Riceviamo e pubblichiamo:
Spett. Redazione,
vi scrivo per denunciare il mio grande disagio di cittadina e di imprenditrice.
L’incessante propaganda operante 24h non ha confini e non mi riferisco solo agli Stati ed ai territori, ma soprattutto al rispetto della persona e della sua dignità umana, sia come cittadina che come titolare di una impresa economica di ristorazione che riesce a dare lavoro a decine di persone, se consideriamo l’indotto.
Il sito web di informazione FanPage.it rientra nel novero dell’artiglieria mediatica del regime e non colpisce alla cieca, così come la trasmissione televisiva Non è l’Arena di La7 (Reportage del 11.11.2021: https://www.facebook.com/watch/?v=178393224497421 ; Puntata del 18.11.2021: https://www.la7.it/nonelarena/video/nel-ristorante-dei-cuori-ribelli-dove-dovrebbero-incontrarsi-militanti-no-vax-e-di-forza-nuova-18-11-2021-409229): usando tecniche di video montaggio manipolatorie a seguito dell’azione di alcuni clienti-spia, infiltratisi fra gli avventori del locale per tendere trappole mediatiche, hanno infangato il mio nome e quello del locale di cui sono titolare, “Il Cuore Ribelle” in Roma.
Hanno associato la mia persona al partito politico Forza Nuova, ad un partito a cui non sono mai stata iscritta: ho solo partecipato, assieme ad altri imprenditori, ad alcuni avvocati e ad altre categorie, ad una riunione (ottobre 2020) dove ho parlato in favore di quelle aziende in difficoltà a causa degli atti di lockdown e delle restrizioni anti Covid.
Ho dato mandato ai miei avvocati di tutelare i miei diritti e la mia immagine, gravemente lesi dai servizi di Fanpage e Non è l’Arena. Le immagini che riguardano me, quelle del mio locale e dei miei clienti sono state abusivamente divulgate senza alcuna autorizzazione.
Come già detto: non faccio parte di Forza Nuova. Non ho aspirazioni politiche e sicuramente non ne ho con Forza Nuova!
Lor signori non hanno mostrato, davanti a milioni di italiani, l’ordinaria attività di un ristorante pizzeria situato al centro di Roma, ma i sotterfugi di un covo di facinorosi nemici della collettività pronti a chissà quale azione lesiva del bene comune. Questa sarebbe – secondo l’informazione che conta – il mio mestiere e la mia clientela.
Il ristorante “Cuore Ribelle” è un esercizio commerciale adibito alla ristorazione e non può in alcun modo essere accostato a partiti politici o ad altra attività connessa, diversa da quella di ristoro dei propri clienti.
Chi viene a mangiare da noi è interessato alle nostre specialità, in un contesto di semplice e genuina convivialità.
Con questa breve lettera, vorrei diffidare qualsiasi media dal compiere attività di calunnia e di propaganda nei nostri riguardi. È mia intenzione non dare più spazio a coloro che, col loro modo di fare informazione, vanno soltanto ad acuire i gravi danni che già subiamo dalla crisi economica.
Per questo, da qui in avanti, non rilascerò più alcuna intervista. Eventuali contributi editoriali che dovessero essere resi pubblici con mie dichiarazioni riguardanti l’attività imprenditoriale che svolgo, saranno da considerarsi attività estorte senza la dovuta autorizzazione e andranno sicuramente ad aggiungersi agli altri servizi giornalistici mainstream prodotti in queste ultime settimane: degli atti di pura e vile propaganda lesivi dei miei diritti e di quelli dei miei dipendenti.
Se tali episodi dovessero ripetersi, non resterò in silenzio. E altro materiale andrebbe ad integrare il dossier legale che sto allestendo, assieme ai miei avvocati, nei confronti dei responsabili di questo linciaggio mediatico che sta seriamente danneggiando la mia attività imprenditoriale, già duramente colpita dalle restrizioni.
Grazie per lo spazio libero che mi avete dato per chiarire ciò che i grandi mezzi di informazione hanno estorto e manipolato a proprio uso e consumo, mirando a scopi politici degni del peggior regime.
Io sono e resterò sempre una semplice imprenditrice orgogliosa del mio onesto lavoro e di quello dei miei dipendenti.
In fede,
Adriana Perugini
Roma, lì 30.11.2021