DI MARCELLO FOA
Il Cuore Del Mondo
(attenzione, questo video mette a prova la vostra sensibilità)
La pratica si chiama Taharrush ed è segnalata nei Paesi del Golfo, a cominciare dall’Arabia Saudita, ma anche in Tunisia, in Egitto, in Marocco, soprattutto al termine del Ramadan ma in genere in occasione di grandi assembramenti. Perché la folla è ricercata dagli uomini che praticano le molestie di gruppo, la folla aiuta, nasconde, relativizza, la folla aiuta a punire le donne non velate. Come quelle che festeggiavano l’avvento del nuovo anno a Colonia e nelle altre città tedesche la notte di Capodanno.
La Bild l’altro giorno ha pubblicato i verbali delle donne che sono state aggredite. E’ un resoconto dell’orrore. A tutte hanno cercato di infilare dita nelle parti più intime. A tutte sono stati palpati seni e sedere. Tutte sono state circondate, umiliate, derubate. Alcune sono state violentate.
Ricorda qualcosa? Sì lo avete capito. Nelle piazze tedesche è stato praticato il Taharrush, il “gioco” dello stupro e non è una supposizione giornalistica ma la conclusione a cui è giunta la Polizia federale tedesca, che ora è molto preoccupata perché teme il ripetersi di questi episodi.
Dovremmo esserlo anche noi, ma scommetto che pochi di voi, cari lettori, avrete letto grandi titoli al riguardo. Come è avvenuto sin dall’inizio di questa drammatica vicenda, nei grandi media prevalgono l’imbarazzo, il silenzio, la compiacenza del politicamente corretto, dunque il desiderio ricorrente di non offendere il “diverso”. Nemmeno se è un criminale.
E qui occorre puntualizzare. Nessuno pensa che tutti gli islamici pratichino il Taharrush. Al contrario: nel Maghreb le autorità arabe e la maggior parte degli Imam condannano e perseguono il comportamento disumano compiuto da piccole minoranze. Dunque non si tratta di criminalizzare l’Islam, né tutti gli immigrati, bensì di capire, segnando il confine tra l’accoglienza e l’abuso, tra l’integrazione e l’arroganza.
La Svizzera insegna che un percorso di integrazione armonioso e ancorato al territorio permette di accogliere felicemente persone di diverse etnie, culture e religioni. Oggi nella Confederazione elvetica vivono profughi kosovari, iracheni, etiopi, afghani, arabi senza gravi problemi e i loro figli si sentono ticinesi, vodesi o zurighesi. Un percorso di straordinario successo, perché graduale e controllato.
Quando invece si permette a centinaia di migliaia di persone di arrivare simultaneamente in un Paese, seppur grande e federalista come la Germania, senza preparazione, senza un adeguato percorso, il risultato è antitetico rispetto alle lodevoli intenzioni. Non si fa del Bene, si promuove il Male. Si incoraggia una massa enorme di giovani non ad adeguarsi ai costumi e alla cultura del Paese, ma a imporre la propria visione degenerata del mondo. E la vista, il contatto con donne occidentali diventa per molti di loro irresistibile.
Possiamo accettarlo? La risposta dovrebbe essere scontata, ma di questi tempi non lo è; a molti apparirà come un atto di coraggio o come un inaccettabile affronto al politicamente corretto. E allora diciamolo forte. La risposta è no, e non per istigare all’odio religioso ma per difendere la nostra civiltà e i nostri valori. Perché se si tace passa il messaggio sbagliato ovvero che in questa Europa tutto è possibile. Anche stuprare una donna nel corso di una notte di festa. Una donna impura, una donna occidentale.
Marcello Foa
Fonte: http://blog.ilgiornale.it
14.01.2016
Francamente sono stufo di leggere simili sciocchezze : "…un percorso di integrazione armonioso e ancorato al territorio permette di accogliere felicemente persone di diverse etnie, culture e religioni. "
Chi scrive simili articoli sa benissimo che non è vero e che l’integrazione è fallita per la prima generazione, la seconda, la terza ecc. ecc. Solo che non si può dire, altrimenti crolla tutto il modello di società che si è cercato di costruire dal dopoguerra ad oggi e che, guarda caso è coinciso con un declino dell’Europa di dimensioni storiche e catastrofali.
l’ultimo dell’anno è diventato una festa per sole donne? mica per dire ma se vedo una signorina molestata io mi butto ad aiutarla anche se non la conosco, quantomeno corro a cercare la polizia o aiuto come posso a costo di prendermi le mazzate.
dove erano gli uomini tedeschi? tutti sbronzi alle 18 stesi a fare le cazzette?
spegatemi come sia possibile che amici, mariti, fidanzati e passanti non abbiano fatto nulla.. gli uomini si sono estinti e restano solo i balordi?
mi basta capire come non sia finita in rissa stile pulp con guerriglia urbana, hanno partecipato anche i tedeschi? quale è la spiegazione?
Fermo restando che questo modello multietnico che vogliono imporre a qualsiasi costo mi pare una grandiosa stupidaggine, a me sta storia dello stupro di massa mi sa tanto di messa in scena, l’ennesima, per fare il solito divide et impera tra i poveracci.
Il video non funziona, eccolo qui
L’ integrazione alla civiltà europea da parte degli arabi è impossibile.
supposto sia vero che esista il taharrush e sia stato applicato, perche mai e stato applicato SOLO nel capodanno del 2015 e non gli altri anni? Di stranieri in germania ce ne sono sempre stati.
E quindi che si fa?
Pensare di eliminare fisicamente 1.5 miliardi di individui di fede islamica, al ritmo di eliminazione attuale [4 milioni in 25 anni dal’inizio ufficiale della Guerra: Cristiani vs Islamici] richiederebbe all’incirca 9000 anni. E non so i popoli del West siano disposto ad aspettare tanto.
E nemmeno si può piangere sul latte versato: se l’Occidente avesse rinunciato a secoli di conqusite coloniali o invece che depredare soltanto, avesse redistribuito un po’ più equamente le ricchezze generate dalla depredazione; e se i popoli occidentali avessero avuto la volontà di impedire almeno gli ultimi 15 anni di guerra totale al mondo arabo per futili questioni di dominio, possesso di risorse, posizionamento geostrategico, probabilmente non ci troveremmo ora col Caos che torna da chi lo ha generato.
Perchè se c’è una cosa certa è che i grandi fenomeni migratori sono il risultato della ricerca degli individui di luoghi dove poter migliorare la propria vita, e tanto peggiori saranno le condizioni dei luoghi natii, maggiore sarà la quantità di indivudi che li abbandoneranno alla ricerca di una vita almeno normale.
Non rimane che fermare le guerre e impegnare gli stessi capitali che le alimentano nel ristabilire la normalità in quei paesi dove attualmente regna il Caos. Non vedo altra via per fermare i movimenti migratori che altrimenti non potranno che aumentare esponenzialmente sia dal sud del mondo verso il nord, sia dall’Europa in via di disfacimento verso le spiagge tropicali.
Noi abbiamo voluto tutto questo. Con la nostra codardia ed il nostro buonismo cristiano. Ci sarebbe il modo per liberarsi di tutto questo, ma la prima pulizia occorrerebbe farla in casa nostra, perché la storia ricorda che per distruggere una città occorre qualquno che apra le porte al nemico. Troia docet!
Io credo che l’integrazione non vuol dire "loro" diventano come noi, ma vuol dire una pacifica accettazione delle diversità.
mi chiedo perchè vi bevete tutto quanto a diritto senza manco guardare quello che avete davanti agli occhi.. vi risulta che Colonia abbia scritte in arabo dappertutto lungo le scale? che il cartello no smoking sia in arabo e inglese? ma un pò di senso critico? ve lo hanno proprio rimossso?
se non siete convinti ancora.. cercatevi in google immagini un qualsiasi ingresso della vera metrò di Colonia
"…l’immigrazione in massa ha portato anche all’importazione di gentaglia in massa e questi delinquono, qui come là,…"
La cosa descritta in questo video non mi pare riguardi "gentaglia" che delinque "qui come là".
Ho trovato un altro su youtube dove si vedono più situazioni uguali, a conferma che si tratta di qualcosa che non riguarda affatto "gentaglia di massa", ma di una pratica radicata nella loro cultura e a me fin qui sconosciuta e terrificante.
Da’ltronde non stupisce: ricordo che è ancora praticata in alcuni paesi arabi la lapidazione che punisce l’adulterio anche quando si tratta di un abuso che la donna ha subito, non di tradimento per libera scelta della donna.
Davvero fatico a capire come si possa nascondere la testa sotto la sabbia di fronte alla realtà ancora ben viva e praticata nei paesi arabi che chiunque conosce.
