Il vice Premier e Ministro della Difesa australiano Richard Marles, ha dato il via ieri, lunedì 20 maggio, a una visita di quattro giorni in India, durante la quale incontrerà alti funzionari indiani.
“L’India è uno dei più stretti partner australiani in materia di sicurezza e il governo laburista di Albanese è concentrato sul rilancio dell’impegno storicamente profondo dell’Australia con i nostri partner nell’Indo-Pacifico”, ha dichiarato Marles in un post su Facebook stamattina.
In vista del viaggio, il ministero ha annunciato che Marles incontrerà il suo omologo Rajnath Singh, il ministro degli Esteri Subrahmanyam Jaishankar e altri responsabili delle politiche di sicurezza nazionale, cercando di “lavorare più da vicino con l’India a sostegno di un Indo-Pacifico aperto, inclusivo e resiliente”.
“L’ordine internazionale basato sulle regole, che ha portato pace e prosperità nell’Indo-Pacifico per decenni, sta subendo pressioni, poiché ci troviamo di fronte a cambiamenti nell’ordine geostrategico”, ha aggiunto.
Sebbene i funzionari australiani abbiano descritto l’obiettivo del viaggio solo in termini generali, gli incontri riflettono i crescenti legami di sicurezza tra Nuova Delhi e Canberra, la cui partnership strategica si è intensificata dopo la firma di un accordo del 2020 per garantire l’accesso reciproco alle rispettive basi militari. L’accordo di supporto logistico reciproco (MLSA) intensifica anche l’assistenza logistica e manutentiva tra le due parti, oltre a potenziare la cooperazione generale in materia di difesa.
La visita coincide anche con l’acuirsi delle tensioni tra Australia e Cina, dopo che Pechino ha firmato un patto di sicurezza con le Isole Salomone, una nazione del Pacifico situata a circa 1.000 miglia (1.700 km) al largo della costa nord-orientale dell’Australia. I funzionari di Canberra hanno ripetutamente denunciato Pechino per l’accordo di sicurezza, suggerendo lo che avrebbe usato per stabilire un punto d’appoggio militare lontano dai suoi confini.
Ricordiamo in proposito che il nuovo governo laburista australiano ha promesso di “rafforzare” la propria presenza nel Pacifico dopo aver fatto della Cina uno dei principali temi della campagna elettorale.
Massimo A. Cascone, 21.06.2022
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