Larry Fink, tra i fondatori della più grande società di gestione degli investimenti del mondo BlackRock Inc., che vanta un patrimonio di quasi 10 trilioni di dollari, ha annunciato che la guerra Russia-Ucraina sta ponendo fine all’era della globalizzazione.
L’accesso al capitale globale consente alle aziende di finanziare la crescita, ai Paesi di aumentare lo sviluppo economico e a più persone di sperimentare il benessere finanziario. Ma l’invasione russa dell’Ucraina ha posto fine alla globalizzazione che abbiamo vissuto negli ultimi tre decenni.
– ha scritto Fink nella lettera annuale agli investitori pubblicata giovedì.
È la fine del commercio globale allora? secondo Fink non è così, poichè nonostante molte aziende occidentali abbiano deciso di abbandonare il mercato russo, allineandosi alle scelte dei rispettivi governi, non è detto che questa situazione non possa cambiare in futuro. Inoltre, come sostenuto in precedenti articoli, nuovi mercati stanno nascendo nel mondo eurasiatico, con le grandi potenze pronte ad ampliare i reciproci rapporti commerciali.
Secondo gli analisti del fondo di investimento quindi, se la globalizzazione è pronta a rilassarsi, meglio investire in società i cui ricavi provengono in modo schiacciante dalle vendite interne e le cui attività sono principalmente con sede negli Stati Uniti o in Europa.
Massimo A. Cascone, 29.03.2022