E se fino alle "rivoluzioni arabe" in alcuni paesi (Tunisia, Egitto, ecc) forse queste pratiche erano diventate reati oggi, con i nuovi governi "più democratici", pare credible siano tornate prepotentemente alla ribalta a giustificare un ritorno all’indietro della cultura araba.
Il fatto che non tutti i mussulmani facciano questo, che molti siano quelli che anzi aborrono queste pratiche, non significa che non siano comuni, solo che forse fin qui ci erano sconosciute perché l’occidente "democratico" ci ha fin qui tenuti lontano dagli occhi cose che non volevamo sapere e a quanto pare, non vogliamo proprio riconoscere…
Qui il video con più attacchi nei loro paesi…
https://www.youtube.com/watch?v=eZnbvByJxVg
Prima li convinciamo a venire in europa
Forse non hai letto bene il pezzo di Foa tu: il video non ha il senso di "documentare" i fatti di Colonia ma di far vedere che si tratta di una pratica comune in paesi (forse in alcuni paesi) di lingua araba…
Si tratta cioè di video "arabi", quindi con scritte "arabe"…
Chapeau!
@helios
Forse perché la polizia aveva l’ordine (non solo per quanto successo a Capodanno), di mettere a tacere le denunce o di rubricare i reati come reati minori o di minor impatto sociale?
http://sputniknews.com/europe/20160109/1032871195/german-police-orders-refugee-silence.html
Poi fin qui potrebbe anche essere perché è proprio l’entrata di un numero spropositato di immigrati nel corso del 2015, ad avere creato le condizioni che hanno messo in difficoltà la polizia: da una parte il divieto di rendere noti i reati a sfondo sessuale o comunque a rischio di allarme sociale, dall’altro il trovarsi a gestire l’ordine pubblico con il divieto di menar le mani o tantomeno di sparare.
Succede anche da noi eh? ché l’immigrato si finisce che, per non trattarlo diversamente, gli si fanno le corsie preferenziali anche sui reati finendo troppo spesso per giustificarli tutti perché socialmente svantaggiati.
Vorrei vedere se, per fare un esempio banale, fuori dai supermercati o dai negozi, sostassero a chiedere "moneta" italiani in difficoltà economiche. Non sarebbe decoroso, ci sono i servizi sociali, giusto?
Ma ci sono anche per gli extra comunitari, che infatti li usano per avere un tetto al caldo e i pasti assicurati. Poi (lo dico perché è successo direttamente a me di verificarne almeno un paio di casi), vanno comunque a chiedere "moneta" davanti a negozi e supermercati per avere qualche soldo in tasca.
Sul che, sia chiaro, non ho nulla da dire, tranne una cosa: se ci possono andare gli immigrati, pari diritti a chiedere "moneta" dovrebbe essere consentito anche agli italiani in miseria. O no?
Sui reati violenti e a sfondo sessuale invece no: galera per tutti, italiani o immigrati che siano.
Non è tollerabile che oltre a subire il danno si debba pure pagare la beffa di doverli "rieducare" a stare al mondo.
@helios
Forse perché la polizia aveva l’ordine (non solo per quanto successo a Capodanno), di mettere a tacere le denunce o di rubricare i reati come reati minori o di minor impatto sociale?
http://sputniknews.com/europe/20160109/1032871195/german-police-orders-refugee-silence.html
Poi fin qui potrebbe anche essere perché è proprio l’entrata di un numero spropositato di immigrati nel corso del 2015, ad avere creato le condizioni che hanno messo in difficoltà la polizia: da una parte il divieto di rendere noti i reati a sfondo sessuale o comunque a rischio di allarme sociale, dall’altro il trovarsi a gestire l’ordine pubblico con il divieto di menar le mani o tantomeno di sparare.
Succede anche da noi eh? ché l’immigrato si finisce che, per non trattarlo diversamente, gli si fanno le corsie preferenziali anche sui reati finendo troppo spesso per giustificarli tutti perché socialmente svantaggiati.
Vorrei vedere se, per fare un esempio banale, fuori dai supermercati o dai negozi, sostassero a chiedere "moneta" italiani in difficoltà economiche. Non sarebbe decoroso, ci sono i servizi sociali, giusto?
Ma ci sono anche per gli extra comunitari, che infatti li usano per avere un tetto al caldo e i pasti assicurati. Poi (lo dico perché è successo direttamente a me di verificarne almeno un paio di casi), vanno comunque a chiedere "moneta" davanti a negozi e supermercati per avere qualche soldo in tasca.
Sul che, sia chiaro, non ho nulla da dire, tranne una cosa: se ci possono andare gli immigrati, pari diritti a chiedere "moneta" dovrebbe essere consentito anche agli italiani in miseria. O no?
Sui reati violenti e a sfondo sessuale invece no: galera per tutti, italiani o immigrati che siano.
Non è tollerabile che oltre a subire il danno si debba pure pagare la beffa di doverli "rieducare" a stare al mondo.
"…Io penso che facciano schifo le persone che li hanno fatti arrivare."
Concordo, questo è l punto chiave di cui pochi hanno voglia di parlare e invece….ce ne sarebbero da dire…
"…Foà parla dell’esempio svizzero , dimentica
però di dire che la Svizzera è molto ben organizzata essendo
amministrata da politici migliori dei nostri che sicuramente ci tengono
alla loro Nazione."
Mi pare che ultimamente inizino ad avere qualche problema anche in Svizzera, pressata da accordi con UE a far entrare immigrati oltre quelle loro capacità di accoglienza standard che fin qui hanno consentito integrazioni soddisfacenti.
Mi auguro la Svizzera non ceda mai alla tentazione montante di entrare nella UE, sarebbe la fine di un’isola felice (e magica) che spianerebbe a zero anche la memoria della civiltà europea fin qui conosciuta…
E ti pareva che la violenza sessuale di gruppo non fosse una specifica caratteristica "araba". Chi avrà mai fornito a Foa l’informazione esclusiva? Persino il termine arabo!
Ma leggetevi questo, piuttosto…
Nuove invenzioni della propaganda islamofoba: “lo stupro islamico”
http://www.ildiscrimine.com/nuove-invenzioni-della-propaganda-islamofoba-lo-stupro-islamico/
[www.ildiscrimine.com]
ah.. ok allora è l’ennesimo video di 4 anni fà usato per speculare sui fatti odierni in mancanza di prove fresche? si vede che per qualcuno l’importante è solo fomentare l’odio e non dubito che i risultati si vedono, in mancanza di meglio ci si prende la roba vecchia per alimentare il buco dell’immginario colettivo che necessita alimentare il proprio disprezzo, in fondo oggi basta scrivere un bigliettino giallo pieno di frasi oscene e sconnesse per costruire una notizia, la stele di rosetta trovata per strada. in fondo tutto va bene per giustificare altre bombe e droni, ma noi siamo i buoni pieni di nobili valori o sbaglio?
ti ripeto.. io non so cosa sia successo davvero a Colonia e sto aspettando di capire come tutti quanti.. ma non è postando roba vecchia che puoi rendere reale una notizia con enormi lacune logiche.
in quella piazza ci sono almeno 200 telecamere di sicurezza ma per convincerti meglio del tuo diritto all’odio si posta ancheroba vecchia usandola come esempio di quello che non sappiamo come sia accaduto veramente. capisci il punto? giornalai di giornalacci..
Mi sembra che gli immigrati irlandesi e inglesi si siano integrati bene…
Ehm… Scusate, cosa si vedrebbe di preciso in quel video?
..CETERUM CENSEO ISLAM ESSE DELENDUM…
Dopo tanti sforzi mediatici per far dilagare il buonismo ed accogliere a braccia aperte chiunque voglia unirsi alla festa europea, ecco un improvvisa inversione di rotta.
"…è l’ennesimo video di 4 anni fà usato per speculare sui fatti odierni in mancanza di prove fresche?…"
No. E’ l’ennesimo video (ennesimo per te, forse, mentre per me è la prima volta che vedo video simili e sento parlare di Taharrush) che aiuta a capire che ciò di cui si sta parlando rispetto ai fatti di Colonia non è forse molto diverso da ciò che si vede rappresentato in più video girati su piazze arabe.
"Aiuta" significa che, dato che questa terribile pratica del Taharrush è certamente nuova in occidente, magari sapere che esiste ci consente di inquadrare meglio ciò che è successo a Colonia
"…in fondo tutto va bene per giustificare altre bombe e droni, ma noi siamo i buoni pieni di nobili valori o sbaglio?"
Sbagli. Perché nessuna bomba e nessun drone giustifica nessun taharrush.
Se l’occidente è disgustoso non per questo si giustificano rappresaglie disgustose.
