Il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg ha rilasciato ieri, sabato 9 aprile, un’intervista al quotidiano inglese The Telegraph, nella quale ha annunciato le prossime mosse della NATO, in risposta all’invasione russa dell’Ucraina.
Tra le principali scelte che l’Alleanza si appresta a compiere, ha annunciato il Segretario Generale, c’è lo schieramento di una forza militare permanente su vasta scala sul fianco orientale del blocco, che interesserà quindi in particolar modo le Repubbliche baltiche e la Polonia.
La NATO è “nel mezzo di una trasformazione molto importante” che rifletterà “le conseguenze a lungo termine” delle azioni del presidente russo Vladimir Putin, ha affermato Stoltenberg. “Quello che vediamo ora è una nuova realtà, una nuova normalità per la sicurezza europea. Pertanto, ora abbiamo chiesto ai nostri comandanti militari di fornire opzioni per quello che chiamiamo un ripristino, un adattamento a lungo termine della NATO” continua l’intervista.
Stoltenberg ha anche confermato che la NATO ha 40.000 soldati “sotto il comando diretto”, per lo più schierati nell’Europa orientale. I singoli Stati inoltre stanno fornendo armi a Kiev, che vanno dai sistemi missilistici anticarro e antiaerei ai carri armati e ai veicoli corazzati da combattimento, al fine di impantanare l’avanzata russa.
Per comprendere appieno però le mosse future dell’Alleanza, avvisa Stoltenberg, dobbiamo però attendere il vertice che si terrà a Madrid a giugno.
Nonostante ciò noi qualcosa possiamo già ipotizzare, anzi, lo facciamo da tempo. Stiamo andando dritti verso un isolamento totale dell’Europa, una situazione peggiore di quella successiva alla seconda guerra mondiale. Questa volta però saranno i popoli europei a doversi abituarsi a una economia di guerra fatta di razionamenti e rinunce. La volta precedente l’occidente rappresentava il progresso, adesso non più.
I confini si militarizzano, le menti si sottomettono. La paura del domani la fa da padrone.
Massimo A. Cascone, 10.04.2022
Fonte: https://www.telegraph.co.uk/news/2022/04/09/exclusive-full-scale-nato-military-force-defend-borders/