DI PAOLO CARDENA’
Tutto deve passare per via bancaria, per garantire la tracciabilità, dicono. Ma in realtà serve per garantire che tu sia spossessato dei tuoi peculi.
Semplice: Se hai un’attività ti obbligano ad aprire un conto corrente. Poi è la volta del modello f24, che devi pagare per forza in via telematica, addebitandolo sul conto che sei stato obbligato ad aprire.
Successivamente riducono la soglia di utilizzo del contate.
In ultimo, conferiscono all’agenzia delle entrate e a Equitalia il potere di accedere sul tuo conto corrente (e non solo) e, se del caso, pignorarti quello che trovano.
Tutto deve passare per via bancaria, per garantirne la tracciabilità, dicono. Ma in realtà serve per garantirne la pignorabilità.
La banca, concludendo, è diventata una gigantesca camera di compensazione, ossia soggetto giuridico al servizio (più di quanto lo sia stato in passato) dello Stato per espropriare ricchezza: ossia il presente e il futuro di liberi e onesti cittadini.
Il perché è chiaro: per rendere solvibile il debitore (lo Stato) non c’è via più semplice che quella di compensare i debiti del debitore con i crediti del creditore (i sudditi). E il gioco è fatto.
Mi sembra più che chiaro.
Paolo Cardenà
Fonte: http://megachip.globalist.it/
6.08.2015