Ciò che mi chiedo, oltre a chiedermi quando l’occidente "civilizzato" la smetterà di vedere il pianeta come un’immenso terreno da depredare per consentire a se stesso di continuare a essere disgustoso, è perché i maschi arabi fanno rappresaglie qui, anziché organizzarsi e fare rappresaglie lì, dove l’occidente gli sta portando via terra, cultura e risorse.
"…non è postando roba vecchia che puoi rendere reale una notizia con enormi lacune logiche."
Le lacune logiche ci sono quando non si vogliono vedere le connessioni logiche fra gli eventi e i fatti denunciati.
Fatti che il governo tedesco ora ammette e che comporteranno, mi auguro, le conseguenze dal governo tedesco promesse.
"…non sappiamo come sia accaduto veramente. capisci il punto? giornalai di giornalacci.. "
Giornali e giornalacci sono quelli che hanno provato a scansare le notizie e oggi ne parlano perché, grazie ai social e a testate con nessun interesse a coprire o negare i fatti (Sputnik News dava la notizia già il 1° gennaio, tanto per intenderci).
Ora, forse io non so cosa sia accaduto veramente perché grazie a dio non ero a Colonia quella notte.
Ma se un fatto viene denunciato 516 volte a Colonia, altre più di 500 volte a Bielefeld in Westfalia, altre denunce uguali arrivano da Stuttgart, da Frankfurt, da Hamburg e poi da Helsinki e Zurigo e collego quei fatti ai video vecchi quanto vuoi ma pur sempre documenti di una pratica araba fin qui a noi sconosciuta, be’, direi che tendo a credere che ci sia del vero e che questi fatti possano essere non solo collegati fra loro ma che somiglino troppo a ciò che succede in quei video per avere bisogno di attendere….
E no, scusami, non consento a nessuno di accusarmi di "diritto all’odio".
Paura sì, perché vedo in questi fatti un potenziale pericolo per la sicurezza delle donne, se queste vengono (come sempre) usate come "prede" in tempo di guerra.
Fra la paura e l’odio c’è tutta la differenza possibile, e trovo che "odio" sia ormai parola usata troppo spesso e completamente fuori luogo (cioè a c…o). Al punto che perfino il leggerla mi pare contribuisca ad aumentare contrapposizioni gravide di violenza e quindi, la mia paura per questo clima guerrafondaio, aumenta mentre vorrei distanziarmene.
Rivendico il mio diritto ad avere paura, a temere questo clima e in questo le persone che – da una parte e dall’altra – anziché farsi domande e ragionare sui fatti accertati, tranciano giudizi oppure "aspettano" che qualcuno, dall’alto, dica loro dove sta la verità.
Come se anni di commissioni ad hoc, di attese della verità ufficiale non ci avessero ancora aperto gli occhi sul fatto che dilazionare serve a prendere tempo e ad alterare la verità, semmai…
non si tratta di eliminare 1,5 miliardi di individui di fede islamica a cui fu imposta con la spada questa stortura nemica del genere umano , si tratta di cauterizzare ogni loro luogo ritenuto sacro, compreso le ultime moschee fatte costruire da noi dall Arabia Saudita . Non vedo altra soluzione accettabile arrivati a questo punto della storia dell uomo sulla terra . Se l’ uomo vuole continuare a convivere unito sulla terra , deve fare una piccola pausa e fare una breve pulizia interna, inter-religiosa . Non ti aspettare una risposta sensata dalle ideologie umaniste o dai poteri finanziari ,non ce l hanno perché oramai bisogna cambiare pagina . Se non lo faremo in una maniera sensata invocando la legge naturale , lo farà al posto nostro una cattiva intelligenza, un tiranno tipo Hitler che farà il lavoro sporco che avremmo dovuto fare noi con la ragione . I tempi si prospettano maturi e piano piano ci avviciniamo a un redde rationem che finora la cattomassoneria ci ha evitato .
La polizia nel rapporto di fine anno ha dichiarato che non e successo nulla di particolare a colinia anche per he erano piazzate delle pattuglie di polizia nel centro citta.
La polizia nel rapporto di fine anno ha dichiarato che non e successo nulla di particolare a colinia anche per he erano piazzate delle pattuglie di polizia nel centro citta.
Ho dato un’occhiata qua e là ai vari
articoli sugli assalti sessuali di massa di Colonia, magari solo una
scorsa veloce senza leggere tutto, ma quanto basta per farmi un’idea
non già dei fatti, che sono abbastanza evidenti, non ostanti i primi
tentativi organizzati dei mass media di sottacere gli avvenimenti,
bensì delle reazioni. E sono abbastanza perplesso.
Per prima cosa mi chiedo: ma veramente
ci stupiamo? C’è bisogno di mille assalti sessuali e rapine per
sapere che gli immigrati stuprano e rapinano molto più degli
autoctoni? E che al contrario gli autoctoni sono spesso vittime delle
violenze degli immigrati?
Ma lo sanno tutti.
Lo sanno tutti ed è scritto su tutti
i muri in Italia o in qualsiasi altro paese investito dal fenomeno
immigratorio. Rendersene conto solo perché ci fanno le prime pagine
dei giornali è abbastanza sciocco. Il numero delle violenze
sessuali, molestie e rapine commesse dagli immigrati è enormemente
superiore a quei circa mille casi di capo d’anno. Nei grandi numeri
quelle sono ben poca cosa.
Lo sanno tutti.
E si dividono in due categorie: quelli
che lo sanno e lo ammettono, e quelli che lo sanno e non lo
ammettono.
Quelli che lo sanno e non lo
ammettono, va da sé, sono gli ottusi che hanno un approccio
religioso-gregario alla politica, sopra tutto quelli delle parrocchie
e quelli della sinistra ma anche altri, tutti uomini gregari a cui
sono riusciti a far credere che il negare la Realtà in nome di una
qualche Verità sia un valore positivo.
( Della serie “pensa positivo”
“prega dio”, pensa positivo e prega dio mentre te lo butto in
culo, mi raccomando pensa positivo e non ti muovere perché “è la
tua mente che crea la realtà”.. “tutto è volontà di dio”..
E’ proprio perché “penso positivo”
che mi rivolto e ti apro il cranio, e “la volontà di dio” non
deve per forza coincidere con la tua di mettermelo nel culo ma magari
anche con la mia di spaccarti la testa!
Altrimenti quello non è un “pensare
positivo” è solo un “pensare passivo”!
E’ l’azione che è positiva, la
passività è invece negativa. E’ l’unione di pensiero/percezione ed
azione che rende l’uomo libero forte e felice, anche se è povero e
tra mille difficoltà.
Se ti fottono e tu “pensi
positivo” non “crei la realtà”, crei solamente una profonda
scissione in te stesso. Se invece pensi/agisci positivo, e ti
ribelli, allora crei la realtà e sicuramente sarai più forte e
felice. Ma qui ci imbarchiamo troppo….)
Per questi ultimi, quelli che sanno ma
non hanno il coraggio di ammettere, non c’è scampo. Sono moralmente
persi, non hanno umanamente la possibilità di posizioni individuali,
sono persone disevolute la cui coscienza è fondamentalmente ancora
la coscienza di branco, e dei capibranco che lo comandano.
Basta una bella predica del Prete o un
bel discorso del Partito, e voilà per loro la realtà si muta
immediatamente nella verità che viene loro proposta dal capobranco.
Ovviamente sono tutti imprintati e il discorso del capobranco non fa
altro che attingere all’imprinting, ovvero all’adesione
emotiva-acritica a simboli individualmente primordiali ( crocefissi,
bandiere rosse, tricolori, sinistra, uguaglianza, fratellanza etc), e
volgere il gregario verso dove vuole il capo.
In altri termini sono ipnosi di
massa: esiste un comando ipnotico profondo che viene riattivato.
Questa ovviamente è la parte peggiore
della popolazione, è quella che genera i mostri, e poi magari
decenni dopo si chiede “ma come ho fatto?”.
E ce lo chiediamo anche noi…
E’ un fatto storico-sociologico ben
accertato e conosciuto da sempre, dai tempi di Nabucodonosor ad
oggi, in qualsiasi paese del mondo.
La immigrazione genera sempre violenze
e criminalità. Sempre.
Una altra cosa mi lascia perplesso.
E’ ovvio che c’è stata una anomalia di
proporzione storiche, qualcosa di enorme.
E’ completamente innaturale che gli
uomini non abbiano cominciato a menare come ossessi per proteggere le
donne. Sarebbe dovuto scorrere il sangue. Ci sarebbero dovute essere
spedizioni punitive di centinaia di uomini, anche di donne. Per tre
giorni nessun islamico si sarebbe potuto mostrare in giro in quelle
zone senza essere preso a calci nel culo o per lo meno a male parole.
