DI JOHN J. ALBANESE, POAC
Nel riportare questi fatti ci sono tre punti chiave dell’attacco di Londra che sembrano particolarmente simili ad altrettanti fatti dell’attacco dell’undici settembre.
Strane coincidenze numero 1
come per l’11 settembre, le bombe di Londra del 7 luglio 2005 sono esplose nel luogo esatto dove erano previste le “prove di allerta in caso di esplosione di bombe” quella stessa mattina.
11 settembre: programmate “prove di allerta in caso di caduta di aereo”. Da “Associated press” del 22 agosto 2002
Washington – in quella che viene definita come una bizzarra coincidenza, una organizzazione governativa aveva programmato una esercitazione per l’11 settembre relativa al comportamento da tenere in caso di caduta di un aereo su un loro edificio. Ma la causa della caduta non era state prevista come terrorismo ma come incidente. Michael Kane.
L’11 settembre 2001 l’aviazione era impegnata nel secondo giorno dell’esercitazione annuale denominata Vigilant Guardian (“Guardiano vigilante”) predisposta per valutare, tra l’altro, i tempi di reazione nel caso di dirottamento aereo. Inoltre la NRO (National Reconnaissance Office), che occupa sia personale militare che impiegati della Cia, e che controlla la maggior parte dei satelliti spia americani, era impegnata in un’esercitazione che riguardava il comportamento da tenere in caso di caduta di un aereo, che, volando fuori controllo, precipitasse sulla loro sede principale. Sede che si trova a quattro miglia (quindi circa a sette chilometri) dell’aeroporto Dulles di Washington, da dove era partito proprio il volo 77, quello che si ritiene abbia colpito il Pentagono.
Bombe di Londra
Il 7 luglio BBC Radio five ha intervistato Peter Power, direttore della Visor Consultant, società di consulenza del settore “gestione delle crisi”. Power, che in passato era stato impiegato presso la sezione “anti-terrorismo” di Scotland Yard, ha dichiarato che la sua società “Visor” stava effettuando un’esercitazione proprio negli stessi luoghi e nello stesso tempo in cui le esplosioni erano realtà.
www.boingboing.net/
“alle nove e trenta di questa mattina stavamo effettuando un’esercitazione per conto di una società di oltre mille persone di Londra, esercitazione basata sulla simultanea esplosione di bombe proprio nelle stazioni della metropolitana ove queste sono poi effettivamente avvenute. Ho ancora i capelli ritti !
Strane coincidenze numero 2
in entrambi i casi dell’11 settembre e delle bombe di Londra, le investigazioni e le azioni giudiziarie contro alcuni presunti membri di Al Qaeda erano state bloccate dall’ FBI e dal Dipartimento della Giustizia:
11 settembre
un intero libro potrebbe essere scritto per riportare tutti i casi di ostruzione della giustizia e di invalidazione delle investigazioni messe in atto negli USA contro i dirottatori. Gli esempi sono davvero troppi ma il più eclatante potrebbe essere questo:
Un informatore dell’FBI sostiene che furono cancellate importanti informazioni da una richiesta di mandato di cattura per cui la stessa fu respinta ed impedì al governo di avere maggiori informazioni sul sospetto terrorista Zacarias Maoussaoui prima dell’11 settembre.
L’agente dell FBI, Coolen Rowley, scrisse in una annotazione, all’inizio di questa settimana, che gli agenti di Minneapolis sono così frustrati per le azioni di ostruzionismo contro cui si trovano a dover lottare da considerare il quartiere generale dell’FBI come un “complice occulto” di Osama bin Laden e dei suoi sforzi per combattere gli Usa. Così è stato riportato da rappresentanti del governo che affermano di aver visto la nota.
