne una bella bibita dissetante, per gli squali della finanza e delle banche, sempre assetati di sangue.
L’euro è stato da sempre una moneta fraudolenta, che mina alle
fondamenta il benessere economico e sociale dei Piigs, e i governi che
si sono succeduti, da Monti a Renzi, con la supervisione di Napolitano,
non hanno fatto altro che spolpare gli italiani, per ripagare quei
debiti privati (le banche prima nominate sono private) che i Piigs hanno
fatto sotto il ricatto dell’euro.
Basterebbe leggere alcuni articoli al riguardo per capire a fondo il diabolico marchingegno che tiene in piedi l’euro, foraggiato in questi anni dal rettiliano Gran Maestro Draghi, una catena che è di ferro, ma allo stesso tempo di coccio, perché se si rompe una maglia allora si può trasformare in una valanga di fuggi fuggi …
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Il popolo greco sta soffrendo. Un popolo intero.
Mi permetto un pensierino serale così poi arriva G.J. si incazza, mi da del pirla e ci spiega tutto.
come sempre :
Barconi pieni di Greci??? Prostitute Greche??? Ma cosa stai dicendo?? Ma la sovranità monetaria della Grecia, il controllo totale del mercato greco e delle sue politiche commerciali, il completo controllo sulle istituzioni publliche greche , non pensi che tutto questo abbia più valore di quei due spiccioli che le banche private tedesche hanno prestato alla Grecia??? Il debito è solo un pretesto. Ma quale cattivo socio
Chissà, forse, per la Grecia è già pronta l’unione Euro-Asiatica.
Scusate ma perche la Grecia non ricompra il suo debito con i suoi euro, poi emette la Dracma2 "la vendetta" 🙂 senza debito, emessa dal popolo senza debito.
E’ vero che la Grecia non produce un cazzo, è vero altresì che l’Italia invece produce quasi tutto e molto esporta. Almeno per il momento (è per questo che si stanno sbrigando a far fallire più imprese possibile).
Impossibile non interessarsi a Fanelli , che e’ una delle poche menti viventi . Ma , ahimè , pur essendo piu’ intelligente e piu’ colto , ha lo stesso difetto del padrone di casa Rossi Barnard . Non ha pudore nello scrivere di un soggetto che non ha gli strumenti per capire : l’economia , e quella finanza che i giornali chiamano economia . Se la Grecia esce dall’euro , non crolla , risorge , perché cancella il malocchio , il debito fantomatico che fa parte del pacchetto euro . E puo’ procedere a funzionare sulla base dell’economia reale . Assurdo , poi , paragonare la Grecia a un socio non all’altezza dell’europa massonica . Nessuno e’ piu’ viscido e inaffidabile di loro . Quindi , ribaltiamo i termini della questione . Dopo il finto debito , si rinasce , come e’ vero che sorgera’ il sole . Il debito non esiste in natura .
Tutte queste chiacchiere , distraggono da cio’ che la Storia ci chiede : incriminare la Merkel , e obbligare la Germania ad indennizzare la Grecia .
no scusate, anche io sono un fautore del fanculo all’euro ma non con le banche private che emettono moneta, sia dracma lira o quant’altro.
Che anche la attuale Grecia ( io ne ho conosciuta una migliore , precedente ) non valga nulla senza leader ? E i leader siano tutti corrotti ? Economia reale . Quindi niente moneta . Sostituita dai Diritti . Con buona pace della azienda di Barnard e Mosley .
Ah beh, niente moneta…. con me sfondi una porta aperta 😉