Ciò sarebbe stato sano. Grossolano, sommario, esagerato; ma sano. Al
contrario è successo qualcosa di estremamente malato. Gli anticorpi
non hanno reagito. L’organismo è debilitato, è malato. ( La
malattia non sono i batteri, la malattia è il non avere difese
contro i batteri, il non riuscire a risolvere le contraddizioni, a
respingere gli attacchi)
Credo che sia successa una cosa molto
semplice e molto grave. Ormai l’Uomo Bianco sa che di fronte allo
Stato è sempre colpevolizzato. Lo è nei confronti delle donne che
sono sempre privilegiate, basti vedere le cause di divorzi o il
diritto familiare. Lo è nei confronti degli immigrati e delle
minoranze etniche. Se interviene, se si ribella alle violenze degli
immigrati, poi ne esce sempre perdente, accusato di razzismo, di
discriminazione. Se tira una bastonata ad un ladro che entra in casa
poi lo accusano di tentato omicidio. Quindi è meglio non
intromettersi, perché se li avessero presi a sprangate allora sì la
polizia sarebbe intervenuta ma per reprimere i tedeschi. E il
sottile piacere di vedere tante ochette, piene di balle e di boria “
progressista”, avere finalmente la società multietnica in tutto
il suo splendere dovrà essere stato forte: ci pensi la Polizia, io
me ne vado a bere perché se no finisce “che passo dalla parte del
torto”…
Per quanto questo tipo di fenomeno sia
aberrante, e per quanto lo Stato sia riuscito a paralizzare con il
terrore delle leggi “non violente” qualsiasi cittadino che voglia
difendere sé e gli altri, è da vedersi come un buon segno. In fatti
segna un tale punto innaturale che indica la fine prossima dello
Stato plutocratico-demagogico-assistenziale, sedicente “socialista”
o “popolare”. Quando un organismo arriva a tale innaturalezza è
uno dei tanti segni che è prossimo alla fine, la malattia se lo
porta. Lo Stato moderno sta per finire, oberato dalla spesa pubblica,
dai debiti, dall’immigrazione, dall’assistenzialismo corruttivo e
dalle ideologie irreali.
Mi lascia però perplesso tutto
quel complesso di accuse al femminismo che ha svirilizzato e
colpevolizzato il maschio occidentale. Sì, ok, è anche vero,
concordo.
E certamente non nego la parità di
diritti e doveri di uomini e donne.
Né nego la libertà di andarsene
anche in giro nude, o nudi, senza essere stuprate, ovviamente nei
loro paesi e non nei paesi altrui dove invece portano con arroganza
la loro cultura, “esportano democrazia e femminismo”.
Che il “femminismo” sia una delle
tante “verità religiose” sconnesse dalla realtà è ovvio. Nelle
sue forme deteriori è uno dei movimenti più stupidi che siano
apparsi nel mondo occidentale: riescono nello stesso tempo a
criticare e a copiare il medesimo oggetto: il maschio. Si chiamano
femministe ma in fondo vogliono comportarsi da maschi e dato che non
ci riescono vogliono allora che per lo meno i maschi si comportino da
femmine…
E’ una delle tante cazzate
ugualitaristiche. Pensate: l’eterna Polarità Cosmica, la Yin e lo
Yang, tutta risolta da libri scritti da befane fallite. Hanno
superato la Dualità….
Credo che solamente gli animalisti
riescano a raggiungere tali voragini di stupidità e di aberrazione,
sopra tutto quelli che non mangiano carne per salvare il mondo e poi
ammazzano centinaia di animali per sfamare il loro cane…
E va be’…Ma quello che non mi va giù
è la frigna del maschio che incolpa le femmine occidentali di averlo
svirilizzato e supercriticato. Non è possibile. Se sei forte mica ti
fai mettere i piedi in testa o abbocchi alle cazzate delle
femministe, o degli immigrazionisti o di altri.
Succede esattamente il contrario. Prima
sei un pavido e poi abbocchi al femminismo, sviluppi il “tuo lato
femminile”, che fa tanto new age e magari si scopa…
Prima ti svirilizzi e poi le femmine
ti mettono i piedi in testa, prima non vali niente come individuo e
poi lo Stato ti mette i piedi in testa, prima non vali niente come
nazione e poi gli immigrati ti mettono i piedi in testa.
Ma la colpa è tua che non vuoi
onorare i coglioni, la libertà e la responsabilità che la natura o
dio ti hanno dato. Se ti fai volontariamente pecora non puoi dare la
colpa ai lupi, né alle altre pecore.
Prima gli uomini si sono rammolliti e
demoralizzati nell’impero latino, e poi lo Stato ha codificato il
Cristianesimo come mezzo di controllo di massa. Solo qualche secolo
prima l’ideologia del “porgi l’altra guancia, fatti pecora e vivi
come un passero” non sarebbe passata. Quando c’è stato il
materiale umano degenerato da un impero ingiusto e oppressivo solo
allora si sono potute elaborare le teorie cristiane.
Le ideologie sono solo le
razionalizzazioni di cause e fenomeni precedenti.
La terza cosa che mi lascia perplesso è
che si continua a fare finta che nei fatti di Colonia non siano stati
uomini di pelle scura gli assalitori, che l’elemento
genetico-razziale non conti. Si parla di generalmente di immigrati,
rifugiati, islamici, siriani o nordafricani…ma non si usa mai il
parametro razziale come discrimine, e invece è proprio quello più
significativo.
Altri immigrati, anche islamici, ma di
genetica diversa si comportano in modo diverso.
La pratica delle molestie e violenze
sessuali di massa in pubbliche piazze è appunto comune in Egitto e
altri paesi simili, e lì non sono immigrati, sono autoctoni.
Non è comune in Indonesia, Malesia
etc, anche lì sono islamici, ma di genetica asiatica. Anche in
Cecenia o in Albania o in Turchia fanno festa per la fine del
Ramadam, ma senza assalti sessuali in piazza.
Le statistiche degli assalti sessuali,
ovunque siano presenti e non vengano tenute nascoste, sono chiare: le
persone di pelle scura delinquono mediamente di più degli altri, e
stuprano mediamente più degli altri. Tant’è che il primato mondiale
spetta al Sudafrica, sopra tutto da quando una certa narrazione lo
vorrebbe liberato dai “bianchi”: impennata di delinquenza e di
violenze di ogni tipo, inclusi gli stupri, è primo in classifica.
Negli Usa la discrepanza è enorme:
per esempio uomini di pelle scura stuprano o molestano donne di pelle
chiara, centinaia e migliaia (sic) volte di più di quanto uomini di
pelle chiara molestino o stuprino donne di pelle scura!
Ma sempre, pur di fronte ad una
infinità di dati che dimostrano come l’elemento genetico-razziale
sia fondamentale, si cerca di negare la realtà, spesso con la
violenza di leggi liberticide che impediscono studi e pubblicazioni.
Anche nel caso dei fatti di Colonia si
girerà intorno senza mai menzionare la realtà delle componenti
razziali degli assalitori. La realtà che le popolazioni più scure,
more o negroidi, più facilmente commettono violenze delle altre,
incluse quelle sessuali, verrà messa a tacere, le statistiche non
verranno pubblicate, la propaganda ugualitarista sarà a tutto
volume, e l’uomo bianco sarà continuamente penalizzato e
colpevolizzato.
E io continuo a chiedermi che gusto ci
sia a prendersi in giro da soli e a non volere vedere la realtà dei
fatti per quella che è, bella o brutta che sia…
L’immigrazione comporta sempre un aumento della criminalità.
All’interno dei gruppi immigrati, anche di vecchia data, le genti di pelle scura delinquono e violentano più degli altri e non si integrano come gli altri
La colpa non è di nessun altro se non dell’uomo bianco europeo codardo che fa finta di non capire che è l’unico che possa fare qualcosa nell’unico modo che la Storia ci ha insegnato: con l’uso coraggioso della Forza.
incredibile quelli di sinistra ecologia e libertà da sempre a difesa delle donne
"…Chi sosterrebbe che la polizia a colonia era accecata per questo non ha visto nulla?"
Secondo notizie pubblicate già il 7 gennaio su SputnikNews, la polizia aveva ordini (precedenti ai fatti della notte di Capodanno) di sminuire i reati commessi da immigrati e rubricarli usando terminologie light, così da non rinfocolare eventuali reazioni della popolazione, in particolare immagino di quella di destra, già parecchio agitata di suo.
http://it.sputniknews.com/mondo/20160109/1859571/germania-violenze-colonia-polizia.html
Mi guardo bene dal ritenere "scema" la polizia tedesca. Temo invece che, come immagino succeda in Italia e altri paesi europei, la polizia debba seguire le indicazioni e gli "ordini" ricevuti del governo e possa, come pare sia emerso in seguito, aver volutamente sottovalutato ciò che stava accadendo per attenersi agli ordini ricevuti.