Questo stesso “memo”, scritto dall’agente Coleen Rowley al direttore dell’FBI Robert Mueller è visibile anche qui:globalresearch.ca/
Bombe di Londra
Uno dei presunti organizzatori, Haroon Aswat, ha vissuto negli USA e fu accusato di aver tentato di impiantare campi di addestramento per terroristi a Bly, nell’Oregon. E adesso troviamo maggiori dettagli:
Dal “The Seattle Times”
Il dipartimento della Giustizia ha bloccato l’azione del pubblico ministero di Seattle che intendeva accusare Haaron Aswat, il quale, secondo alcuni funzionari locali (come riportato testualmente) “era impegnato ad aiutare Abu Hamza al Masri, il religioso militante responsabile della moschea a nord di Londra, culla del radicalismo islamico locale.
Nel 1999, Aswat (nella foto sotto) era sotto inchiesta da parte dell’FBI e del pubblico ministero nell’inchiesta sui campi di Bly e sul suo fondatore, un imprenditore di Seattle di nome James Ujaama” “In quell’occasione il p.m. decise di non perseguire Aswat, per ragioni che non sono chiare. Alla domanda perché non fosse stato imputato, un ufficiale federale di Seattle ha risposto … che quella è proprio una bella domanda”
Strane coincidenze numero 3
presunta previsione di entrambi gli attentati da parte di Israele.
11 settembre
“rappresentanti (israeliani) dalla società di posta istantanea ODIGO hanno confermato che due impiegati ricevettero messaggi scritti con l’allerta di un attacco al World Trade center due ore prima che gli aerei cadessero sui bersagli di New York. Alex Diamandis, vice presidente del reparto commerciale, ha confermato che alcuni lavoratori di alcuni reparti di Odigo (precisamente il reparto ricerche e sviluppo ed il reparto commerciale e vendite), in Israele, ricevettero l’avviso di allerta da altri utilizzatori del sistema postale Odigo circa due ore prima del primo attacco “
Paul Thompson
“La questione della conoscenza preventiva dell’attacco da parte di Israele è molto controversa. E’ anche molto complicato per discuterne qui in dettaglio, ma c’è un numero di pubblicazioni serie (ad esempio , Fox News, 12/12/01, Forward, 3/15/02, ABC
News, 6/21/02, Salon, 5/7/02, Ha’aretz, 5/14/02, Le Monde, 3/5/02, Reuters, 3/5/02, AP, 3/5/02, AP, 3/9/02, Cox News, 3/5/02, Guardian, 3/6/02, Independent, 3/6/02, New York Post, 3/6/02, Jane’s Intelligence Digest, 3/15/02) che hanno riportato la storia di uno “studente dell’arte” israeliano che ha operato come spia negli USA per molti anni prima dell’11 settembre. Il nome “studente dell’arte” è usato proprio perché molti di questi agenti dello spionaggio ufficialmente erano studenti iscritti in un college dove si studiava arte. Spie israeliane sembrano essere state collegate ad almeno 10 dei 19 dirottatori dell’11 settembre.
Bombe di Londra
Il giornale Israel Insider riporta la dichiarazione del capo del Mossad Meir Dagan
in un’intervista con il giornale tedesco Bild am Sonntag
“l’ufficio del Mossad a Londra ha ricevuto notizia dell’attacco, ma solo sei minuti prima della prima esplosione. Pertanto era impossibile predisporre qualunque azione per prevenire le esplosioni”
web.israelinsider.com
“Gerusalemme: un ufficiale israeliano dichiara che la polizia britannica pochi minuti prima delle esplosioni informò l’ambasciata israeliana a Londra che avevano ricevuto un pre-allarme di possibili attentati in città. Il ministro delle Finanze Israeliano Benjamin Netanyahu doveva presenziare ad un convegno economico da tenersi in un hotel nelle vicinanze della fermata del metrò dove è poi scoppiata una delle bombe ma, a seguito del pre-allarme, il ministro rimase in hotel”
Non ho da dire assolutamente nulla su tutto questo. Non ci sono teorie di cospirazioni in questo articolo.
Solo fatti!
John J. Albanese
Fonte:http://oldamericancentury.org/
Link:http://oldamericancentury.org/albanese_003.htm
28.07.05
Traduzione per www.comedonchisciotte a cura di PAOLO FEDERICI