Poi, quando sono iniziati a emergere i numeri e i fatti sia a Colonia che in altre città tedesche, la testa del capo della polizia è caduta.
Non succede sempre così?
Qualcuno deve fare da capro espiatorio per salvare la faccia al governo, quindi cade chi sta sotto per non smentire la politica di chi sta sopra.
Se il mainstream non era a Colonia, c’erano però molte persone. E queste, come oggi è comune, erano tutte ben armate di smartphone, per cui è difficile contenre e azzerare tweet o facebook, quando iniziano a sparare una notizia.
Non ti chiedi come mai, a seguito della testa del capo della polizia, Merkel abbia comunque ritenuto di convocare subito una riunione sui fatti e minacciato lei stessa leggi più semplici per espellere gli immigranti che compiono reati?
A meno che tu ne sappia più della Merkel, che immagino non abbia vissuto bene la cosa, a conferma che i problemi ci sono stati basta (a me) e avanza come reagisce un governo di fronte al montare delle denunce di quei fatti.
Il mainstream va dove c’è la notizia facile, è ovvio. Ma se non ci fosse la notizia da qualche parte, non avrebbe dove andare.
Insomma, anche se avesse visto (pare che la polizia abbia ricevuto le prime denunce già intorno alle 23 del 31.12), la polizia ha agito sottovalutando i fatti e nelle piazze, da quanto affermato dal capo della polizia e da altri testimoni, è stata a sua volta vittima di attacchi con petardi e lanci di bottiglie, per cui o interveniva a pistolettate o rimaneva a proteggere chi poteva finché ha potuto…Ricordo che gli scontri, che grazie alle reazioni della polizia dove poteva, si sono poi spostati in varie zone della città, sono terminati alle 7 della mattina dopo.
Quindi ha avuto il suo bel da fare, non mi pare che sia stata a guardare ma nemmeno penso che avrebbe potuto far di più se non mettersi a sparare.
Cosa che avrebbe significato il rischio di ben più pesanti accuse che quelle di "non aver visto"…
"Sui reati violenti e a sfondo sessuale invece no: galera per tutti, italiani o immigrati che siano."
e poi il problema è un altro
"…In ogni caso, trovo logicamente corretto che la
donna che non vuole essere molestata ricorra a dei indumenti
particolari/distintivi tipo il velo come fanno i Paesi Arabi. Se si
pensa bene non è del tutto sbagliato nemmeno nei confronti di chi invece
amerebbe essere corteggiata/molestata. ….
Se invece la donna/ragazza gira mezza scoperta, deve assumersene anche le responsabilità:"
Porti pazienza, ma mi riesce impossibile qualunque interazione con chi fa affermazioni simili…
Diciamo che non vedo alcuna differenza sostanziale fra queste affermazioni e l’esercizio arabo del Taharrush.
E di fronte a smili aggressioni, verbali (le sue) e fisiche (quelle del Taharrush), mi dovesse capitare, prima di ragionare sui diritti o sui doveri io tiro fuori la pistola…
"…In ogni caso, trovo logicamente corretto che la
donna che non vuole essere molestata ricorra a dei indumenti
particolari/distintivi tipo il velo come fanno i Paesi Arabi. Se si
pensa bene non è del tutto sbagliato nemmeno nei confronti di chi invece
amerebbe essere corteggiata/molestata. ….
Se invece la donna/ragazza gira mezza scoperta, deve assumersene anche le responsabilità:"
Porti pazienza, ma mi riesce impossibile qualunque interazione con chi fa affermazioni simili…
Diciamo che non vedo alcuna differenza sostanziale fra queste affermazioni e l’esercizio arabo del Taharrush.
E di fronte a smili aggressioni, verbali (le sue) e fisiche (quelle del Taharrush), mi dovesse capitare, prima di ragionare sui diritti o sui doveri io tiro fuori la pistola…
ma che dici rocks..
cito:
lo stupro è condannato con la morte in Iran in Saudi Arabia quando provato da testimonianza maschile è risarcito con quattro riyal. I sauditi sono abituati a vedere le nostre donne sui canali porno delleloro pay-tv e chiaramente quando vedono una scollatura l’associazione è immediata. In Africa lo stupro è frequente come il borseggio e pertanto qui da noi data l’occasione: non voglio sembrare cinico ma quando si porta a casa un rottweiler…
Per quanto mi riguarda, l’unico fatto certo riguardo la situazione attuale è la destabilizzazione e il Caos che l’Occidente a guida USA+alleati sparsi, ha esportato negli ultimi due decenni nel mondo arabo, nell’Europa orientale e nei Paesi ex-sovietici, non riesco a credere che questa geopolitica globale sia stata tutta una catena di errori che durano fino al caso Siria, anzi credo che fossero proprio il Caos e la destabilizzazione il fine ultimo delle guerre occidentali al resto del mondo.
Le stesse migrazioni massive frutto di questa strategia, potrebbero far parte dell’agenda del Caos da esportare anche nei paesi "amici", il nostro.
E non credo alla matrice islamica di molti eventi che stanno accadendo nel mondo, USA ed Europa comprese, attentati compresi, dall11-9 all’ultima pantomima parigina.
Questa ripetizione di attentati a raffica, di islamico può avere (se ce l’ha) la manovalanza e la sponsorizzazione saudita, per il resto è difficie non vedere la mano degli stessi Stati che gli attentati li ospitano.
Eppure in Italia dovremmo aver capito come funziona la strategia della tensione, visto che la abbiamo avuta in casa per 15 anni.
Il video in questione è solo uno dei tanti video che non prova niente di quello di cui ci vorrebbero convincere: si vede una donna portata via dalla folla e un grido come colonna sonora. Tra le 100 ipotesi che si potrebbero fare: potrebbe essere una ladra catturata dalla gente, o 99 altre.
Stesso dicasi per gli eventi di Colonia per i quali non esisterebbe un video o foto probanti le centinaia di stupri che stanno venendo fuori in questi giorni.
E dire che ormai tutti sono potenziali fotografi e video-amatori, quindi a Colonia c’erano migliaia di potenziali fotografi evidentemente impegnati a riprendere altro.
E poi perchè un mega-stupro unico e solo a capodanno? La versione mediatica continua non convincermi affatto, come sempre è più piena di crepe che di prove.
E’ ormai da tempo che ho ben inquadrato il mio Vero nemico all’interno della società in cui vivo, e non sarà certo la propaganda mediatica a farmi reindirizzare la mira verso individui più disgraziati di me.
Prima bisogna capire da chi sono atrivate le aggressioni fisiche,non siamo ancora nel far west in europa. Lasciamo agli usa quello che e degli usa.
Gli americani arrivati come vincitori non hanno stuprato?
Taharrush.
Che strana parola. Proviamo a googlare: 1.200.000 risultati (minkia, però!). I link sono tutti recentissimi (ovvio? Beh, mica tanto: a meno di 2 settimane del fattaccio 1.200.000 pagine web parlano del Taharrush… Mah).
Ma se è una pratica così diffusa, si dovrebbe trovarla anche prima. Sarà senz’altro conosciuta prima del capodanno Colognese.
Proviamo con wikipedia.
C’è.
E’ un articolo controverso, tanto che è a rischio cancellazione. Vuol dire che non c’è accordo fra i wikipediani sul contenuto.
Ma per adesso c’è ancora e allora leggiamo:
Dice che non è affatto un "gioco tipico di alucni paesi arabi (segue elenco)".
Dice invece che è una molestia sessuale e che è stata usata nella primavera egiziana, dalla polizia di Mubarak, contro le donne. Dopo la rivoluzione, sotto i Fratelli Musulmani di Morsi, la pratica dilaga ulteriormente. (Wiki cita anche Colonia, naturalmente)
Cioé dice che è una pratica tipicamente EGIZIANA (non parla degli altri paesi arabi), usata per PUNIRE delle attiviste arabe dei diritti delle donne che erano in piazza (assieme agli altri illusi che pensavano di cambiare qualcosa con una rivoluzione organizzata dagli USA).
Quanto ai Fratelli Musulmani: come tipico dei fondamentalisti, non solo riprendono le pratiche repressive dei governi che li precedono al potere (cosa successa sia in Afghanistan che in Iran), ma le PREDICANO come Sha’ria. Cioé come DOVERE del singolo cittadino. Ed ecco che qualunque sfaccendato e psicolabile si improvvisa giudice, giuria ed esecutore.
Mhhh…
un po’ diverso da come ce la pongono Foa e una CATERVA di fonti giornalistiche.
Ma Google permette di filtrare per data le ricerche.
OK, filtriamo tra gli 1.200.000 link, quante volte Taharrush esisteva prima dei fatti di Colonia.
Diciamo tra il 1-1-2015 e il 25-12-2015, cioé PRIMA di Colonia.
380.000 risultati.
Peccato che parlano sempre di Colonia.
Cioé ci sono pagine e pagine di link, dove la data è magari 18 gennaio 2015, ma se leggi ti accorgi che l’articolo conosce bene i fatti di Colonia. Oppure è un articolo vecchissimo che parla di tutt’altro, ma nella "barra laterale" ci sono le ultime new e parlano ancora di Colonia (Google trova il termine Taharrush in pagine che effettivamente gli risultano vecchie come data, ma non può sapere che quella parola esiste in una parte della pag che è aggiornata a oggi)
Mhhh…
Limitiamo la ricerca alle SOLE date del 2013.
170.000 risultati.
Guardo i primi link e finalmente non si parla di Colonia: si parla solo della primavera araba. Egitto è in tutte le "headline". Di altri paesi arabi non c’è l’ombra… Ma dopo i primi 6-7 link riecco Colonia in tutte le salse.
In effetti, scavando meglio, si scopre che Taharrush è semplicemente la traduzione di "molestia sessuale".
Che
è un termine entrato di recente (intorno al 2000) nel lessico egiziano,
su pressione dalle attiviste dei diritti delle donne, in quanto la cosa
che più si avvicinava, precedentemente, corrispondeva a
"corteggiamento".
Cioé non esisteva proprio un modo per descrivere le
attenzioni non desiderate e i palpeggiamenti (in fondo anche da noi il
pappagallo molesto è convinto di essere un corteggiatore e chi fa la
mano morta non pensa di fare del male).
La molestia di gruppo
esiste eccome, soprattutto durante gli assembramenti e festeggiamenti
(come da noi), e si tramuta talvolta in stupro (come da noi) e si chiama
Taharrush game’a.
Dove "game" non ha niente a che fare con l’inglese "game" (gioco): vuol dire "di gruppo".
Nessuno "gioco tipico" dell’Islam, ma una cosa sporca e schifosa che noi occidentali conosciamo benissimo perché la pratichiamo anche noi.
Il potere egiziano (incarnato sia dagli sbirri di Mubarak che dai pii Fratelli Musulmani di Morsi) ha usato il Taharrush Game’a per punire le donne, trasformandolo una pratica piuttosto rara in un "attrezzo" della lotta politica.
La faccio breve: ENNESIMA BUFALA DEI MEDIA.
Hanno preso una cosa che non c’entra un ca##o col "gioco erotico di massa tipico dei musulmani".
Non è mai esistito come gioco se non nella testa di qualche furbone del Mossad o della CIA. L’hanno passata agli "amichetti" (magari pure in buona fede, come Foa).
BOOM.
Adesso noi e tutto il milione e due di link internettiani sappiamo cos’è il Taharrush.
Peccato che sia un’altra cosa.
Ottimo articolo che analizza scientificamente ogni eventuale ipotesi che val dal possibile al probabile. Siamo in fase elezioni-tensioni internazionali ed ogni minimo sconvolgimenti se non canalizzato potrebbe provocare conseguenza inimmaginabili. Ergo, lo stupro c’e’ stato, non è stato una flase flag, ma è stato tenuto a lungo nascosto, per poi esplodere inevitabilmente. Gli hanno dato così un senso, lo hanno rivolto contro la merkel, e gli hanno ricordato che vuol dire essere garante USA. Tutto sommato le ”sinistre atlantiche” le hanno dato appoggio. Quindi vuol dire che non era nelle intenzioni originarie USA colpire il governo tedesco. Stavolta la cosa è davvero sfuggita di mano, ma nell’errore hanno potuto misurare la reazione della gente
@Helios:
mentre aspetti che sia la polizia di Colonia a spiegare i fatti, pare che la procura della città abbia messo a disposizione taglie fino a 10mila euro per chi fornisce informazioni o testimonianze che portino all’arresto degli aggressori.
Il che è tragico quasi quanto i fatti, per come la penso io.
Ma significa anche che il procuratore di Colonia ha meno dubbi di te sui fatti denunciati
(se sei rimasta/o alla prima dichiarazione in cui dichiarava che la notte era passata tranquilla, mi sa che hai perso qualche puntata successiva)
Poi, mi pare che tirare in ballo le "nefandezze" sui territori occupati sposti l’attenzione dal focus del tema in discussione.
Non è che ampliandola elencando tutte le ingiustizie di cui è colpevole l’occidente (e lo è senza ombra di dubbio), avvalori la tesi per cui "la polizia ha detta che quella sera a Colonia non è successo nulla di strano.
Insomma, capisco la difficoltà ad accettare che sia successo, ma se è successo per la Merkel, per il procuratore di Colonia, per quelli di altri lander che hanno raccolto altre denuncie uguali, fattene una ragione: è successo.
Possiamo cercare di capire perché, se si tratti di organizzazione fra immigrati o se siano stati assoldati da altri per creare la situazione che porterà a una diversa configurazione della gestione e dell’accoglimento dei migranti.
Ma che sia successo non è messo in dubbio nemmeno da chi comanda la polizia…
Dubito fortemente che ti saresti buttato in mezzo a 40 animali eccitati come quelli del video, anche perchè sarebbe più stupidità che coraggio.
infatti.. stessa cosa che ho pensato io… o erano ubriachi o si sono tutti vestiti da donna.
Hai colto nel segno.
Propongo di invitare la Boldrini alla prossima festa di piazza.
rossland,vsto che pare tempo perso continuare cosi, forse sarebbe meglio leggere quanto scritto da makkia qualche post sotto sul taharrush.
Le nefandezze sui territori occupati invece hanno molto ma molto a che fare visto che l’operazione colonia sia una operazione mossad/cia.
Per chi riesce a vedere qualcosa s’intende.
Per gli altri va bene il mainstream,non quello che ha dichiarato la polizia di colonia e si va a fare una sceneggiata surreale.Quando poi qualcuno ti porta fuori dalla sceneggiatura allora si fa notare che si è persa qualche puntata per sottolineare,casomai ce ne fosse bisogno, che il tutto è un reality sistemato nemmeno tanto bene 4/5 gg dopo capodanno.
Quello che è successo non lo capisci ancora,renditene conto.
E mi piacerebbe fosse cosi piuttosto che pensare che stai andando dietro ai pifferai del maistream.
Bravo makkia, grazie della tua ricerca.
Piu che una ennesima bufala dei media è l’ennesima dimostrazione di che cosa voglia dire l’infido connubio cia/mossad.
E anche l’ennesima dimostrazione che gli articoli in Italia si fanno senza sapere nemmeno che cosa vogliano dire i termini che si mettono nei titoli.
Piu che altro in questo caso ‘game’ vuole dire una ignoranza di gruppo, che non è difficile capire si tratti del gruppo occidentale,che scambia ormai tutto per un gioco insensato confondendo arabo e inglese nel perfetto stile di chi non è assolutamente lucido.
@Helios
Sul fatto che viviamo ormai immersi in un reality concordo.
E concordo pure sul fatto che ciò che oggi sappiamo sui fatti di Colonia potrebbe avere retroscena al momento non chiarissimi e che potrebbero essere stati architettati per fini diversi da quelli che sembrano.
Quindi, sul senso della possibile sceneggiata messa in piedi ad arte sono con te, non ho alcuna certezza che non sia così e anzi, visto come i reality ormai sono diventati un modo del potere, tengo ben aperte le antenne anche su questi fatti.
Ciò che fatico a credere però, è che il reality possa essere stato organizzato su così vasta scala e su così tante piazze in contemporanea senza che mettessero in conto il rischio di una fuoriuscita di informazioni prima dell’evento (o anche subito dopo).
Quando muovi masse, e su piazze diverse, difficilmente ne hai il totale controllo.
A meno di drogarli tutti prima e a loro totale insaputa.
Questo è per me il punto debole della faccenda che mi fa credere che le donne, comunque sia andata, siano state davvero delle vittime inconsapevoli.
Vittime cioè usate (comunque sia andata) per ottenere uno scopo.
Chi ha manovrato la cosa è l’altro aspetto non chiaro: usati anche gli arabi? Pagati magari 10€ l’ora per recitare nel reality? Tutto può essere, non lo escludo.
Ma non credo che migliaia di donne avrebbero mai accettato di recitare in questo genere di commedia degli orrori a proprio danno.
Questo davvero faticherei a mandarlo giù…
rossland a prescindere da quello che è successo o non è successo, io mi limito ad osservare che lei forse non vive in questo mondo. La donna più di chiunque altro è portata all’opportunismo, così come lo è di più dell’UOMO che può sempre cadere in quest’errore, l’uomo effeminato. Lei crede che le denunce di stupro fatte circolare a velocità della luce nei media, poi rivelatesi false e infondate(ma con una smentita tutt’altro che roboante anzi quasi in sordina), siano generate da che cosa? Dal facile guadagno e da che altro se no. E’ perchè vengono sponsorizzate? Perchè le associazioni che sono antiviolenza necessitano di essere legittimate per esistere e le leggi (vedi ad es quella contro il "femminicidio") non vengono prodotte se non dimostri che esiste un problema grave da affrontare. Si tratta di semplice manipolazione mediatica, dove la donna in quanto oggetto e soggetto della manipolazione, non si rende nemmeno conto di essere usata.
"…Taharrush è semplicemente la traduzione di "molestia sessuale".
Che
è un termine entrato di recente (intorno al 2000) nel lessico egiziano,
su pressione dalle attiviste dei diritti delle donne, in quanto la cosa
che più si avvicinava, precedentemente, corrispondeva a
"corteggiamento".
E quindi?
Il fatto che si tratti di un termine che significa "molestia sessuale" sminuisce le migliaia di molestie sessuali denunciate in Germania?
Il fatto che si tratti di molestie conosciute anche da noi, che il termine venga in uso con le piazze egiziane, che i molestatori esistano in occidente quanto nei paesi arabi sminuisce e smentisce i fatti di Capodanno?
Il punto non è come si chiama o se si tratti di una tecnica insegnata agli arabi dal Mossad.
Il punto sono le molestie avvenute, il numero delle molestie avvenute, il fatto che a prestarsi a queste molestie organizzate ai danni delle donne (quand’anche si trattasse di una messa in scena su vasta scala) fin qui sono stati arabi.
Forse non hanno trovato "manodopera" locale da assoldare per il disgustoso show?
Forse il tutto diventa accettabile perché è opera del Mossad, è un reality, è una parola che non era presente su Google prima dei disordini egiziani e non è un game?
Non lo sarà per te, un game: va a chiedere alle donne molestate se si sono divertite, poi ne parliamo.
O anche loro sono state scritturate per lo show a migliaia e in più città europee?
Anche loro parte del game?
Va bene, mi arrendo, tutto può essere: è tutto un reality show e quindi niente è vero tranne il Mossad e la Cia.
Ma se è così, chi mi dice che io stessa non contribuisca al successo dello show planetario per il solo fatto di dubitare dello show?
Torno a zappare la terra, sperando che almeno quella non sia già stata inserita nel prossimo cast del colossal in arrivo "Terra: spararte bombe nucleari a vista".
Mi deprimete, a volte (ma rimanete sempre stimolanti, sia chiaro…)
Andriun: lei, in quanto uomo, non ha le competenze necessarie a tenermi lezioni su cosa siano le donne.
Se ne faccia una ragione, se ce la fa…
Anzi, aggiungo: ciò che lei pensa di sapere sulle donne è solo una sua idea che sconfina in un’ossessione, la quale si auto alimenta per mancanza di "ossigeno".
Si rilassi ogni tanto, le farà bene…
Però la pistola vorrebbe utilizzarla, salvo poi ammettere che ci troviamo a vivere un reality.
Come le dicevo, lei non ha il dna per insegnarmi niente su cosa siano o cosa vogliano le donne.
E’ talmente poi avvolto nella sua ossessione auto-alimentata da sicuramente suscitare depressione in ogni donna che incontra.
Ma è lei il problema di se stesso, non le donne sulle quale farnetica…
ok, rossland, capisco, si sente toccata nell’intimo…
fatico anche io a credere in quale maniera possa essere stato organizzato il tutto e se non sappiamo tutt’ora dopo 15 gg dai fatti che cosa è successo vuole dire che è stato il tutto organizzato bene.Cosa che pochi o tanti richiedenti asilo non potevano e non avevano i mezzi per farlo.
Se poi si considera quante donne hanno denunciato molestie e stupri viene da pensare che ci volevano troppi uomini.Se sono stati pochi che cosa hanno assunto?viagra, droghe? E se a loro insaputa da chi?
E vogliamo dire che i richiedenti asilo possono accedere a questo?
Riflettiamo un istante e lasciamo perdere il suono dei pifferai….
Le donne nemmeno loro hanno subito denunciato l’accaduto.Lo hanno fatto diversi giorni dopo.
Una donna subisce uno stupro e lo denuncia cinque giorni dopo? Da poche donne all’inizia si arriva a 500 dopo 15 gg.
E le donne sono tutte tedesche? silenzio sulla nazionalità….
E intanto la polizia mette dentro delle persone per altri reati ma non per stupro.Al momento nessuno è accusato di stupro dopo 500 donne che denunciano abusi.
Che cosa è successo a Colonia la notte di capodanno che la polizia della citta dichiara non è successo nulla?
Perchè la polizia non ha ritrattato che quella notte è successo qualcosa mai successa a Colonia.
mi tocca proprio darti una gran delusione.
chi violentò in Italia durante la guerra non furono gli americani "liberatori", bensì le truppe NORDAFRICANE inquadrate nell’esercito francese.
cito: Alberto Moravia ci scrisse un libro e Vittorio De Sica ne ricavò un
film, La Ciociara, con Sofia Loren, dove si mostra lo stupro delle due
protagoniste, madre e figlia. Dopo più di cinquant’anni si torna a
parlare di «marocchinate».
Allora questa parola la usavano tutti e si capiva subito di cosa si parlava.
Con questo brutto termine vengono indicate quelle donne, ma anche
bambini di entrambi i sessi, uomini, religiosi e in qualche caso
animali, vittime delle violenze dei soldati marocchini del Corps
expeditionnaire francais (Cef), comandati dal generale Juin. Furono
migliaia.
http://www.qelsi.it/2012/storie-taciute-migliaia-di-donne-italiane-violentate-da-soldati-marocchini-tra-il-43-e-il-45/
e ancora: La Linea Gustav
è sfondata, i tedeschi sono costretti ad arretrare. I profughi vedono
arrivare i liberatori. Ma proprio in questi giorni di liberazione ha
inizio un saccheggio senza precedenti: i goumiers
devastano, rubano, uccidono, violentano. Donne, bambini, ma anche
uomini, sono il loro "bottino di guerra". Questo periodo non ha trovato
il giusto spazio nei libri della storiografia ufficiale. Solo il grande
romanzo "La Ciociara"
(1957) di Alberto Moravia e poi il grande film omonimo di Vittorio De
Sica (1960) hanno avuto il coraggio di raccontarlo, negli anni del
dopoguerra.
http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntate/bottino-di-guerra/501/default.aspx
e ancora: Lo stupro di massa dei marocchini alleati
La furia bestiale che si abbatté
sulle campagne e sui villaggi italiani, specie al Sud, dopo lo sbarco
alleato ad Anzio e l’avanzata su Roma nella primavera del 1944, è ancora in parte sconosciuta, salvo che alle 60.000 donne, adolescenti e bambine che ne furono le vittime. Il
generale Juin, al termine della battaglia di Cassino, come premio della
vittoria diede ai reparti militari marocchini carta bianca per due
giorni. Così per due giorni e due notti questi razziarono,
violentarono, uccisero. Stuprarono donne e bambine, dagli otto agli
ottant’anni, obbligando padri e mariti ad assistervi…
http://www.fattisentire.org/modules.php?name=News&file=article&sid=1590
strano che si tratti degli stessi, oggi come allora, sì??
informarsi prima di fare https://www.youtube.com/watch?v=OfVINxdI_OY no, vero??
andrium, se le donne dice che non conoscono nemmeno loro stesse, se ne faccia una ragione che probabilmente è perchè i maschi si sono presi tutto delle donne anche quello che appartiene solo alle donne in primis la maternità.
Motivo per cui la caccia alle streghe.
Come dice Saffo:…. gli uomini rompono qualunque cosa se non è loro.
Impossessandosi della maternità,cosa che la natura non ha dato un mano ai maschi ma solo alle femmine, hanno manipolato le donne che di per se detenevano la chiave della vita e della morte, che la natura ha affidato loro.
Se siamo diversi allora che il mondo dei maschile e femminile sia diverso e non in mano ad uno solo che con la scusa del fallo pensa di essere anche superiore.
La parità fra uomo e donna è una invenzione di questa società fallocratica in cui i maschi si sentono succubi delle donne,quindi vogliono portare la donna al loro livello con i disastri sociali che si vedono in giro.
Assolutamente si ammettere che si è uguali è una colpa perchè non esiste nella natura qualcosa di uguale. La natura fa tutto diverso e diseguale pur restano in armonia pefetta.
di crisi depressive i maschi ne sono pieni oltre che altre patologie che derivano tutte dall’errato modo di porsi nei confronti della vita.
Quello che dicono le sentenze è che i maschi uccidono le donne perchè non sanno dialogare con esse e non hanno più una loro identità.
Per cui, siccome non hanno coraggio nel farla finita loro, uccidono la ‘causa’ che vedono dei loro guai che sono sempre gli altri, e nello specifico caso la donna che hanno accanto.
Questo denota debolezza maschile e non coraggio. Pertanto non solo gli uomini non conoscono loro stessi ma sono sempre pronti a impossessarsi anche della vita della donna come se gli appartenesse, senza nessuna riserva morale di quello che compiono nei confronti di altri.
Se uccidere qualcuno vuole dire essere superiori c’è una grossa crisi sociale.
Guardi che forse non ci siamo capiti. Quello che lei chiama uomo che sarebbe poi l’uomo moderno, IO lo chiamo effeminato. Da cui tutte le paturnie che ne derivano compreso le crisi depressive. Che non vuol dire che un UOMO non possa averla anche lui una crisi(perdere il lavoro ad esempio), ma certamente visto che risponde maggiormente a quella è che la legge della natura, le ha se si trova ad averle ripeto, in quantità decisamente minore e con intensità anche minori di quelle a cui è soggetto il normale effeminato. Tanto che oggi gli psicologi ci vanno a nozze con questi soggetti.
Si non ci siamo capiti. Io non ho mai parlato di uperiotita maschile ma piuttosto di prevaricazione maschile.Chi si definisce superiore solo prrche ha dei genitali esterni e ritiene che tutti quelli che la natura fornisce di simili genitali siano migliori ha dei grossi ptoblemi. Almeno nel capire che invece di guardare nelle mutande prima bisogna capire l intelligenza delle persone che nulla ha a che fare con i genitali.
Certo però lasciando perdere l’uomo effeminato cioè il mammone italiano tanto per capirsi, se guarda al di fuori di questo piccolo orticello, dove si sono inventati persino le quote rosa(e questa già la dice lunga sull’intelligenza), anche se non c’è certo correlazione tra sesso/intelligenza, resta innegabile però che, a lasciare alla donna l’iniziativa, senza un minimo di controllo maschile(cioè da parte di UOMINI) invece di andare avanti, si va sempre più indietro.
Il fatto che si tratti di un termine che significa
"molestia sessuale" sminuisce le migliaia di molestie sessuali
denunciate in Germania?
No, dice che vogliono trasformare un’azione organizzata a freddo, quasi militare, in un "comportamento tipico" degli "altri", che sono "barbari", mentre Noi siamo civilizzati e ‘ste cose non le facciamo. (aiutino: noi facciamo di peggio col nostro fosforo bianco, e non guardiamo in faccia neanche a vecchi e bambini)
Il punto non è come si chiama o se si tratti di una tecnica insegnata agli arabi dal Mossad.
Non hai capito molto:
il dargli un nome significa creare il "termine tecnico" con cui etichettare "il nemico". Tipo "nazisti" e "olocausto". Tipo "queste cose le fanno solo loro".
Da sempre il potere spersonalizza le persone che ti vuole mandare a massacrare, dicendoti che fanno cose atroci che tu non fai e che vanno fermati assolutamente. E se tu abbocchi, diventi a tua volta carne da cannone senza identità.
L’obiettivo di articoli come questo è farne una questione culturale fra l’Occidente e l’Islam.
Invece la questione dovrebbe essere "chi ha interesse a creare questo scontro di civiltà?"
E qui entra in gioco il Mossad o la CIA: che non "insegnano" la tecnica agli arabi, ma creano dal nulla un contenitore linguistico per il tuo odio indiscriminato.
E i giornalisti te lo offrono in modo che tu smetta di riflettere su cosa è: è taharrush, basta la parola!
Invece TE LA TOGLIE, LA PAROLA. Ti scava un fossato con "loro". Ti toglie la capacità di avere un terreno di confronto con l’altro.
Perché se tu chiedi a un arabo, come ho chiesto stamattina alla mia collega tunisina, cosa vuol dire Taharrush, non ti risponde mica "oh, è una cosa atroce che succede da noi" ma ti dice:
"mah, vuol dire provocazione, soprattutto contro le donne"
E tu pensi "ecco che sta lì a minimizzare perché se ne vergogna, di questa orribile pratica tipicamente araba".
Oppure puoi SAPERE che è una cazzata inventata da qualcuno e allora continui la conversazione:
"cioé vuol dire molestia sessuale"
"Sì, non proprio. Detto così sembra da reato penale, ma… beh sì, più o meno" [1]
"E game’a vuol dire di gruppo?"
"Non pronunciato così, ma sì, ho capito: sjamàyyin [2]. Sì esiste anche quello"
"Tipo il Capodanno a Colonia?"
"Nooo! Quello è follia collettiva. E’ una cosa meno… più… normale. Come dei ragazzi che ti rompono le scatole"
"Ma può diventare molto brutto"
"Sì, ma è come… tornare da sola di notte in una strada male illuminata, qui a Roma. Tutte le donne sanno che può diventare una brutta faccenda"
[1] Infatti la battaglia delle attiviste egiziane era per trasformarlo da "ragazzata" a qualcosa di perseguibile. Qui in Italia è stata una lotta di 20 anni, terminata nel ’96 (come legge, ma le Cassazioni ci stanno ancora ricamando sopra) far passare la nozione che le molestie sessuali sono una forma di violenza e non una roba di "cattivo gusto e contro la morale". Non stiamo mica così avanti come crediamo.
[2] Eh, già… pronunciato e traslitterato giusto non assomigliava all’inglese "game". Allora basta "sbagliare" qualche vocale, trasformare una "gia" di Giacomo (alla toscana) in una "ga" di Gatto, tagliare uno "iin" finale e sostituirlo con apostrofo+a (che tanto gli arabi usano ‘sti cakkio di apostrofi e nessuno ci capisce niente)… ed ecco che sjamayyin diventa il nostro game’a… il "gioco dello stupro" che praticano quei maiali degli arabi.
E qui davvero non ci siamo:
Non lo sarà per te, un game: va a chiedere alle donne molestate se si sono divertite, poi ne parliamo.
Non so se capisci quello che tu stesso hai scritto: ovviamente non lo considerano affatto un gioco. Quindi NON è un gioco. Giusto?
Però mi rinfacci proprio di NON considerarlo un gioco: "non lo sarà per te un game!". Infatti no. Per me non lo è.
Di che t’incazzi? Forse è per te che è un gioco?
Io ti assicuro che lo trovo molto serio, soffiare su un fuoco alimentato da 2 miliardi di cristiani contro 1 miliardo e settecentomila musulmani.
Soprattutto se queste masse enormi di popolazioni sono manipolate a loro insaputa da pochissimi strateghi raffinati, aiutati da quegli stronzi dei giornalisti.
questo articolo di Foa è stato riportato sul blog di Beppe Grillo
http://www.beppegrillo.it/2016/01/il_taharrush_di_capodanno.html
Interessante notare questo commento che basta per definire il livello in cui è il mainstream:
Il video è del 2012,è girato in Egitto, a piazza Tahrir, Il Cairo, e la
malcapitata è una giornalista tedesca: mi ripugna che lo abbiate
utilizzato al solo fine di gettare fango sui profughi e seminare odio
razziale.
Siete una vergogna
I marocchini stupratori agli ordini di chi erano,in quale esercito erano stati ingaggiati?
tu invece non racconti le cose a metà.
racconti solo delle gran balle quando scrivi: Gli americani arrivati come vincitori non hanno stuprato?
io però mi sono informato, ed ho scoperto che NON erano americani ma NORDAFRICANI, e islamici.
non importa se erano agli ordini dei francesi o dei rettiliani, importa CHI fossero quelli che hanno stuprato pure i sassi.
ed appartengono alla stessa confessione religiosa dei protagonisti degli episodi di colonia e di altre città del nord europa.
giocati un’altra carta, uomo falco (cit.)
Invece importa se erano agli ordini di qualcuno. Se buoi ragionare con una certa logica e non alla caxxo di cane.
ormai si sa tutto su colonia e sulle altre città, ed è successo proprio quello che tu ti ostini a negare.
e smettila di arrampicarti sugli specchi, hai scritto delle stupidaggini storiche dicendo che gli stupratori durante la guerra in Italia non erano islamici, quando invece lo erano eccome.
lo erano allora, lo sono oggi, fattene una ragione.
e spera che non ci finisca una tua parente in mezzo a quelle "risorse" che così tanto ami……